Se vuoi avere successo devi smetterla di ripetere gli stessi errori. Soprattutto questo.
“Fare o non fare. Non c’è provare.”
Maestro Yoda.
In queste settimane sono stato dilaniato da un atroce dubbio: andare a vedere l’ultimo episodio della saga di Twilight o rivedere Star Wars?
La scelta è stata molto sofferta e mi ha impegnato per quasi 0.02 lunghissimi secondi. Ma alla fine ho scelto Guerre Stellari e l’articolo di oggi è stato ispirato da uno dei personaggi più emblematici: Yoda.
Andre… fai poco lo spiritoso! Faccio parte del fan club ufficiale di Twilight e se ne parli male ti mando 1.000 ragazzine urlanti con il poster di Robert Pattinson nudo sotto casa!
Ok, ok, la smetto! Ma come siamo permalosi… è il lunedì mattina eh?!
Comunque, non perdiamoci in inutili faide tra saghe! Oggi siamo qui per qualcosa di diverso. Siamo qui per capire perché, nonostante i tuoi sforzi e nonostante gli innumerevoli tentativi, tu non riesca a raggiungere quel maledetto obiettivo (sì, sì, hai capito di cosa sto parlando).
Per avere successo non basta… provare
Una delle mie scene preferite dell’intera saga di Star Wars è la memorabile sequenza in cui il Maestro Yoda sta insegnando al giovane Skywalker ad usare la Forza.
Fino a quel momento, Luke era riuscito ad utilizzare con successo la Forza per muovere delle piccole pietre. Ma il Maestro Yoda decide di dargli un obiettivo ambizioso: recuperare la navetta spaziale affondata nella palude. Luke considera l’impresa impossibile: un conto è sollevare qualche pietra, un conto e far riemergere un’intera navetta spaziale! Ma il Maestro Yoda spiega al suo giovane allievo che la differenza è solo nella sua mente.
Luke, non troppo convinto, decide di… provarci. Ecco cosa risponde il saggio Yoda:
Tu quante volte ti sei detto “ci proverò“?
Beh… quel “ci proverò” è il principale errore che stai facendo nella rincorsa dei tuoi traguardi. Quel “ci proverò” ti sta tenendo lontano dai tuoi obiettivi. Quel “ci proverò” ti sta facendo fallire puntualmente ogni volta che tenti.
Dire a te stesso “ci proverò“, significa lasciare aperta la porta alla possibilità del fallimento: hai così paura di non farcela che per placare l’ansia dell’insuccesso ti racconti la scusa del “ci proverò“. In fondo se fallirai potrai sempre dire a te stesso e agli altri di… averci provato. Giusto? Nessuno può prendersela con uno che ci ha provato? Sarebbe come picchiare qualcuno con gli occhiali!
Anche tu vuoi… provarci? O hai finalmente deciso che vuoi realizzare il tuo obiettivo?
Se sei uno che “ci prova“, puoi anche smettere di leggere questo articolo: detto tra noi… ci hai provato, questa non è roba per te, se non sei riuscito a raggiungere il tuo obiettivo finora non è certo stata colpa tua (sia mai!) ed il prossimo paragrafo non farà alcuna differenza.
Se al contrario sei uno che ne ha le pale piene di provarci e fallire, se sei uno che ha deciso di cambiare, ma di cambiare veramente, beh… stampati bene nella mente le prossime frasi.
Smettila di provarci
Una cosa o decidi di farla o decidi di non farla. Punto. Non ci sono alternative. Sì, vabbé Andre: ne so quanto prima. Stringi, stringi, cosa dovrei fare in pratica?! Ecco alcuni consigli pratici per vivere appieno la lezione del Maestro Yoda:
- Decidi. Non è un caso se nel precedente post ti ho fornito un modello per prendere decisioni. Se vuoi davvero avere successo, devi innanzitutto decidere qual è il tuo obiettivo, senza ripensamenti, senza tentennamenti, senza marce indietro. Decidi, prenditi il tempo necessario e fallo in modo ponderato, ma una volta che hai preso la tua decisione, impegnati al 100% per seguire questa strada. Questo significa anche “bruciare le navi alle tue spalle“. Solo nel momento in cui sei disposto a rinunciare definitivamente a tutte le altre alternative, stai rendendo concreta l’unica alternativa rimasta.
- Elimina. Conosci la Legge di Curly? Finché continuerai a dividerti tra 1.000 obiettivi difficilmente ne realizzerai 1. Concentrati su 1 solo obiettivo ed elimina tutto il resto. Focalizzati al 100% su questa meta. Cos’è che vuoi davvero ottenere? Vuoi ritrovare il tuo peso ideale? Vuoi fare soldi? Vuoi smettere di fumare? Vuoi laurearti con 110 e lode? Qual è quell’obiettivo che avrà l’impatto più rilevante nella tua vita da qui a 5 anni? Cos’è che vuoi veramente? Dedica il tuo tempo, la tua attenzione e le tue risorse a questo obiettivo ed elimina tutto il resto… almeno in un primo momento.
- Agisci. Fare o non fare. Fare o non fare. Fare o non fare. Voglio ripeterti questa frase perché ti rimanga ben impressa nella mente. Una cosa o la fai, o non la fai. Provarci equivale a non fare. Questo significa che ogni volta che ti dedichi al tuo obiettivo devi farlo applicando i principi della pratica deliberata. Per tornare in forma non basta iscriversi in palestra: devi allenarti ogni volta come se avessi al tuo fianco il Sergente Hartman di “Full Metal Jacket”. Per cambiare la tua condizione finanziaria non basta lamentarti della crisi ed aspettare che qualcuno risolva il problema per te: devi ingegnarti come Tom Hanks in “Cast Away”. Per superare i tuoi esami non basta studiacchiare di tanto in tanto mentre aspetti la risposta del tuo migliore amico su Facebook: devi studiare con lo stesso entusiasmo degli studenti de “L’Attimo Fuggente”.
So di essere stato duro, a tratti antipatico, in questo articolo (gli espertoni la chiamano assertività). E’ stata una scelta deliberata: le favolette sono per quelli che ci provano. La cruda realtà è per quelli che fanno.
P.s. Ehi… su Twilight naturalmente stavo scherzando: rispetto molto questa sag(r)a! XD
P.p.s. Ma te lo immagini se avessi scelto Twilight?! Oggi ti saresti ritrovato con un articolo del tipo: “Diventare un vampiro in 5 semplici mosse” oppure “Il segreto per avere l’espressività di Kristen Stewart“. Lo so, lo so… non vedi l’ora che li pubblichi ;-)
Buona settimana.
Foto di Alex Abian
Bellissimo articolo, il maestro Yoda non sbaglia mai e questa sua frase mi sta guidando nel percorso universitario insieme al Sergente Maggiore Hartman; visto che hai profanato una Sacra Saga come Guerre Stellari scrivendo la parola Twilighr nello stesso sito internet, mi permetto di citare il buon Homer Simpson (tale frase l’ho trovata in una dispensa/compendio di diritto penale fatta da un gruppo di studenti): “hai provato ed hai miseramente fallito? Il segreto: non provare mai”! Lo spirito con cui l’ha detto non è certo lo stesso del Sommo Yoda, ma noi lo interpretiamo in tal senso! Ciao Andrea e buona settimana!
“Crepi Ho Chi Min, viva il corpo dei marines”!! (cit.)
Ciao Cesare,
grazie mille per il commento… mi hai fatto ricordare la mitica frase di Homer! ,-)
Interessante !
Grazie!
Ciao Andrea, e’ da qualche settimana che ho cominciato a seguire il tuo forum e i tuoi consigli. Non voglio divulgarmi in ringraziamenti e complimenti vari. Mi limito solo a dirti GRAZIE. In questo periodo mi sei stato di grande aiuto.
Mi fa molto piacere Fabio,
alla prossima.
Andrea.
Yoda un mito! Voglio rivedermi la saga (almeno i vecchi 3). alla luce di quello che sono oggi chissà cosa ne riscopro…
Mi hai ricordato quando ero allievo counselore e ci sperimentavamo, davanti ai maestri con gli allievi più giovani che ci facevano da cavie.
Quando volevamo invitare un allievo a SPERIMENTARE una esperienza dovevamo stare molto attenti a evitare di dire “vuoi provare”! Sembrava astratto… ma quanti “No” fioccavano dopo avere formulato la frase in quel modo!!!
Sperimentare non è ancora il massimo, ma il “fallimento” non è più il luce. In qualsiasi caso fai una ESPERIENZA e già quella è arricchente! Devo dire che funzionava di più!
Ho voglia di rivedermi la saga! Strano… Preferisco rivedermi dei film che ho già visto che.. la saga anzi sagra di twilight…
:)ciao
Ciao Claudio,
sì, ti consiglio assolutamente di rivederti Star Wars: sono certo coglierai messaggi che ti erano sfuggiti alla prima visione.
Andrea.
ho recuperato la mia triologia in dvd… :)
che la forza sia con te!
Mitico Yoda! Decisamente o si fa o non si fa. Ad ogni evento a cui è richiesta un minimo di preparazione, meglio semmai fare le prove, che è diverso da provare a fare.
Ciao :)
Ecco… il concetto di pratica non va mai sottovalutato. Mi piace quello che hai detto: fare le prove, invece che provare a fare.
Ciao Andrea,
bellissimo articolo! Complimenti!
In altre e in poche parole: “Quando vai in una direzione vacci con tutto il cuore” by Confucio
Aggiungerei comunque che se il piano A va male devi aver pronto un piano B e così via! Perchè se investi emozionalmente in modo spropositato sulla riuiscita di un piano/obiettivo/ business ecc.. se poi non ti riesce rischi di bruciarti!!
Ergo: dare il 200% su un singolo obiettivo/progetto ma se non riesce non farne un dramma, capitalizzare i feedback nel prossimo obiettivo/progetto che rappresenta appunto il piano B e via dicendo!
Insomma, c’è anche da dire che “Flessibilità è potere” by Bruce Lee
Per quanto riguarda Renzi, non sono d’accordo che non ci ha provato seriamente, anzi semmai il contrario ossia era talmente ossessionato dal fatto di voler vincere che pur di essere gradito a tutti si è imbarcato gentaglia: giorgio gori produttore di trash tv per antonomasia, il tipo che ha hedge fund speculativo, gente dell’alta finanza ( cena a Milano con i big della finanza ), cena col Buffone di Arcore…!!
Bastava stare un pò più tranquillo, focalizzarsi su pochi punti essenziali di un programma ma dettagliati al massimo, circondarsi di un brain trust composto davvero da gente fresca e con idee innovative rigorosamente under 40/45, insomma i migliori cervelli in ogni campo sia residenti in Italia che all’estero e puntare molto sul web richiedendo feedback dai cittadini su singoli argomenti!!
Facendo così avrebbe avuto più chance di successo!!
Ma siccome lui è uomo di marketing ha puntato sul marketing e sulle PR e ha trascurato la sostanza, talmente tanta era l’ansia di vincere che si è perso per strada!! Insomma ha sofferto di ansia da prestazione e alla fine si è bruciato!!
Ciao!
Fab
Ciao Fab,
la citazione di Confucio calza a pennello.
Sì comprendo appieno quanto dici riferendoti a piano A, piano B, etc. Concordo con te che bisogna essere preparati a qualsiasi evenienza, ma più che “pararsi il cubo” con mille alternative, credo che sia molto più importante imparare ad accettare la sconfitta e ripartire ogni volta, come un araba fenice. Esattamente quanto hai detto nella seconda parte.
Temo infatti che avere troppi piani alternativi ci porti a non metterci il cuore in quello che facciamo. Mi viene da ripensare alla scena di Bruce Wayne ne “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno”: fintantoché prova a scalare il pozzo con la corda, fallisce, solo nel momento in cui vi rinuncia, ha successo.
Per quanto riguarda Renzi, il tweet è venuto fuori proprio mentre completavo questo articolo: l’ho trovato emblematico. Naturalmente ho una mia opinione molto chiara su Renzi, ma il riferimento non voleva essere una valutazione politica.
Andrea.
Ciao Andrea,
quando ho scritto:
“Aggiungerei comunque che se il piano A va male devi aver pronto un piano B e così via!”
intendevo solo uno ed un solo piano B di riserva !! Ovviamente nel caso di “worst scenario”!!
Davo per scontato che fare svariati piani di riserva è spreco di energia!!
Il brainstorming si fa prima di prendere una decisione definitiva, una volta presa si definiscono i tre scenari:
a) Best Scenario.
b) Middle Scenario.
c) Worst Scenario.
In relazione all’ultima ipotesi si decide a priori il piano di riserva!!
Va bè ma questo lo sai già, ma era solo per dire che pure io ho scoperto l’acqua calda!!
Ciao!
Fab
Grande Andrea! Il miglior articolo di sempre. Proprio quello che avrei voluto vedere scritto su questo fantastico blog! RESPECT!
Grazie Andre,
a presto!
Andrea.
E’ una scena che faccio spessissimo vedere ai miei clienti: loro ridono a crepapelle (chissà perché ;)) e io mi crogiolo nella mia pigrizia :)
Ahahah… sarà il modo strano di parlare di Yoda ;-)
Secondo me è che si rivedono in Luke e la cosa li fa ridere (del tipo: “siamo in tanti a “provare””) e poi Yoda, dài, è simpatico, fa tenerezza è un batuffolo di saggezza. E fisicamente assomiglia un sacco a tanti monaci zen. Geniale George Lucas!
Preg.mo Ing. Andrea,
non so come ringraziarTi per tutto quello che ho appreso dal Tuo blog in pochi giorni dalla casuale scoperta. Sono finito nel Tuo meraviglioso blog perchè ho un problema. Tra 41 giorni dovrò sostenere un esame molto complesso per conseguire il titolo di avvocato.
Si tratta di un esame orale consistente in 6 materie, due delle quali con programmi molto vasti.(Togliendo appendici, indici e tutto il superfluo le pagg. totali delle 6 materie sono 3 mila circa).
Fino ad ora ho perso diverso tempo dedicandomi esclusivamente a queste due materie più impegnative senza toccare il resto, con il risultato di avere soltanto letto una volta il manuale di Diritto Penale e metà di quello di Procedura Penale.
Non voglio provarci, voglio farcela!
Te cosa mi consigli di fare? Quali metodi\tecniche\accorgimenti adoperare? (Ho letto che il Diritto non è il Tuo forte, ma saprai certamente consigliarmi benissimo!)
Per adesso ho letto ciò che hai scritto sui metodi di memorizzazione, sulla concentrazione, sulla lettura veloce, sulla respirazione e sulla tecnica del pomodoro. Io non penso di avere molto talento (nel senso di grandi capacità di concentrazione e mnemoniche, ma ho una testa durissima, sono disposto a qualsiasi sacrificio pur di portare a casa questo traguardo..).
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Ciao Filippo, lasciamo stare i titoli va ;-)
ho recentemente pubblicato una guida in cui ho raccolto tutte le mie conoscenze sull’apprendimento rapido e la memorizzazione. Credo che non esista un metodo di studio che possa adattarsi a qualsiasi materia e a qualsiasi studente, per questo motivo nella guida suggerisco quali tecniche si adattino meglio a quali materie e a quali tipologie di studenti.
Ne parlo qui.
A presto,
Andrea.
Allora grazie mille Andrea!!
Bravo bella prova ops volevo dire articolo (farò tesoro di queste parole)
Grazie Vivi! XD
Alla prossima,
Andrea.
Bellissimo articolo!! mi lascia un po’ perplessa il concetto dell’eliminare, però: in ogni momento della nostra vita dobbiamo essere operativi ed efficaci su molti fronti, come possiamo scegliere via via un obiettivo rischiando di lasciar andare in malora gli altri? se mi concentro del tutto sul lavoro vuol dire che la mia forma fisica si va a far benedire? se faccio seriamente una dieta vuol dire che la mia formazione va lasciata da parte?
mi affascina qesta interpretazione perchè uno dei miei problemi è proprio voler essere sempre al top su tutti ii fornti, però vorrei che approfondissi come gestire l’eliminazione senza che si mandi a rotoli tutto il resto della baracca!
grazie mille;)))
Ciao Elena,
ti ringrazio per questo commento.
Io ho affrontato questa tematica con una semplice metafora, la metafora dell’arancia. Ne ho parlato in questo articolo: La vita è un’arancia.
Nella pratica, dopo anni di tentativi ed errori, ho trovato il mio equilibrio mantenendo focus mensili sui singoli spicchi. Naturalmente non bisogna essere troppo rigidi: il mese è un’unità di riferimento. Diciamo che l’idea di fondo è dedicare un periodo abbastanza lungo (30 giorni) perché le abitudini che ci permetteranno di raggiungere un obiettivo si consolidino, ma non troppo lungo da portare squilibrio negli altri “spicchi” della nostra vita.
A presto,
Andrea.
Io penso che fra dire “Ci proverò” e “Ci ho provato” ci (maròòò, quanti ci) sia una differenza abbissale.
“Ci proverò” dimostra che non si crede, quindi non si vuole fare; “Ci ho provato” è solo una consolazione per aver fatto e di aver fallito.
Chi non crede, nemmeno inizierà a fare.
In merito al punto “Agisci”, preferirei fare riferimento all’affermazione di Confucio riportata da Fab più sopra
“Quando vai in una direzione vacci con tutto il cuore”
piuttosto che mettermi nella testa un Sergente Hartman che prima o poi deve fare i conti con un Palla di Lardo.
Grazie del contributo Eugenio.
Ciao Andrea! Prima di tutto volevo ringraziati, il tuo è un lavoro fantastico!
Ho avuto molta paura che scegliessi twilight…ma immagini? Il maestro Yoda avrebbe detto: NON FAREEEE :)
Grazie di tutto, sei sicuramente più concreto di tanti ciarlatani che si spacciano per psicologi.
Miky
Ciao Michele,
grazie del commento.
Personalmente tengo sempre a precisare che non sono uno psicologo e non ne ho la formazione: qui su EfficaceMente condivido le mie esperienze e le mie riflessioni di crescita personale.
A presto,
Andrea.
Ciao Andrea! Leggo il tuo blog da tanto, rigorosamente iscritta alla tua newsletter, e oggi é arrivato il momento del primo commento, non posso proprio non scriverterlo: sei un grande! E te lo dico in particolare su questo articolo perchè quando l’ho letto, stamattina, trovato nelle mail, non solo mi ha illuminato la giornata, mi ha anche fatto ridere un sacco perchè è esattamente quello che dico per ogni esame (che poi ovviamente non passo mai). Dopo la risata ho deciso che al prossimo (che è un ri-dare uno di quelli non passati) faró, senza ‘provare’.
Un grazie immenso, mi sbatti in faccia realtá di cui sono consapevole ma che volutamente ignoro. Trovare scritto da qualche parte in modo simpatico e divertente che sono una testa di …. ti fa affrontare le cose in modo diverso.
Almeno per questa volta. Magari per la prossima mi rileggo l’articolo e mi dará la stessa carica!
Grazia
Cara Grazia, grazie a te! ;-)
Splendido commento!
Ciao Andrea La tua Guida è Fantastica !!! Ti devo un GRAZIE FinalMente un vero blog ho cercato in giro
Ma nn ho trovato nnt Poi Ho provato il tuo … Grazie
Ora e tutto Piu Semplice …
SempliceMente Matteo
Ciao Matteo, grazie a te.
Per curiosità a quale guida fai riferimento?
Studia meno, Studia meglio
o
Start!
Ciao Andrea,
un articolo incredibile!
Ho sempre pensato a Star Wars come una grande opera spaziale/ motivazionale! Li ho rivisti tutti e 6 pochi mesi fa e devo dire che certi dialoghi sono veramente profondi.
Sinceramente una frase del tuo articolo mi ha fortemente colpito, come se avessi scoperto uno dei perchè…”Nessuno può prendersela con uno che ci ha provato”… è una delle mie paure, uno dei miei blocchi!
Non ci ho mai pensato prima, ho paura di una cosa che non esiste. Non ho timore del fallimento per me stesso, ho timore di cosa le mie fallite intenzioni possano indurre altri a pensare.
In realtà, nessuno potra accusarmi o screditarmi di nulla.
Oggi ho concluso un affare intrapendendo una strada nuova, ignota. E’ andato tutto bene, e a posteriori posso dirti che l’unioca cosa che ho pensato è…facciamolo!!!
Ciao
Max
Ciao Max,
mi fa piacere quella frase ti abbia colpito.
A presto,
Andrea.
Penso che usare la citazione di Matteo Renzi, in un contesto del genere, facendolo passare come un babbeo, non ti fa onore.
P.S. NON HO VOTATO RENZI.
Penso che usare il presente indicativo, in un contesto del genere, sostituendolo al congiuntivo, non ti faccia onore.
P.S. NON HO VOTATO RENZI, PERO’ HO FREQUENTATO LE ELEMENTARI.
Azz…questa era cattiva! ;-) A parte gli scherzi Donato: come già detto, non c’è valutazione politica o personale nella citazione del tweet di Renzi. Ho visto il tweet proprio mentre stavo scrivendo l’articolo e l’ho ritenuto molto calzante.
Renzi nella settimana del ballottaggio ha “mollato la presa”, ha iniziato a mandare segnali contraddittori: continuava a ripetere “se perderò tornerò a fare il sindaco”, “se perderò sarò leale”, “se perderò…” e poi, ciliegina sulla torta, a risultati certi ha tirato fuori questa frase, che mi ha fatto pensare a qualcuno che aveva già deciso di perdere: “Era giusto provarci“.
Penso che il contesto sia molto azzeccato.
Grazie del commento Donato.
Andrea.
Ciao Andrea Parlavo di Studia Meno, Studia Meglio ;-)
Provare no, fare o non fare! Come dici tu bisogna aver chiaro l’obiettivo! Spesso però anche se l’obiettivo e’ chiaro ci concentriamo sul come raggiungerlo ed è’ qui ci blocchiamo! Dovremo fare come se lo avessimo già raggiunto !
Ciao Elisa,
“Ni”… so che molti para-guru suggeriscono che il miglior modo per raggiungere un obiettivo è visualizzare la realtà in cui lo abbiamo già raggiunto: questa è una grandissima cavalfiorata.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che questo tipo di visualizzazioni sono addirittura controproducenti.
Ho approfondito questo argomento in questo articolo: tecniche di visualizzazione efficaci.
P.S Non l’ho ancora comprato sono a quella (Prova) gratis ma sono sicuro che la compro prima o poi
Ottimo, mi fa piacere ti sia piaciuto l’estratto.
Andrea.
Ti stimo.
Ti ringrazio!
Ottimo articolo, senza fronzoli va al sodo ed in maniera diretta.
Complimenti
Grazie Giuseppe,
alla prossima,
Andrea.
bellissimo articolo,come tutti gli altri che hai scritto del resto!!! ti ringrazio tanto per i tuoi consigli..e pensare che ho scoperto il sito per puro caso!!!! Dopo la prima volta che l’ho visitato ho subito deciso di iscrivermi! La cosa che preferisco?! Che “Parli come Magni” ,senza fronzoli e dritto al sodo!!! Grazie
Ciao Vanessa,
ho sempre pensato che per dire cose intelligenti non sempre serva utilizzare paroloni complicati.
Leonardo da Vinci diceva che la semplicità è l’ultima sofisticazione.
A presto,
Andrea.
Saggezza a palate
Grazie
ciao Andrea.
anche per me sei stato una piacevole ed abbastanza recente scoperta.
Non riccordo la parola chiave con la quale sono risalita al tuo blog, era inerente al cambiamento comunque.E da lì ho cominciato ad apportare qualche piccola modifica alle mie giornate.
ho cominciato ad alzarmi molto prima alla mattina e a fare dello sport e sto applicando la regola dei tre minuti…
non so se inserire il mio commento in questa pagina sia corretto (non mi intendo molto di tecnologia e delle sue regole) ma volevo davvero ringraziarti.
mi sei stato più utile tu di tante pacche sulle spalle o di certi minestroni psicologici… Buona giornata
Ciao Jessica,
grazie davvero per questo commento: qui va benissimo.
Andrea.
Uno dei migliori insegnamenti da mettere in pratica per la propria crescita personale. Ottimo!
Grazie Crystal ;-)
Sì, ho cercato di incentrare tutti gli articoli del blog sul concetto di pratica ed azione: credo che sia l’unica chiave di volta per un vero percorso di crescita personale.
@Andrea
minchia Andrea, il pubblico femminile sta aumentando alla stragrande!!
La foto nuova col mascellone da Big Jim e lo sguardo da malacarne sta avendo effetti grandiosi!!
Se incontri la tua anima gemella tramite il tuo Blog, facci sapere, facci un invito quanto meno formale!!
Ti faremo un piccolo versamento tramite paypal per la lista di nozze!!
Ciao!
Fab
PS della serie “O’ Sarracino tutte e femmine fà innumurà”!!!!
Eh sì Andrea,
se incontri la tua anima gemella tramite il Blog faccelo sapere e scrivici pure un articolo.
Saluti,
A.
Hai risposto tramite il mio messaggio, quindi ti rispondo che seguo questo blog da un po’ e non è il primo messaggio che scrivo. Il motivo della presenza femminile è la stessa di quella maschile. Ma ovviamente scherzavi, ne sono sicura. Buona serata :)
errata corrige: “lo stesso”, sorry.
@Crystal
no non scherzavo!!
E’ un dato di fatto che quando c’era la vecchia foto di Andrea tutto perfettino, fighetto, rampante con occhialini spaziali e camicia azzurra manageriale impeccabile, il pubblico femminile era molto meno presente!!
Stessa cosa dicasi nella foto che lo ritraeva da provetto boscaiolo in mezzo ai suoi amati monti!!
Ma da quando c’è la foto che mostra il volto del leone,le cose sono cambiate!!
Coincidenza?? Ho i miei dubbi!!
Anche se siamo su internet l’occhio vuole la sua parte!! Non è che siamo su internet e la società dell’immagine non conta più e si va a fare benedire!!
Conta, eccome se conta!!
Ciao!
Fab
Ti vedo così convito che sicuramente non crederai al fatto che la foto di Andrea, con tutto il rispetto, personalmente è l’ultima cosa che mi porta a visitare questo blog. Non mi ero nemmeno accorta di tutti i cambiamenti d’immagine da te elencati e non perchè questo ragazzo non sia gradevole, ma perchè sono qui per un mio percorso individuale e che Andrea metta foto accattivanti o meno, che sia bello o brutto e via dicendo, non può fare una differenza.
Trovo sinceramente la tua uscita un tantino offensiva, nei confronti dell’intelligenza delle donne presenti (che ragionerebbero al pari di una teenager a quanto pare) e nei confronti di Andrea stesso che attirerebbe gente sul blog grazie alle sue foto e non ai contenuti del suo lavoro. Un branco di cerebrolesi insomma, non è un bel quadretto.
Oltretutto insistere su questo tema lo trovo imbarazzante, soprattutto nei confronti dell’oggetto della discussione, almeno, io al suo posto non ne sarei entusiasta.
Direi che il pubblico è certamente aumentato, ma femminile e maschile indistintamente perchè l’argomento è ben trattato, c’è sempre più gente “affamata” di tecniche per migliorare se stessi e stanca di una vita mediocre. Le persone da te descritte dubito siano interessate al tema ‘crescita personale’. Ma a monte, dubito sappiano cosa sia.
Penserai che la mia reazione sia esagerata, e che è vero che l’occhio vuole la sua parte, l’immagine conta, ecc. Non a caso ho esordito con “sicuramente non mi crederai”; perchè sono sicura non lo farai. Ma sopravviverò. :) Un caro saluto.
@Crystal
siccome ieri Andrea mi ha dato una specie di Ambrogino d’Oro e allora io stasera gli ho voluto fare quattro battute scherzose!!
E comuque quando ho scritto il primo post su questo argomento non è che mi è scappato l’embolo perchè ho letto il tuo nome che in se stesso è originale e alquanto esotico e nemmeno perchè avevo letto il tuo post, manco per niente, ma semplicemente per il motivo sopramenzionato e per vedere Andrea come si comporta!!
Ogni tanto un pò di sano “take it easy, make fun of” può fare solo bene!!
Ovviamente ogni tanto!!
Ariciao!
Fab
Fab, hai cliccato “rispondi” dal mio nome e il tuo messaggio è arrivato direttamente nella mia casella di posta elettronica. Nemmeno a me parte l’embolo, ma se parli in generale non usare il tasto “rispondi” sotto un account, altrimenti ti risponderà il propriertario di quell’account. C’è il riquadro “generico” sotto. Ciao. :)
@Crystal
Smoking Gun:
“La commissione di EfficaceMente si è riunita è ha appena deciso di insignire il qui presente Fab del titolo di “Commentatore Onorario della Congrega della Tastiera D’Orata di Malta” ;”
Lo trovi su ( verso la fine dei post ) “Come creare un reddito passivo”
Non è che mi invento le cose!! Carta Canta!!
Fab
@Crystal
no guarda, ho usato la solita procedura !!
Non vado mai a spizziculiare sui nomi di donne per vedere se mi spunta la foto!!
Non sono su un sito di incontri casual!!
L’hai fatto invece, magari involontariamente, perchè i tuoi messaggi mi arrivano in posta elettronica. Non mi sarei accorta dei tuoi commenti in tempo reale altrimenti. Ma nulla di grave comunque.
Sì… e quindi? Direi di chiuderla qui. Ciao Fab dai, sogni d’oro, tranquillo :D
Crystal, Fab, scusate se vi rispondo solo ora, ma ero a cena con una lettrice…
SCHERZOOOO!!! XD
Crystal, non far troppo caso al commento di Fab sulla mia foto: è da quando l’ho messa che mi prende per il cubo con sta storia del mascellone (vero Fab?!) ;-) In realtà la modifica è stata fatta per una questione squisitamente tecnica legata all’indicizzazione di google.
In generale, fin dall’inizio EfficaceMente ha sempre avuto una leggera prevalenza di pubblico femminile. Questa in realtà è una costante nel mondo della crescita personale, per il semplice fatto che le donne sono più sensibili a queste tematiche, per una naturale tendenza al miglioramento e al perfezionamento e perché spesso tra casa, famiglia e lavoro devono potersi destreggiare con maggiore… efficacia!
Buona serata ad entrambi.
Andrea.
Ps. Crystal, non ho ben capito il tuo ultimo messaggio, comunque ci tengo a precisarlo: i lettori, che si sono iscritti ai commenti (“si deve selezionare una spunta specifica”) ricevono le notifiche dei nuovi messaggi nella propria casella email. Naturalmente per questioni di privacy nessun lettore può scrivere direttamente a nessun altro lettore. L’indirizzo email non è ne visibile, ne pubblico.
@Andrea: Mi riferisco alla possibilità di cliccare direttamente su “Rispondi” sotto ogni messaggio, oppure di inserire un nuovo messaggio utilizzando il riquadro sotto. :)
ps. mi piace molto la spiegazione che hai dato e… ottima la cena di stasera!
SCHERZOOOOOOOOO!!!!!!!!! XDDD
Ahahaha ;D
x Fab: Mea culpa Fab, ho risolto l’arcano. Erano attivate delle notifiche, non so come e non so perchè dato che non ero a conoscenza di questa possibilità, ma Andrea mi ha spiegato la procedura da effettuare e sono riuscita a rimuoverle. Credevo che i messaggi che ricevevo in posta fossero a causa del tasto “Rispondi” sotto i vari post, mentre non è così. Scusami! :)
mitico as always!! confesso che il tuo blog mi ispira molto più di qualsiasi altro libro di crescita personale! complimenti, stai facendo un lavoro davvero fantastico!
Grazie Mara,
alla prossima.
Andrea.
Ciao Andrea,questo è stato un articolo veramente stupendo,pero’ volevo chiedere come faccio a rialzarmi e continuare la mia strada verso il successo dopo aver avuto un insuccesso (nello studio,voti)?? Perchè dopo aver vissuto un insuccesso scolastico dentro di me non c’è piu’ quella grinta che avevo quando iniziavo un nuovo percorso. Grazie,Sara
”Il segreto per avere l’espressività di Kristen Stewart“ potrebbe essere interessante :D haha.. scherzo!
complimenti per il blog!!
Ciao Andrea, davvero edificante.
Sto leggendo un libro sull’assertività che mi sta aiutando nell’approccio alla vita quotidiana ed al raggiungimento degli obiettivi. trovo il tuo discorso complementare e strettamente correlato.
perchè non pubblichi qualcosa sul rapporto tra assertività e lavoro per obiettivi?
A proposito di assertività, sticà… dei vampiri adolescenti e W gli jedi col caschetto biondo anni’80!!
Grazie, Emiliano
Ciao Emiliano, grazie del commento e benvenuto. Un articolo sull’assertività è già in pipeline tra le bozze del blog. A presto, Andrea.
Bell’articolo Andrea, complimenti.
Mi trovo in tutto quello che dici, forse anche perché ho una storia di vita che è riassunta in quello che dici
Mi sono appena iscritto al tuo blog, sembra proprio denso di significato.
Ciao e a presto.
Sergio
Confessa: che t’ha fatto Twilight? Ahahahahah
Fare!
C’è stato un (enorme, lunghissimo, sprecato in parte!) tempo in cui ho provato. Il risultato non mi aggrada proprio per nulla.
Ora mi sono davvero rotta le pa…tate e quindi faccio.
Punto.
Sto facendo in efftti e sai qual è il “problema”?
Arrivo a sera stanca morta e SODDISFATTA!
Figata pazzesca!
=)
Ciao Andrea,
ho commentato altre volte. L’articolo l’ho riletto vedendo il post su facebook. Vorrei farti una domanda. Credo che di certo conoscerai il fenomeno del coping e vorrei sapere come lo concilieresti con l’insegnamento del maestro Yoda (che tra parentesi è da mesi il mio stato whatsapp, nonché mantra personale, anche se recentemente in seguito ad un forte evento stressante sulle mie aspettative, l’ho un po’ abbandonato)
Tanti Saluti
Antonio
Fare le prove … ma fare!