“Non ho tempo” è la scusa più diffusa per non seguire i nostri obiettivi. Ecco come imparare a creare il tempo per i tuoi sogni.
“Mi piacerebbe ___________, ma non ho il tempo.”
Tu.
Ammettilo, quante volte ti è capitato di ripeterti questa frase?
Magari vorresti iniziare ad andare in palestra, oppure ti piacerebbe iscriverti a quel corso di ____________, o ancora, vorresti creare un tuo blog: ma ci sono gli impegni del lavoro, la famiglia, le bollette da pagare, la casa da gestire, ed il tempo basta a malapena per le attività di mera sopravvivenza!
Ma sei sicuro che sia il tempo a mancarti? Pensandoci bene, quel tuo amico riesce a fare così tante cose… e anche lui ha giornate di 24h. Ancora una volta: sei sicuro che sia il tempo a mancarti?
Non è il tempo a mancarti
Anche quando pensi di essere estremamente occupato, in realtà non stai sfruttando il tuo tempo EfficaceMente. Nel corso delle tue giornate super-impegnate, ci sono momenti in cui divaghi, controllando la tua posta personale, il tuo account su Facebook, o le ultime notizie. E anche quando non puoi permetterti queste distrazioni, ci sono fasi della giornata in cui non stai dando il 100%.
Non è un problema di tempo.
Sono due i fattori che limitano realmente la tua produttività personale:
- il tuo livello di energia. Quando sei stanco, puoi avere tutto il tempo che vuoi e non riuscire comunque a centrare nessuno dei tuoi obiettivi.
- la tua attenzione. Il nostro cervello difficilmente riesce a concentrarsi su più di una cosa alla volta. Quando cerchi di fare 1.000 cose contemporaneamente, è come se aprissi nello stesso momento 1.000 applicazioni sul tuo pc: rischi di andare in crash.
Quindi, a parità di tempo, aumentando la tua energia, ed imparando a sfruttare EfficaceMente la tua attenzione, puoi riuscire ad aggiungere, senza problemi, una o due ore al tuo programma giornaliero.
Ma avere attenzione è faticoso
Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che ogni secondo il nostro cervello è bombardato da più di 11.000 input sensoriali: ma solo 40 di questi vengono processati consciamente.
La tua attenzione è una risorsa limitata e considerando tutte le cose che devi fare nel corso della giornata, dare attenzione a tutto può essere estremamente faticoso.
Instaurare una nuova abitudine o seguire una tua passione può avere un costo iniziale di attenzione molto elevato. In questi casi non è il tempo a mancarti. Il problema è la carenza di attenzione e focus di cui soffriamo cronicamente tutti. Quindi?
Come trovare il tempo e l’attenzione per le tue passioni
Arriviamo al punto. Come puoi trovare il tempo per le tue passioni?
Non puoi fare molto per avere più attenzione e focus, ma puoi utilizzare più intelligentemente quella che hai: dai la tua attenzione in outsourcing.
Si hai letto bene. Smettila di sprecare la tua attenzione su tutte le cose che devi o vorresti fare. Esternalizza questi pensieri che tengono occupata la tua mente. Adotta un sistema che ti permetta di raccogliere tutti i tuoi impegni.
Che si tratti di un semplice pezzo di carta o dell’ultima applicazione per to-do list, impara a scrivere tutti gli impegni che ti assillano: scrivendoli li fai uscire dalla tua testa e liberi l’attenzione di cui hai bisogno per completare le tue attività più EfficaceMente.
– pensieri = + attenzione = + produttività = + tempo a disposizione.
La tua capacità di attenzione e focus è la vera benzina per la tua produttività personale. Se vuoi trovare il tempo per le tue passioni, devi prima imparare a gestire meglio la tua attenzione.
E tu? Come trovi il tempo per le tue passioni? Fammelo sapere nei commenti! Grazie.
Foto di Dude Crush
L’attenzione e il focus sono importanti, ma è fondamentale stabilire le giuste PRIORITA’, ossia ordinare i compiti in base alla loro importanza. Dedicati di più alle attività di maggiore valore e riduci al minimo tutto ciò che ti fa solo sprecare il tuo tempo prezioso.
“Se ami la vita, non sprecare il tempo perchè il tempo è la materia di cui è fatta la vita.”
(Bruce Lee)
Mappe mentali (MindNode: http://www.mindnode.com/) quando sono ispirato, da riporre con cura e tirare fuori al momento giusto :)
Anche perché incaponirsi su di un progetto nel momento sbagliato della giornata o quando per mille altri motivi non si è sufficientemente motivati nel portarlo a termine non solo non è produttivo ma è anche una gran perdita di tempo (e i risultati che porta non sono mai quelli sperati).
Ciao Andrea, buon inizio di settimana!
Ciao Raffaele,
sai penso che in realtà attenzione e priorità siano concetti strettamente correlati.
Dovremmo dare attenzione a ciò che riteniamo prioritario e dovremmo considerare prioritario ciò a cui stiamo dando attenzione in uno specifico momento.
Grazie per la citazione. Bellissima.
Andrea.
Ottimo suggerimento Francesco!
Io mi affido ad Evernote o alla mia to do list. Sono d’accordo con te che sia necessaria un po’ di flessibilità nello scegliere le attività da affrontare: il livello di energia ed attenzione può essere estremamente mutevole, anche in riferimento all’attività che dobbiamo svolgere.
Mai provato il sistema Autofocus?
So per certo che molte persone hanno difficoltà a trovare il tempo per le passioni perché si fanno ostacolare da chi li circonda. I genitori, il compagno/a, i figli e così via. E’ uno dei tanti modi per giustificare la propria paralisi!
Basta aprire un dialogo con chi ci ostacola e fargli capire l’importanza di ciò che si desidera.
Ciao Andrea
Io mi Programmo e scarica tutti i miei pensieri la sera dopo cena scrivendoli tutti così al mattino parto a mente vuota. Inizio entro le 11 so che devo fare almeno 3 cose importanti poi il resto della giornata è seguire gli altri punti da fare.
@Pasquale
hai centrato il tema. Di questo aspetto non ho parlato nell’articolo, ma lo condivido appieno.
Grazie.
@Alessio
Bentornato,
vedo che applichi i MIT (most important task) di Leo Babauta. Complimenti.
Andrea.
Ciao Andrea, da quanto ho capito sei tu ” l’ideatore ” di questo blog, felice di fare la tua e la SUA conoscenza, è davvero un blog interessante, ricco di contenuti, per cui mi complimento con te!
Passiamo al post:
Concordo pienamente con la tua oppinione, trovare il tempo necessario a fare una determinata cosa sembra un’impresa, ma a pensarci bene, potremmo risparmiare parecchio tempo, magari impegnandoci di più sulla cosa che si sta facendo al momento, perché sono convinto che se una persona, da il 100% di sé in un determinato compito, e non solo il 50%, otterrà risultati più efficaci e in minor tempo. Naturalmente sono solo mie supposizioni, che ho voluto condividere con te :-)
Ti saluto Andrea, a un altro interessante post!
See You Later.
Vlad.
Ciao Vlad,
benvenuto e grazie per i complimenti ;-)
Concordo con te: riuscire a dare il 100% quando stiamo lavorando si una specifica attività ci permette senza dubbio di liberare molto tempo da dedicare alle nostre passioni.
A presto.
Mi ritrovo perfettamente in questo articolo!
Ho notato che la to-do list è molto efficace, infatti ho sempre mille cose per la testa che voglio o devo fare ma alla fine per la confusione, la stanchezza e varie perdite di tempo non concludo mai nulla.
Spero di riuscirci stavolta, questo blog è davvero stimolante, ora devo solo smettere come scrivi anche te di pianificare troppo e passare all’azione.
Grazie mille! :)
Ciao Giulia,
come direbbe Mr. Nike… “Just Do It” ;-)
Andrea.
Ciao Andrea,
questo articolo è come dire.. “illuminante”!!!
Ho preso un pezzo di carta, ho iniziato a scrivere gli impegni più importanti ed ho chiuso la lista con quelli più futili!!! wooow.. una liberazione praticamente istantanea!!! …
Inoltre, guardarla mi fa sorridere.. non sò se è per la lunghezza o per quello che c’è scritto…
.. ma una cosa è sicura… Ho sorriso!!!
Grazie!! ^_^
Ciao Eleonora,
ho trovato sempre impressionante il potere della parola scritta. Quando scriviamo diventa tutto più chiaro..
A presto,
Andrea.
Eccomi nuovamente qui!
Innanzitutto, ciao a tutti ;)
Comincio col dire che…è un periodo particolare.
Ho per la testa una centrifuga di pensieri… Non mi sento felice nè tantomeno soddisfatto. Dopo diversi fallimenti di vario genere e dopo essere stato intrappolato per mesi in delle routine snervanti quanto stancanti, mi sento veramente fuori strada… senza meta.
Mi deprime tantissimo il solo pensiero che viviamo in una società che lascia veramente poco spazio da dedicare a noi stessi.
Studiamo tanto per un futuro da lavoratori per un’azienda che non sarà nostra.
Questa è la mia convinzione ultra limitante che ormai mi sono creato.
Fino a pochissimo tempo fa ero entusiasta di crearmi un futuro appagante, ma adesso vedo solo speculazione e sfruttamento in tutto. Lavorare 8-12 ore al giorno… Mi rattrista il solo pensiero che solo pochissime ore potranno essere usate per noi stessi, per una futura famiglia, per essere liberi.
Ho letto una frase che dice: Come può, un giorno alla settimana, il solo giorno che abbiamo per “riposare”, regalarci il tempo per dedicarci completamente a noi stessi, alle nostre passioni e quindi alla vita vera e propria?
Mi ha fatto realmente riflettere questa frase. Sono entrato in un circolo vizioso e non riesco più ad uscirne fuori.
Studiamo o lavoriamo durante il giorno, chiusi in una stanza o in un ufficio senza poter avere la possibilità di apprezzare tutto ciò che ci regala realmente la vita. Le ferie sono una sorta di premio illusorio per non portarci alla completa disperazione…
Fino a poco tempo fa aspiravo a divenire qualcuno di successo, dove il successo era per lo più inteso come, qualcuno con uno stato economico decisamente sopra la norma. Anche se costruito con dignità, ho sempre più l’impressione che il denaro sia qualcosa da non avere in eccesso.
I miei sogni si stanno sgretolando e non ho più gli stimoli che avevo un tempo.
Sono sempre stato un tipo estremamente curioso, capace di appassionarsi a tutto. Ma, allo stato attuale ho smarrito le mie passioni. Non riesco a vederle più come una volta.
Ho letto Il libro di Silvano Agosti, Lettere dalla Kirghisia
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__lettere_dalla_kirghisia.php
Un libro con un linguaggio elementare, capace di farci sognare una società felice e serena, forse estremamente semplice ma che porta comunque a qualche riflessione…
Alcuni potranno vedere il libro come pura utopia. Io l’ho visto come un piccolo viaggio in un mondo apparentemente perfetto che porta a cogliere dettagli negativi ed orrendi del nostro sistema. Un libro che porta a riflessioni più o meno profonde e pericolose in base ai pensieri di chi lo legge…
Si dice che ognuno ha la propria visione del mondo. Io, ultimamente, quasi ogni giorno vedo il mondo attorno a me in maniera diversa e spesso la visione non mi rende affatto felice… E’ come se mi sentissi intrappolato in un meccanismo che mi porta solo ad una costante infelicità.
Sarei grato se ognuno di voi mi rispondesse. Ogni vostro commento sarà per me prezioso.
A presto,
Giovanni.
P.S. Scusatemi ancora una volta per l’incapacità di sintesi. Ma per certe cose proprio non ci riesco…
Questa volta ho realmente esagerato.
Caaaaaaaaaspita quanto è lungo!!!!!
Abbiate pazienza. :(
Grazie infinite.
Anche se con lentezza… sto ricostruendo il mio percorso di crescita… Step by step…
Ti consiglio un ottimo libro da leggere a proposito di …lentezza:”vivere con lentezza” di Bruno Contigiani…
Rosalba
Ciao a tutti,
sono nuova di qui … ho trovato il sito cercando su internet qualcosa che mi desse la carica per ripartire, per ritrovare la “vecchia” me, quella che riusciva sempre a trovare qc di buono anche nel buio + totale … eh già, ho perso la mia voglia di vivere e sorridere e spero che questo sito riesca ad aiutarmi a ritrovare la mia vera me stessa e lo scopo della mia vita.
Leggendo quest’articolo mi sono trovata a sorridere … perchè? perchè mi sono resa conto che io sono proprio una di quelle persone che fa mille cose insieme e non riesce a trovare un minuto di tempo per quello che vorrei fare io. Tante volte i miei colleghi mi chiedono come faccio a lavorare con mille finestre del computer aperte, per quattro aziende contemporaneamente; a volte con due telefoni in mano, torno a casa (sfinita) e mi devo occupare di mio marito, della casa, del mio cane … e anche di mia nonna, mio padre, mia madre e di chiunque venga a chiedermi una mano… insomma mi sento come se tutto questo mi stia pian piano “succhiando” la mia voglia di vivere, la felicità … ora cercherò di adottare i tuoi consigli Andrea … e spero di riuscire a stilare questa lista delle priorità. Dico “spero” perchè tutta la gente che mi circonda ormai è talmente abituata a vedermi sempre iper attiva e con mille cose sotto mano che vorranno tutti avere la priorità … bhe, se non vogliono che esaurisca completamente dovranno accettare di rientrare nella scaletta!
Mi sento quasi una macchina, ogni mattina so già come si svolgerà la giornata … e io odio fare sempre le stesse cose…mi piace il mio lavoro, adoro i miei titolari e i miei colleghi, ma sento che mi manca qualcosa. Sono sempre stata molto curiosa e mi appassiono a tutto ciò che mi si pone davanti. Io ho bisogno di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo, e se non ho questo stimolo non mi sento felice/appagata…insomma sento che ho buttato via un’altra giornata a fare le solite cose, mettendo davanti la felicità degli altri alla mia , ma è arrivato il momento di riprendere in mano la mia vita, così non ce la faccio +! Scusatemi se mi sono dilungata, ma avevo bisogno di sfogarmi un pò.
Grazie in anticipo Andrea, sono sicura che i tuoi consigli mi daranno una mano.
Molto interessante!!!
Ho la sensazione che molto spesso l’affermazione “non ho tempo” sia più legata alla mancanza di motivazione/voglia di far qualcosa che alla capacità di organizzarsi..
Ciao Andrea,
bel post.
Sull’argomento dell’attenzione sono stati fatti diversi studi scientifici sul funzionamento del cervello che provano che il multi-tasking, di fatto, non è possibile. In merito, consiglio il bel libro di Medina: Brain Rules
Saluti,
Marco
Grazie Marco,
mi sono permesso di linkare la versione in italiano.
Andrea.
Se non si ha il tempo per una passione…. non è una vera passione.
A volte ci raccontiamo le bugie, tipo: Io sarei il più grande … del mondo se solo…
Ogni passione richiede fatica e sudore.
Grazie del contributo Marina, concordo appieno.
Andrea.
Ho scoperto questo blog stamattina perchè cerco qualcosa che mi aiuti a ritrovare la motivazione per ripartire con i miei progetti. E infatti da qualche anno sono chiusi in un cassetto che aspettano tempi migliori. E non ho scusanti di alcun genere, ho un (primo) lavoro che amo e che nonostante siano passati 20 anni lo faccio con entusiasmo, ho un altro lavoro bello, creativo e che organizzo come voglio. E allora che cosa succede? Succede che produco un sacco di embrioni e questi progetti non arrivano mai a una realizzazione, perchè? Per mille motivi, penso che forse non andranno in porto a causa della crisi economica, e che io non sono la prima persona a proporre certe cose etc..etc… E così tutto si disperde. A proposito volevo aggiungere che non è colpa del tempo e neppure il procrastinare, ma del fatto che quando dovrei passare alla fase operativa mi manca la motivazione.
Buonasera a tutti, ponendomi alla soglia dei 40 la domanda di cosa voglia fare nella vita? mi sono imbattuta in tutti questi articoli molto utili e metodici che condivido, il punto è ….ad esempio nel mio e in altri casi non ho passioni..perché le cambio, dopo un po’ che pratico sport, ad esempio devo cambiarlo, o dedicarmi ad altro..le uniche costanti ma non passioni nelle vita per me sono quelle obbligatorie che costano fatica : lavorare ed anche andare a lavorare(pendolare x 3 ore ogni giorno) per mangiare e pagare il mutuo… l’intera giornata è occupata obbligatoriamente da questa attività per sopravvivere…..Mi piacerebbe viaggiare, uscire di piu’….ma i soldi? per dedicarsi alle cose che ci piacciono purtroppo servono anche quelli….Io personalmente ho combattuto battaglie molto dure e continuo a combatterle.e mi ritengo vincente ma ci sono delle condizioni che non si riescono a cambiare….nella vita vorrei essere appagata e felice..cosa ti rende appagata e felice….il non fare nulla, viaggiare ed aiutare gli altri…..come ti vedi tra 5 anni…..io proprio non riesco..suggerimenti?
…Ho ritrovato questo post che avevo già letto tempo fa: allora ti avrei risposto “le mie passioni? Quali? Ho tempo solo per studiare!”
Adesso ti rispondo: OneNote.
Organizzo tutto ciò che devo fare la domenica sera tardi, dagli argomenti che devo studiare, ai compleanni da ricordare, ai libri che voglio leggere, agli esercizi per la chitarra, ai capitoli del libro di teoria musicale, alla dieta, alla corsa, agli esercizi… eccetera, eccetera, eccetera.
Cosa è cambiato? Prima passavo il tempo a preoccuparmi che tutto fosse perfetto, mentre facevo qualcosa sentivo l’ansia per quello che stavo trascurando ed ero una procastrinatrice seriale. Adesso, anche grazie a blog come il tuo e alle tue guide (ho letto sia start che studia meno studia meglio), insieme ad altri libri di crescita personale, ho imparato a gestire la mia giornata, l’università e le mie passioni.
Un consiglio che darei a tutti quelli che avevano le mie stesse difficoltà: l’attività sportiva, fatta tutti i giorni, alla stessa ora (possibilmente la mattina presto), aiuta veramente tantissimo a sviluppare l’autocontrollo e l’autodisciplina.
Se sto via da casa 14 ore al giorno tutti i giorni, non credo di avere comunque tempo :D
Da quanto tempo ti seguo, in silenzio, e quante cose mi hai insegnato :-)
Devo dire che, almeno per ora, sto vivendo un momento di attività piuttosto vivace e riesco a star dietro a tante cose! Beh, a tutte quelle cose a cui prima pensava mia mamma (è solo un anno che convivo) e, anche grazie a qualche tuo post, ho imparato ad ottimizzare al meglio i tempi.
Lavoro, tornando faccio la spesa, arrivata a casa mi dedico alle varie faccende, organizzo la cena, faccio ginnastica… E poi, però, dopo cena la maniaca delle pulizie che c’è in me torna in cucina a ripulire tutto e alla fine spreco quell’ultima mezz’ora di tempo che avevo per dedicarmi ai miei hobby :-S
Aiuto, come faccio a dire “basta” al senso del dovere e a “perdere” un po’ di tempo per me e i miei hobby più superficiali? °_°
Un saluto e grazie ancora per tutti i consigli e la carica emotiva che mi lasci ogni volta che ti leggo :-)
Mi sveglio alle 6 di mattino ogni giorno. Mi permette a focus su il miei piu importanti obietivi prima di lavoro