Vuoi imparare la lettura veloce? Devi eliminare questi 3 vizi (troverai anche gli esercizi pratici per farlo).
Report, libri di testo, giornali, siti web, blog: ogni giorno, nel lavoro e nella vita privata dobbiamo elaborare un’enorme quantità di informazioni scritte. Adottare tecniche di lettura veloce significa risparmiare tempo, assimilare un maggior numero di concetti ed utilizzare le nostre capacità per attività a maggior valore aggiunto: l’elaborazione e l’applicazione pratica di ciò che leggiamo.
La lettura veloce è uno degli argomenti di crescita personale più noti e diffusi. Esistono decine di tecniche di lettura veloce. Ma per leggere più velocemente a volte basta perdere alcuni “difetti”. In questo articolo voglio parlarti delle 3 cattive abitudini che rallentano la tua lettura e di alcuni strumenti pratici per eliminarle.
Le 3 cattive abitudini di lettura
- Leggere sottovoce. Ripetere le parole mentre stai leggendo rallenta notevolmente il tuo ritmo di lettura. Il tuo cervello è in grado di pensare e leggere le parole molto più velocemente di quanto serva a pronunciarle. Per eliminare questa cattiva abitudine di lettura prova a leggere un po’ più velocemente di quanto tu possa ripetere le parole. Concentrati e cerca di lasciare che l’occhio assorba le parole senza fermarti a ripeterle a te stesso. Prova già dalla prossima frase, ti stupirai di quanto riuscirai a leggere più velocemente, mantenendo invariato il livello di apprendimento.
- Visualizzare parola per parola. Ricordi quando alle elementari la maestra ti faceva ripetere, una parola dopo l’altra, il testo scritto alla lavagna? Si tratta di un ottimo modo per imparare a leggere: peccato che sia quello sbagliato. Articolare mentalmente le parole una alla volta rallenta drasticamente la nostra capacità di lettura. Esistono metodi molto più efficaci per leggere: è dimostrato che il cervello umano è in grado di raccogliere ed interpretare intere frasi in frazioni di secondo, senza dover interpretare le singole parole. Passare da una lettura parola per parola ad una lettura frase per frase moltiplica la tua velocità di lettura: riuscire a leggere anche solo frasi di 3 parole triplica la tua velocità. Generalmente la maggior parte delle informazioni sono contenute in frasi brevi, annegate in frasi più lunghe. Fai una prova con la prossima frase di 5 parole: “iscriviti alla newsletter del blog“. Hai colto il messaggio senza soffermarti sulle singole parole? Visto, funziona! ;-)
- Tornare indietro. Ah! Ti ho beccato! Ammettilo quante volte hai riletto almeno una parola da quando hai iniziato questo articolo? Tornare indietro durante la lettura è l’ultima delle 3 abitudini che rallentano la nostra capacità di leggere, e forse la peggiore. Questa abitudine nasce dall’insicurezza: rileggiamo perché temiamo di non aver colto bene il significato di una parola o di una frase. In realtà è dimostrato che tornare indietro non migliora affatto la nostra comprensione, ma piuttosto la danneggia. In che modo?! Tornando continuamente indietro “spezziamo” il nostro ritmo di lettura, diminuendo la nostra capacità di interpretare il messaggio globale di quello che stiamo leggendo. Prova da subito a leggere un paragrafo abbastanza lungo procedendo sempre in avanti senza fermarti a rileggere.
Esercizi di lettura veloce
Ecco alcuni strumenti ed esercizi pratici per eliminare le cattive abitudini di lettura.
Non hanno ancora inventato un sistema per evitarti di pronunciare ciò che leggi: sta a te notarlo ed evitarlo! ;-) Al contrario esistono 2 applicazioni molto interessanti per imparare a leggere frase per frase e per costringerti a non tornare indietro:
- Spreeder. Spreeder è un’applicazione online gratuita di lettura veloce. Il suo funzionamento è molto intuitivo: copia ed incolla il testo che vuoi leggere su Spreeder, imposta il numero di parole per minuto ed il numero di parole da visualizzare ogni volta. A questo punto premi play e Spreeder inizierà a far scorrere il testo alla velocità che hai impostato, visualizzando il numero di parole che hai scelto ad ogni sequenza. Se avrai la costanza di utilizzare Spreeder ogni volta che leggi un testo online, la tua capacità di lettura aumenterà drasticamente.
- Simian Speed Reader. Simian è un’applicazione per iPhone: sono stato in dubbio fino all’ultimo se inserirla nella mia top 10 delle migliori applicazioni iPhone per la produttività, ma poi ho pensato che sarebbe stato più utile parlartene in questo articolo. Simian Speed Reader funziona esattamente come Spreeder, ma sul tuo iPhone. Puoi caricare i testi da leggere come file .txt ed allenarti in treno, in metropolitana o ovunque preferisci.
Spero troverai utili questi semplici strumenti. L’articolo non ha l’ambizione di esaurire un argomento così vasto come la lettura veloce: se questo tema ti appassiona, puoi trovare decine di testi a riguardo. Ma ricorda, la lettura veloce è solo uno strumento: se il tuo obiettivo è apprendere velocemente, memorizzare in modo approfondito ed organizzare efficacemente il tuo studio e lavoro, il mio consiglio è quello di adottare il metodo Sm2 (Studia meno, Studia meglio).
Adesso che hai imparato quali sono i 3 principali difetti di lettura e gli strumenti pratici per eliminarli… perché non allenarti con i post in Archivio o gli Articoli correlati?! ;-)
“Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi dicevo ‘Non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita come un campione!’”
Muhammad Ali (Cassius Clay).
Foto di ailatan
Ottimi consigli! Non conoscevo proprio software come Spreeder ;)
Ciao Francesco. Spero troverai utile Spreeder.
Io ho installato il bookmarklet e lo utilizzo abitualmente per leggere blog e siti e sono arrivato quasi a 600 parole per minuto (ppm).
Ps. lo ammetto, faccio delle deroghe: i tuoi articoli me li leggo con più calma!
ma aumentando la velocità di lettura non diminuisce la quantità di parole da memorizzare?
Caro Andrea,
confesso di essere sempre stato un po’ scettico nei confronti di queste discipline riguardanti la crescita personale, perchè trovo che spesso non tengano in adeguata considerazione le differenze di personalità che inevitabilmente esistono tra i diversi individui. Però leggo con molto interesse i tuoi post perchè sono sempre brillanti e molto “d’impatto” (anch’io trovo apprezzabile la struttura “per punti”).
Concordo in toto con i tuoi consigli per una lettura più efficiente, anche se poi dipende sempre dalla natura del testo che si legge!
Ti dirò: questo argomento mi interessa così tanto che ho già provveduto ad ordinare una copia del libro da te consigliato!… Aspettando naturalmente l’uscita nelle librerie di un tuo libro in un prossimo futuro!
Ciao e buone feste!
Simone! quanto tempo!
Benvenuto sul Blog: è un onore sapere di averti tra i miei lettori ;-)
Un commento su cui riflettere. Sono appassionato di crescita personale da quasi 8 anni e capisco appieno il tuo scetticismo: è un mondo circondato di ciarlatani e persone che pensano più al profitto che a creare valore.
Ho voluto creare questo Blog anche per dare un’immagine un po’ diversa della crescita personale: fornendo esempi pratici di sviluppo personale tutti possono testare la reale efficacia (o meno) di alcune tecniche.
Solo sperimentando continuamente possiamo trovare le strategie coerenti con la nostra personalità.
Buone feste!
Andrea.
Amo leggere vorrei divorarmi interi libri ma pultroppo per leggerne uno solo ci impiego moltissimo…
il mio errore piu grave è quello di ripetere le parole a me stessa…non riesco proprio a evitarlo
Come potrei fare?
Grazie
Ciao Giulia,
prova ad utilizzare spreeder, il programmino di cui parlo al termine dell’articolo.
Per superare la sub-articolazione serve molto esercizio. Per quanto mi riguarda cerco di leggere gli articoli dei blog che seguo utilizzando spreeder. All’inizio prova ad utilizzare un numero di parole al minuto basso (300) e poi man mano aumenta. Anche se hai l’impressione che le parole (o frasi) scorrano troppo velocemente, continua. Ti sorprenderai dei risultati.
Fammi sapere come va,
Andrea.
Hai proprio colto in pieno i miei errori più gravi.. Per fortuna almeno la lettura sottovoce non ho mai sentito il bisogno di farla, anzi mi sono sempre reso conto di quanto era inutile e dispersiva. In quanto al rilegger le parole piu volte per insicurezza, beh, questo è il mio problema più grande!Perdo troppo tempo in questo modo ma come hai detto anche tu, è per insicurezza. Come faccio a combatterla? se non torno indietro ok faccio piu velocemente a finir la pagina ma come faccio ad esser tranquillo che ricorderò ciò che ho letto…Ho dubbi al riguardo, sarebbe bello se davvero non fosse necessario e fosse infondata questa paura, questa insicurezza.
Ciao. Grazie per il commento.
Per quanto riguarda il rileggere mi permetto di consigliarti questo piccolo esperimento:
– prendi un libro
– leggi una pagina come al tuo solito
– appunta in un foglio tutto quello che ricordi
– ora prendi un’altra pagina e leggi senza mai tornare indietro
– appunta nuovamente quello che ricordi
Molto probabilmente il tuo livello di apprendimento sarà molto simile: rendertene conto ti darà più sicurezza, e ti permetterà di eliminare pian piano questa abitudine.
Spero di esserti stato utile.
Andrea
Grazie mille hai ragione! Deov per forza migliorare il mio metodo di lettura perchè sto frequentando l’università e impiego davvero troppo nella lettura di poche pagine dovendo cosi dedicare l’intera giornata allo studio. Questo non che non lo voglia fare ma passare l’intera giornata su un libro per poi ritrovarmi ad aver letto massino 30 pagine,devo esser sincero, un po mi deprime. Grazie mille comunque! Ti aggiungo ai link amici del mio blog, ok? Solo se vuoi.
Grazie, ne sarei onorato.
In bocca al lupo per l’università.
Presto intendo scrivere un post sui metodi di studio: se ti interessa torna a trovarmi.
Andrea.
Ciao i tuoi articoli devo dire che sono molto interessanti..complimenti..io devo dire che hai colto in pieno i miei errori più fequenti nella lettura però sono spinto da rileggere di nuovo una pagina perchè ho paura di ricordare poco o niente..ti vorrei fare una domanda ma nel leggere quindi dovrei leggere ad alta voce?
Ps sarei molto contento se pubblicherai articoli sui metodi di studio poichè ho perplessità sul mio metodo e vorrei adottare un metodo di studio che mi rassicuri sullo studio..
Ciao e ancora complimenti per il blog :)
Tornerò senz’altro! Ti aggiungo subito allora!Verrà visualizzato sempre il tuo ultimo articolo pubblicato. A presto
Ciao Andrea, ho scoperto da poco il tuo blog e mi sono subito appassionato al tuo stile incisivo e sintetico. Complimenti!
Ho letto qualche tempo fa il libro di Buzan sulla fotolettura per cui uno dei passi da seguire consiste nello sfogliare il libro fissandolo in un certo modo, per apprendere in modo inconscio.. io sono un po scettico, sembra un po una tecnica fantascientifica! tu cosa ne pensi?
Ciao, Massimo
Ciao Massimo. Grazie per i complimenti e benvenuto!
Sono un po’ scettico anche io per quanto riguarda la fotolettura (photoreading), ma devo ammettere di non averla esercitata più di tanto. Al contrario, cercare di migliorare i difetti di cui parlo nel post, posso garantirti che migliorano notevolmente la velocità di lettura.
Fammi sapere come va.
Andrea.
Riguardo alla terza cattiva abitudine sono perfettamente d’accordo : tornare indietro e soffermarsi significa dare peso più del dovuto a quello che non è stato compreso nell’immediato, per me questo rappresenta ignorare la legge d’attrazione! Piuttosto è meglio avere prima una comprensione globale e successivamente ritornare sui punti che la nostra mente ritiene meno “simpatici”.
Mi sfugge il collegamento tra lettura veloce e legge d’attrazione… ma il fatto che sia un detrattore della LoA potrebbe influenzare il mio giudizio! ;-)
Grazie per il commento Giovanna!
Andrea.
Ciao Andrea, sono arrivato a questo post dall’articolo Guest che hai scritto nel Blog di F. Gavello, in questi giorni, e devo dire che sono rimasto sorpreso dalla qualità del post, anche se ero già entrato in passato in Efficacemente, senza però conoscerlo a fondo. Mi piacciono tantissimo le argomentazioni inerenti alla lettura veloce e mi stupisco come il cervello umano possa diventare una macchina stupefacente a nostra disposizione, se solo la sapessimo utilizzare al meglio delle sue possibilità o comunque in forma superiore rispetto alla media umana. Ora mi applicherò con Spreeeder, vediamo cosa ne esce. Grazie mille. Ciao!!
Ciao Omar,
mi raccomando, fammi sapere come va: sono sempre incuriosito dalle esperienze di crescita personale degli altri.
Bravo! Sei davvero molto bravo!
Se c’è una cosa che mi capita quando devo leggere un qualcosa in cui non sono proprio addentrato, a votle mi capita di ritornare indietro!
Sulle lettura di marketing e informatica però difficilemente lo faccio.
Parlare in sottovoce è un brutto vizio che hanno in tanti. Sono daccordo con quel che dici per tutto il resto! Mi piace questo Blog!
Il design poi è bello pulito! Uno strabravo anche a Francesco Gavello è dovuto. E’ Un ottimo wedesigner
Grazie Andrea,
molto gentile.
Tornami a trovare presto,
Andrea.
Beh, il software che hai consigliato sembra funzioni, quando ho impostato la velocità di lettura e ho letto il testo selezionato con discreta velocità, quasi tutto, alla fine mi sono un po stupito di aver letto in poco tempo (rispetto alla normalità), parecchie righe, anche se la prima volta, sembra di stare sotto pressione, perchè non ero abituato a non tornare indietro durante la lettura di una pagina. :D
Ne sono molto felice Omar,
come detto è tutta questione di allenamento.
A presto,
Andrea.
Grazie per questo post utilissimo! Io adoro leggere ma la vita di tutti i giorni non mi permette di farlo per il tempo che vorrei: credo che i tuoi consigli mi saranno molto utili (in particolare per testi relativi alla mia professione).
Alla prossima e buon lavoro.
Ciao Marina,
fammi sapere come ti sei trovata con questi consigli. Mi raccomando, non gettare la spugna ai primi tentativi: serve un po’ di allenamento.
Andrea.
ciao,
complimenti per il tuo sito/blog! devo dire che fornisci utili consigli! volevo chiederti, dato che avrai esperienza nel campo delle varie materie universitarie, se credi sia possibile studiare anatomia con un metodo veloce ed efficace. ovvio è una materia pesantissima in cui conta molto ricordarsi anche il minimo particolare a memoria. Il problema è che le materie sono molte e il tempo per studiare è poco. Ti sarei grato per eventuali consigli!
Grazie in anticipo.
Matteo
Ciao Matteo,
ho studiato ingegneria quindi temo di non poterti aiutare sul tema specifico dell’anatomia. Ma questo articolo “Come memorizzare un libro di 200 pg. in 40′” trovi delle interessanti tecniche di memorizzazione.
Fammi sapere se possono fare al tuo caso.
Andrea.
Ciao, infatti anch’io ho un po’ lo stesso problema con i testi giuridici: gli articoli del codice civile o i codici di procedura civile da imparare e poi capirne le applicazioni pratiche…A leggere velocemente capisco poco, e in ogni caso devo fare una seconda (e forse) terza rielettura per capirne “gli effetti” pratici….
Ciao Monica,
la lettura veloce è uno strumento e secondo me non si applica a tutti i contesti: testi molto tecnici ne sono un esempio.
Andrea.
Andrea sei un grande sono contento di aver trovato il tuo sito.Ultimamente mi stò interessando di seduzione e di crescita personale.Una nuova passione che voglio coltivare e quella della lettura.Non avendo frequentato scuole superiori potrò comunque farmi una mia cultura :)
I tuoi consigli sono utili perchè in questo modo posso aumentare la velocità di lettura,adesso scarico anche il èprogramma di cui parli che non conoscevo.Ciao a presto.
Ciao spiderman,
beh.. in bocca al lupo per il tuo percorso di crescita.
Se posso essere utile… mi trovi qui! ;-)
Per quanto riguarda gli argomenti di seduzione ti consiglio i blog di Reborn e Marco.
Andrea.
Parlavo della lettura veloce proprio oggi in treno con un mio amico e mi ha spiegato che su un volume di focus ha scoperto un sistema di lettura veloce che, a quanto pare, coincide più o meno con questo! Ovvero leggere velocemente la frase e captare le parole chiavi di queste! Davvero un ottimo consiglio! Grazie!
P.S.: Di Tony Buzan invece ho “Mappe Mentali” =D
Di nulla,
a presto Emanuele.
Andrea.
Sono logopedista e studiosa dei DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento). Trovo che Spreeder può essere un’ottima cosa per allenate la velocità di lettura (quello che in gergo chiamiamo Tachistoscopio). Lo segnalerò nel mio blog!
Grazie
Grazie Rossella per il link,
Andrea.
a proposito di lettura veloce ho sentito di tecniche che aumentano la velocità di lettura e comprensione fino all’inverosimile. Sto parlando del Photoreading e della Fotografia mentale. Mi sembra di aver capito che sono due tecniche diverse ma che consentono di poter leggere e ricordare un vocabolario in circa 40 minuti. Possibile? Sembra fantascienza…. o forse lo è.
Ciao Andrea vorrei fare alcune osservazioni circa il programma Spreeder.
Penso che oltre a sviluppare la velocità di lettura dovrebbe al tempo stesso migliorare anche il ricordo di ciò che si legge visto che è tutto un foto flash a catena..stimolandone quindi la memoria. Inoltre dovrebbe migliorare anche la concentrazione visto che cè un solo punto di fissità nel leggere ed è difficile distaccarsi. Infine Spreeder col tempo potrebbe stancare se non danneggiare la vista?
Un’ultima cosa che non centra con questo:
Esite un programma simile dove copi ed incolli appunti e te li ripete vocalmente invece di riscriverli?
Ciao e complimenti per il sito.
la mia peggiore abitudine e proprio quella di tornare indietro, ripensare a quello che avevo letto senza finire una frase. sembravano semplici banalità ma nel momento che lo noti,
grazie per i consigli, questo uno splendido sito
ciao
valentino
Molto bello questo Spreeder, e anche il tuo sito. Ho scoperto di reggere fino a 800 parole al minuto, ora devo trovare il modo di applicarlo alle 1300 pagine di penale che mi aspettano.
Ciao Andrea. Leggo sempre il tuo blog e lo trovo entusiasmante, con articoli utili praticamente per la vita di ogni individuo e soprattutto semplici e per nulla stancanti.
Dopo i complimenti, arrivo al commento abbastanza tardi rispetto alla data di questo post: leggendo effettivamente ho notato che sono affetto dal primo (tantissimo) e dall’ultimo punto di cause di lettura rallentata.
Dalla tua esperienza volevo farti presenta questa mia situazione: io vorrei tanto leggere i libri o anche solo articoli preferiti, ma soffro del fatto che mi “spazientisco” e tendo a voler arrivare di fretta e furia a terminare l’articolo sperando di aver capito qualcosa.
Mi capita anche con testi riguardante i miei interessi (quindi logicamente parlando dovrei leggerli con piacere).
Questa cosa mi fa arrivare a metà degli articoli e dei libri, senza la minima soddisfazione di aver capito qualcosa e sapendo di aver perso del tempo inutilmente.
Ora la domanda è: è una cosa caratteriale? Nella vita di tutti i giorni sono una persona piuttosto impulsiva, che tende a sbrigare di fretta le faccende, pur di rispettarne le tempistiche (quindi non tollero ritardi di nessun tipo: quindi quando leggo, incosciamente mi do’ un “tempo”, peggiorando di brutto il mio problema).
Lo so, è una situazione strana, ma ho provato di tutto, anche a creare un’atmosfera rilassata nell’ambiente in cui vivo, pensando fosse un problema di concentrazione (quella magari è la causa della mia lettura lenta che causa l’ultimo punto dell’articolo).
Grazie e un saluto grande.
Ciao Luca,
preferisco sempre evitare di dare consigli su elementi che esulano dalla mia sfera di competenze.
Leggendo però quanto hai scritto mi è venuto in mente che spesso ci dimentichiamo che alcune attività andrebbero fatte senza un fine, apprezzandole per quelle che sono. Camminiamo sempre verso una meta, mangiamo per saziarci, leggiamo per terminare un libro. Sarebbe curioso provare a camminare, per godersi la camminata, mangiare per assaporare e leggere per… il piacere della lettura. Io te l’ho buttata lì… vedi tu ;-)
Ciao Andrea,
grazie per la tua risposta: mi sembra giusto tu non disponga di consigli, d’altronde ognuno ha una sua situazione, una sua abitudine e una sua “testa”.
Direi che il “buttarmela là” possa bastare e avanzare: nella mia esperienza mi è già capitato che una frase abbia completamente cambiato il mio modo di pensare in tante situazioni. Come dici tu, a volte “basta” vedere le cose da un altro lato e cambia totalmente l’approccio che esse hanno sulla nostra vita.
Grazie mille e continua così!
ciao Andrea , scusami vorrei che tu mi chiarissi un dubbio..??..
quando si parla di leggere velocemente, significa leggere in modo tale da non sentire nemmeno la voce nella mente del suono o della frase che si legge??
cioè leggere solamente facendo scorrere gli occhi sulle righe senza sub-vocalizzare mentalmente il suono delle parole lette con gli occhi?
Grazie
Ciao Rosario,
si una delle caratteristiche della lettura veloce è proprio la non sub-vocalizzazione ;-)
Andrea.
ciao a tutti…
mi piace molto di leggere un po’ più velocemente ma… ho una domanda: io quando leggo ripeto le frasi (non con la voce ma…) mentalmente, è vero che non devo ripetere le frasi mentalmente ma solo vederle… senza pensare
(spero che mi avete capito -_- )
Ti abbiamo capito, però mi devi promettere che la prossima volta utilizzerai il congiuntivo: così… tanto per non farlo invecchiare in quei libri di grammatica ;-)
Tornando alla lettura veloce, quello di cui parli si chiama subvocalizzazione ed è una delle principali cause della “lettura lenta”: imparare a leggere senza ripetere mentalmente le parole è una delle abitudini più difficili da togliersi, ma una volta che sarai riuscito a comprendere senza subvocalizzare, la tua capacità di lettura aumenterà in modo esponenziale.
Alla prosssima,
Andrea.
Grazie Andrea
…e scusatemi per la scrittura… ma ho un’altra domanda: se leggo senza subvocalizzare riesco a comprendere (capire) quello che sto leggendo???
…GRAZIE…
Gli esperti di lettura veloce ti diranno che non solo comprenderai quanto letto, ma lo comprenderai anche meglio perché nello stesso lasso di tempo comprimi più concetti avendo così da subito una visione completa di ciò che stai leggendo.
Nella realtà, all’inizio farai molta fatica a comprendere. La lettura veloce è paradossalmente legata all’autostima: se il tuo cervello crede di poter comprendere solo subvocalizzando, non c’è nulla da fare, comprenderai solo leggendo mentalmente e a velocità basse. Quando ti convinci (è qui che entra in gioco la pratica) che puoi comprendere anche senza ripetere mentalmente, la tua velocità di lettura esploderà.
Molto utile, grazie. Riguardo al punto 1, allora è così che i sordi leggono? :-)
Un saluto.
articolo eccellentissimo,
la mia sfida a migliorarmi trova un complice in questa emozionante avventura della lettura veloce: non disperate ai primi fallimenti, ma perseverate per raggiungere la vetta superiore; la soddisfazione che si trarra dall’aver raggiunto la meta equipara quella provata dopo un giornata assolata terminate con la testa sotto una fontanella d’acqua tiepida… che maestoso rigoglio di freschezza.
state pace.
Complimenti per il blog, e per questo articolo in particolare….
Ti ringrazio Lorenzo,
benvenuto.
Andrea.
penso che la lettura veloce vada a discapito della comprensione…no?
Caro Andrea,
ti seguo da quando gli iscritti non superavano i mille e mi trovi d’accordo su molte delle teorie e degli approcci che proponi e riporti.
Riguardo la lettura veloce, ho letto anche 2 libri con annessi esercizi ed è vero funziona. Non ho mai raggiunto un livello notevole e avanzato (principalmente per mancanza d’esercizio :P ).
Insomma, io studio filosofia e a volte ci sono frasi in cui ogni parola è densissima di significato e le preposizioni congiunzioni e implicazioni straripano complicando la struttura della frase. Ecco davanti a queste frasi la MIA lettura veloce ha sempre trovato difficoltà. Tu che hai fatto studi di una complessità diversa dalla mia, che complessità resta, che dici? Mi devo solo esercitare di più o a volte è inevitabile rallentare e rileggere?
Un Abbraccio
Antonio
Ciao Antonio,
mi piace sempre avere commenti dai lettori storici del blog! ;-)
Il mio rapporto con la lettura veloce è strumentale. Mi spiego: mediamente leggo a 400 pam (parole al minuto), se però devo approfondire un testo tecnico posso scendere a 200-250 pam, così come quando leggo articoli su internet, commenti, etc. arrivo a ca 7-800 pam. Insomma modulo le tecniche di lettura veloce in base al contesto.
Infine una precisazione, non ha assolutamente senso applicare metodologie di lettura veloce per poi rileggere: piuttosto diminuisci la velocità e continua ad allenarti per evitare la subvocalizzazione.
Ciao Andrea, seguo da pochissimo questo blog e già, oltre alla semplice motivazione, ho notato i primi risultati concreti. Complimenti davvero! Volevo porti una domanda sul secondo punto ovvero quello della lettura a frasi. In un altro articolo parli del fatto, con il quale molto d’accordo, che leggere ad alta voce migliori la memorizzazione. Il fatto è che leggere ad alta voce interese frasi in poche frazioni di secondi è praticamente impossibile se non si vuole pronunciare suoni senza senso :) Eppure da quando ho letto l’articolo ho provato subito e ho notato come i miei occhi riescano a correre velocissimi immagazinando le informazioni. In definitia vorrei sapere come conciliare il beneficio della lettura veloce a quello della lettura ad alta voce (se si può) e in caso contrario quale preferire e se dipende dalle occasioni. Grazie mille, un saluto.
Emanuele
Che peccato che non sia davvero applicabile su tutto: vale per le materie umanistiche ma quando studi pagine e pagine di dimostrazioni calcoli e formule non ti puoi permettere di usare questa tecnica, perchè basta perdere un simbolo per non capire più nulla.
Fortuna si può ancora tentare di anticipare e rielaborare, come dici ne “il cono dell’apprendimento”.
Ciao Andrea, sto tentando di applicare le tue tecniche, sfortunatamente non tutte funzionano per il mio caso che credo qualcuno condivida, hai per caso dei consigli per una studentessa lavoratrice? che però studia in inglese in Germania quindi la mia testa si divide in tre lingue ogni giorno e trovare la concentrazione e velocizzarmi è davvero dura.
Grazie e complimenti per il blog!
Andre ti devo proprio ringraziare, questo articolo è stata una piccola rivoluzione! Da una settimana leggo ogni giorno un tuo articolo con spreeder… ho cominciato con 1 parola per volta 300 wpm, e se il primo giorno mi sembrava allucinante dopo pochi giorni mi veniva già naturalissimo! Stamattina sono passata a 2 parole per volta, stessa velocità, e mi sembrava ancora più semplice! Non vedo l’ora di continuare ad aumentare la velocità :)
Grazie di averci suggerito questa chicca!
Come si concilia lettura veloce e riflessione su quanto letto?
Grazie
Ciao Raffaella,
molti considerano la lettura veloce un modo “approssimativo” di scorrere un testo: tutto il contrario. La lettura veloce presuppone un’estrema concentrazione su ciò che stiamo leggendo e questo, di per sé migliora notevolmente la comprensione di quanto stiamo leggendo e dunque tutte le riflessioni che ne seguiranno.
Andrea.
Ciao Andrea, il post è interessante anche se stagionato
Eh, sì: questo è veramente tra i primissimi articoli di EfficaceMente.
Grazie per aver trovato il tempo di commentare.
Andrea.
Ciao,
– la lettura veloce si applica anche per testi di medicina?
– la lettura veloce è consogliabile anche se si studia in lingua straniera? (francese)
Personalmente ho qualche perplessità sulla lettura veloce in generale. Mi spiego. Spesso non è tanto importante la lettura tout court , ma, la capacità di comprensione e rielaborazione del testo. Per questo ho sempre ritenuto valida la lettura veloce per un ripasso o nella situazione del laureato in giurisprudenza con magari già pratica forense e master post laurea che prende in mano il libro di testo di diritto pubblico a ragioneria. E’ chiaro che può leggere veloce perchè quelle cose le sa già ad un livello infinitamente più approfondito.