Puoi fare tutte le liste di buoni propositi che desideri, ma se non impari a rispettare i 7 princìpi del Bushido difficilmente ne realizzerai qualcuno.
“Veloce come il vento, tranquillo come una foresta ed inamovibile come una montagna.”
Clan Takeda.
Quando ti ho parlato del regalo che mio padre mi fece nel 1998, ti ho accennato brevemente della mia fascinazione per la cultura orientale. Nello specifico, il Samurai è stato da sempre uno dei miei archetipi di riferimento.
Seh, che mo’ i Samurai facevano gli architetti… André, ma che stai a di’?!
Abilità marziali a parte, ciò che mi ha conquistato fin da piccolino di questi eroici guerrieri giapponesi era il loro codice morale: il Bushido (letteralmente “la via del guerriero“).
Sebbene questo insieme di norme militari e morali risalga addirittura al 660 a.C., il codice dei samurai fu messo per iscritto solo tra il XV e il XVI secolo da Tsuramoto Tashiro. Tashiro trascrisse infatti i precetti del Bushido, così come gli erano stati insegnati dal monaco-guerriero Yamamoto Tsunetomo, in un testo che diversi lettori di EfficaceMente conoscono bene: l’Hagakure.
Ma perché ti sto ammorbando con la storia di una casta guerriera ormai morta e defunta?
Il GPS per i tuoi buoni propositi
Fine dicembre è il periodo in cui molti di noi tirano le somme dell’anno che si sta per chiudere e iniziano a pensare ai buoni propositi per l’anno nuovo. C’è chi vorrebbe perdere qualche kg di troppo, chi smettere di fumare e chi ancora vorrebbe dare una svolta radicale alla propria carriera accademica o professionale.
Non c’è nulla di male in questi buoni propositi, ma entrambi sappiamo che solo pochi di noi riusciranno davvero a rispettarli per più di qualche settimana.
Nel corso degli anni ti ho fornito le migliori strategie per sbarazzarti delle cattive abitudini ed instaurarne di buone. Una su tutte la famosa #sfida90901.
Questi strumenti, per quanto efficaci, hanno però un limite: ti forniscono una mappa dettagliata per raggiungere i tuoi obiettivi, ma è una mappa priva delle coordinate GPS, dei punti cardinali. Spetta infatti ad ognuno di noi scegliere il proprio Nord, Sud, Ovest ed Est morali: ovvero quei princìpi fondamentali che ci guidino, giorno dopo giorno, sia nelle piccole scelte che nelle decisioni di più ampia portata.
I samurai, grazie al Bushido, conoscevano molto bene i propri “punti cardinali”: per la precisione erano tenuti a rispettare sette regole morali imprescindibili.
In questo articolo, invece di proporti una delle tante liste di buoni propositi, ho deciso di andare più in profondità, condividendo con te le sette regole fondamentali del Bushido (fonte); regole che ancora oggi mantengono intatta tutta la loro forza e che mi auguro possano essere per te dei punti di riferimento lungo il sentiero verso la realizzazione dei tuoi buoni propositi per l’anno nuovo.
1. 義 (Gi): Onestà e Giustizia
“Sii scrupolosamente onesto nei rapporti con gli altri, credi nella giustizia che proviene non dalle altre persone ma da te stesso. Il vero Samurai non ha incertezze sulla questione dell’onestà e della giustizia. Vi è solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.”
Viviamo in un paese in cui vigono mille leggi e leggine, spesso in contraddizione tra loro, e ad essere premiato è colui che riesce a trovare “l’inganno”, il modo di aggirare queste regole.
Questo modus operandi è terribilmente miope. Non potrai mai costruire nulla di solido se sei alla continua ricerca della scorciatoia, del mezzuccio per ottenere qualche piccolo vantaggio momentaneo.
Questo vale anche nella crescita personale: “devi imparare ad essere scrupolosamente onesto nei rapporti con… te stesso“. Il raggiungimento di qualsiasi obiettivo ambizioso richiede due elementi:
- Chiarezza d’intenti.
- Piena assunzione di responsabilità.
Un esempio? Credi davvero che i tuoi problemi universitari spariranno grazie a qualche mnemotecnica prodigiosa o a qualche pillola magica?!
Se vuoi ridurre drasticamente le tue ore di studio, migliorando al contempo i tuoi risultati accademici, devi aumentare di molto la qualità del tuo metodo di studio (ne parlo in questo post), e questo richiede un dannato impegno. Non esistono scorciatoie, stampatelo bene in testa.
2. 勇 (Yu): Eroico Coraggio
“Elevati al di sopra delle masse che hanno paura di agire, nascondersi come una tartaruga nel guscio non è vivere. Un Samurai deve possedere un eroico coraggio, ciò è assolutamente rischioso e pericoloso, ciò significa vivere in modo completo, pieno, meraviglioso. L’eroico coraggio non è cieco ma intelligente e forte.”
Non c’è libro, articolo o corso di formazione sulla famigerata zona di comfort che possa anche solo lontanamente competere con queste poche righe del Bushido: “nascondersi come una tartaruga nel guscio non è vivere“.
Rincorrere i tuoi obiettivi annuali ti richiederà di compiere atti di coraggio, un eroico coraggio, ma non c’è alternativa se vuoi vivere appieno la tua vita. Questo però non significa prendersi rischi inutili o stupidi: l’eroico coraggio è “intelligente e forte“, mai cieco.
3. 仁 (Jin): Compassione
“L’intenso addestramento rende il samurai svelto e forte. È diverso dagli altri, egli acquisisce un potere che deve essere utilizzato per il bene comune. Possiede compassione, coglie ogni opportunità di essere d’aiuto ai propri simili e se l’opportunità non si presenta egli fa di tutto per trovarne una. La compassione di un samurai va dimostrata soprattutto nei riguardi delle donne e dei fanciulli.”
Vuoi essere amato ed apprezzato? Impara ad amare e ad apprezzare gli altri. Vuoi fare soldi? Trova il modo di risolvere i problemi degli altri. Vuoi realizzare i tuoi obiettivi? Aiuta gli altri a realizzare i loro.
No, non ti sto suggerendo un venale “do ut des“: il termine compassione deriva dal latino cum (insieme) – patior (soffro). La compassione, il terzo principio fondamentale del Bushido, si concretizza dunque nella partecipazione alla sofferenza dell’altro e, più in generale, nella condivisione delle aspirazioni e dell’impegno altrui.
Se vuoi realizzare i tuoi buoni propositi, diventa partecipe degli obiettivi degli altri e lascia che gli altri diventino partecipi dei tuoi. Ricorda: una delle strategie più efficaci per realizzare i tuoi buoni propositi consiste proprio nel far leva sulla forza di volontà estesa.
4. 礼 (Rei): Gentile Cortesia
“I Samurai non hanno motivi per comportarsi in maniera crudele, non hanno bisogno di mostrare la propria forza. Un Samurai è gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il Samurai è rispettato non solo per la sua forza in battaglia ma anche per come interagisce con gli altri uomini. Il miglior combattimento è quello evitato.”
La scarsa autostima si manifesta in due modi: attraverso un atteggiamento passivo, ma anche attraverso un atteggiamento aggressivo. Pensi davvero che quel pallone gonfiato che sente la necessità di ribadire ad ogni occasione la sua presunta superiorità abbia fiducia in sé stesso?
Un samurai “non ha bisogno di mostrare la propria forza“. Tra passività ed aggressività egli ha imparato a coltivare una terza via: la via dell’assertività.
5. 誠 (Makoto): Completa Sincerità
“Quando un Samurai esprime l’intenzione di compiere un’azione, questa è praticamente già compiuta, nulla gli impedirà di portare a termine l’intenzione espressa. Egli non ha bisogno né di “dare la parola” né di promettere. Parlare e agire sono la medesima cosa.”
… “parlare e agire sono la medesima cosa“: quanti di noi possono onestamente affermare di rispettare questo quinto princìpio del Bushido?
A ben pensarci, basterebbe far proprio quest’unico precetto morale per poter realizzare l’intera lista dei nostri buoni propositi.
Non mi stancherò mai di ripetere quanto sia importante per la nostra crescita personale il rispetto della parola data: questo vale per le promesse che facciamo agli altri, ma anche e soprattutto per le promesse che facciamo a noi stessi.
Chi ha letto il mio manuale APP – Autostima Passo Passo, sa bene che la mia idea di autostima non ha nulla a che fare con quelle tecnicucce artificiose il cui unico scopo è farci interpretare il ruolo dei palloni gonfiati.
Credo fermamente che uno dei passi fondamentali per riconquistare la fiducia in noi stessi consista proprio nel rendere coerenti i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni. Per farlo dobbiamo imparare a mantenere le promesse.
Non mi interessa quanti e quali buoni propositi intendi realizzare, se non vuoi che il nuovo anno sia una mediocre replica dell’anno passato: prometti poco e mantieni tanto.
6. 名誉 (Meiyo): Onore
“Vi è un solo giudice dell’onore del Samurai: lui stesso. Le decisioni che prendi e le azioni che ne conseguono sono un riflesso di ciò che sei in realtà. Non puoi nasconderti da te stesso.”
Siamo il risultato delle decisioni che abbiamo preso ieri e delle azioni che abbiamo compiuto oggi. Fai dunque attenzione a ciò che deciderai oggi e alle azioni che intendi rimandare a domani.
7. 忠義 (Chugi): Dovere e Lealtà
“Per il Samurai compiere un’azione o esprimere qualcosa equivale a diventarne proprietario. Egli ne assume la piena responsabilità, anche per ciò che ne consegue. Il Samurai è immensamente leale verso coloro di cui si prende cura. Egli resta fieramente fedele a coloro di cui è responsabile.”
“Egli ne assume la piena responsabilità, anche per ciò che ne consegue“: questa la devo aver già letta da qualche parte… :-D Ah sì, è quello scassa-mintia di Andrea che ripete di continuo che non possiamo cambiare vita finché non ci assumiamo il 100% delle responsabilità di ciò che stiamo vivendo in questo preciso istante.
Questo non significa che noi siamo la causa degli eventi negativi ed imprevedibili che a volte si abbattono sulla nostra vita, ma è comunque una nostra responsabilità decidere come reagire a questi eventi.
Lungo il sentiero verso la realizzazione dei tuoi buoni propositi, incontrerai degli ostacoli e degli intoppi: questo te lo posso assicurare. Continuerai ad essere leale nei confronti dell’impegno che ti sei preso o getterai la spugna alla prima occasione?
La fine ed un nuovo inizio
L’articolo termina qui. Spero che quanto letto ti ispiri per questo nuovo inizio all’orizzonte.
Se poi desideri rendere il nuovo anno, un anno davvero… epico, a partire dal 1° gennaio intraprenderò insieme a 1.000 lettori di EfficaceMente un percorso quotidiano. Ogni giorno proporrò a questo gruppo di clienti una sfida, che dovrà essere portata a termine entro le successive 24h: ogni singola sfida ha lo scopo di aiutare i partecipanti ad essere più motivati, costanti e focalizzati sui propri obiettivi.
Il percorso si chiama: “365 – un anno epico“.
Se vuoi scoprire tutti i dettagli relativi all’edizione 2023 e testare la reale efficacia del metodo 365 ti consiglio di cliccare sul bottone arancio di seguito e visitare la pagina di presentazione del Corso.
Sei pronto a rendere il prossimo anno il migliore di sempre?
Foto tratta da Google immagini.
Accipicchia..!!!
Da dove si comincia..???
I 7 principi dovrebbero essere rispettati contemporaneamente, ma, visto che non siamo ANCORA Samurai, e spesso siamo MOLTO carenti nei confronti delle promesse fatte a noi stessi, è meglio partire facendone proprio almeno uno e focalizzarsi su quello, piuttosto che non partire affatto.. No.?
Perché il rischio concreto è sempre quello di essere d’accordo con tutto ciò che è scritto, continuare ad esprimere ancora “buoni propositi”, senza però concretizzare nulla o quasi.
Secondo me riuscire a mettere in pratica tutti e 7 i princìpi del Bushido vorrebbe dire aver raggiunto la perfezione nei confronti innanzitutto di NOI STESSI… E se siamo ancora qui a leggere le tue chicche tutte le settimane, credo che ci sentiamo ancora molto lontani dall’essere perfetti (FORTUNATAMENTE..!!!): forse è il caso di non essere, quindi, troppo intransigenti..!! Penso che sia meglio partire da uno dei princìpi che sentiamo più vicini a noi stessi e, di conseguenza, più facile da tentare di perseguire, piuttosto che perdersi in brevissimo tempo cercando di applicare tutto.
Per esempio io mi sento molto in sintonia con il 3° principio “Compassione”, mentre sono molto più distante dal 5° “Completa sincerità”, valutata innanzitutto nei confronti di me stessa.
Ed intanto Buona giornata a tutti..!!
…. E scusate tutte le ripetizioni della parola ME/SE STESSA, ma lo spazio per scrivere era troppo piccolo e non sono riuscita ad avere un quadro d’insieme…
Andrè riusciresti a crearlo un pochino più ampio..????
Grazieeeeeeee….!!!
Ciao Angela,
pensa alla “perfezione”: se vogliamo raggiungerla, se ne siamo ossessionati, questo ci distrugge. Se al contrario lasciamo che ci ispiri, se la vediamo come un ideale a cui tendere consapevole che non lo raggiungeremo mai (perché irraggiungibile) allora la ricerca della perfezione può darci una marcia in più.
Come detto nel post, i 7 princìpi del Bushido devono essere per noi dei “punti cardinali”, delle “stelle polari”, delle “coordinate GPS” che ci guidino, non necessariamente una meta da raggiungere a tutti i costi.
Grazie del commento.
Grazie, un bellissimo regalo ho installato il background perchè mi è affine nei miei desiderata, peccato che tra i desiderata ed il samurai . . . c’è tanto mare
Auguri a tutti e ancora un grazie ad Andrè che ci accompagna
Nicola
Una “remata” alla volta Nicola e anche l’oceano più vasto può essere conquistato (Alex Bellini docet).
A presto,
Andrea.
Meravigliosi principi che accompagnano la mia crescita personale da molti anni.
Domo arigato gozeimasu
ciao.
Questo articolo è veramente straordinario ma richiede più di una rilettura per capirne in profondità tutte le regole in esso menzionate. Grazie Andrea
Dici – giustamente – che non esistono scorciatoie, poi tra gli articoli più letti vedo “Come fare soldi senza lavorare”… Sono un po’ disorientato…
Tanti auguri, comunque, e complimenti sinceri per il lavoro.
Sei disorientato Massimo perché probabilmente non hai letto l’articolo in questione: leggilo e poi fammi sapere se trovi il contenuto incoerente con quanto affermo nel nuovo post di oggi (e in altri 1.000 articoli del blog). Quel titolo è stato costruito in quel modo per uno scopo ben preciso: sputtanare chi in Italia pensa di parlare di crescita finanziaria, quando in realtà propone solo simil-truffe ;-)
Grazie del commento,
Andrea.
Ciao Andrea, questo articolo mi é piaciuto moltissimo, sono sempre stata affascinata dal mondo orientale e sto cercando di approfondire le mie conoscenze al riguardo. Ti lascio un commento peró sulla app del blog, perché oggi sto usando quella per leggere gli articoli, ma non mi trovo benissimo. So che devi ancora migliorarla quindi, se posso permettermi vorrei fare delle richieste ;) secondo me ci vorrebbe un tasto “indietro”, perché quando da un tuo articolo mi collego ad un altro poi mi é difficile ritornare a quello precedente, devo andare per forza nella pagina iniziale e cercare l’ articolo che mi interessa. Secondo me ci sarebbe bisogno di “cerca”, in modo che scrivendo una parola riesco a trovare tutti gli articoli inerenti. Io uso l’app da iPad, se queste funzioni ci sono già mi scuso, sono io un’imbranata, ma non le ho trovate :) auguri e buone vacanze anche a te !
Ciao Giorgia, grazie del feedback.
Naturalmente la versione che stai utilizzando è una superbozza. Abbiamo già completato la nuova versione che implementa molte delle funzioni che hai “richiesto”. Ho deciso di rinviare il lancio a gennaio, perché sotto le feste qualcuno se la potrebbe perdere.
A presto,
Andrea.
Articolo bellissimo, complimenti Andrea:D
Fai leva , come al solito, sui punti giusti di una persona , sei un grande:-)
Grazie Michele ;-)
Fantastico. Andrea Hai mai letto il codice segreto dei samurai? Fammi sapere. Buona giornata
Ciao Alessandro, sì certo, l’Hagakure: l’ho citato anche in questo post :-)
Ciao Andrea,
Prima di tutto grazie della “chicca”! L’ho apprezzata molto. Secondo complimenti per questo e per tutti gli articoli in generale, non si smette mai di imparare, di essere incuriositi ed ispirati dai tuoi post.
Buone feste a te e a tutti i lettori di EfficaceMente!
Grazie davvero per questo commento Carla :-)
Che coincidenza! Giusto ieri sera ho finito di leggere l’Hagakure. Ottimo articolo come sempre.
Ciao.
Un altro interessantissimo articolo. Bravo! Ottima guida per cominciare bene il 2015.
Continua così.
Uno dei tuoi migliori articoli, purtroppo troppo spesso noto che la slealtà e disonestà sono un motivo di vanto! Comunque buon natale Andrea! :-D
Ciao Andrea, grazie per gli auguri e per la chicca.
Stampata e incollata affianco il calendario 2015.
L’articolo come sempre risulta riflessivo e ricco di input.
Forse la frase che più mi ha colpito è “Prometti poco e Mantieni tanto.”, perchè nel sistema attuale, nella nostra società di oggi, siamo estremamente portati a promettere in primis a noi stessi e di conseguenza agli altri, familiari, datori di lavoro, fidanzate e amici, quello che forse realmente non siamo e non vogliamo essere.
Però noi lo promettiamo, anche se sappiamo che solo tentare di realizzarlo ci costerà sacrifici e sofferenze inutili.
Essere il figlio perfetto, il fidanzato perfetto o il dipendente perfetto è il più grande errore che sto già cercando di eliminare è che dovrò eliminare nel 2015.
Le cose più belle che ho visto e vissuto in questi anni, sono sempre state realizzate da o insieme a persone imperfette, con vite imperfette e con una visione di vita imperfetta ed eternamente in discussione.
Credo fermamente che il bello, nasca nell’imperfezione e possa rasentare la perfezione.
Buone feste e buon relax anche a te.
Ciao Andrea,
Grande articolo! (come sempre).
Unico appunto, io sapevo che il filo della lama della spada del samurai debba guardare verso l’alto! ;)
Buone feste,
S.
GRAZIE …ogni tua newsletter è preziosa! Buone Feste anche a te:-)
Grazie Beatrice :-)
Come sempre si predica bene,ma si rozzola male.
I samurai provavano le loro katane si contadini inermi. Erano fedelissimi al loro padrone, ma si sfogavano sui più deboli uccidendo per gioco !
Complimenti per questo post e per lo sfondo, il livello si mantiene sempre molto alto…ma come fai?!? :) Auguri anche a te e grazie dei preziosi consigli!
Ciao Dani,
questo ormai è diventato il mio lavoro ed è giusto che il livello qualitativo continui a crescere :-)
Buone feste,
Andrea.
Ciao Andrea,
Grazie per questo post, lo trovo molto profondo è azzeccato. In particolar modo, mi ha colpito il punto relativo alla compassione. A prima vista questo termine potrebbe far pensare alla sensazione di “pena” che si può provare per l’altro, al contrario nell’articolo viene descritto come la capacità di fare per gli altri, piuttosto che solo ed esclusivamente per se stessi. Questo concetto mi piace molto, soprattutto se ragiono in termini di business. Piuttosto che concentrarsi sul “fare successo o avere soldi”, trovo molto più stimolante e interessante (e anche challenging) focalizzarsi su come sia possibile aiutare gli altri, mettendo al loro servizio le proprie passioni o interessi. Mi piace pensare che sia una cosa reciproca e che si può soffrire insieme e gioire insieme. :)
Anh
Ciao Anh,
del termine “compassione” apprezzo molto il significato originale latino e concordo con te che se applicato in svariati ambiti della nostra vita, business compreso, può portare a notevoli vantaggi.
A presto,
Andrea.
Andrea,
Grazie e Auguri di Felice 2015!
p.s. solo io ho fatto 15×317 ? ;)
Ricordati poi di sottrarre il 65% che devolvo in beneficienza alle famiglie dei politici italiani ;-)
Ottimo articolo e ottimi spunti..
Credo che l’unica difficoltà che trovano in tanti e’ riuscire ad avere l’autodisciplina per mantenere fede alle promesse fatte.
Siamo in una società che tende a defocalizzarci e vivere sempre nel breve termine allontanandoci dalla consapevolezza che i cambiamenti sono frutto di piccole azioni quotidiane che capitalizzano nel tempo.
Dovresti fare un programma in TV Andrea e parlare di questi concetti quotidianamente!!
Buone feste a tutti!!
Ciao Giuseppe,
grazie dello spunto, ma dalla TV meglio tenersi alla larga: preferisco ampliare la “cassa di risonanza”, in fin dei conti oggi EfficaceMente ha un “indice di ascolto” che se la batte benissimo con alcuni piccoli programmi televisivi ;-)
A presto,
Andrea.
Approfitto del periodo delle feste per ringraziarti dell’ottimo lavoro svolto: Grazie Andrea per questo nuovo bellissimo articolo! i tuoi post, guide, newsletter mi hanno accompagnata per tutto l’anno e devo dire che poche cose mi trasmettono tanta motivazione, strappandomi anche un sorriso qui e la’…
Complimenti, la passione che metti nel tuo lavoro è davvero contagiosa…ho apprezzato molto “invece delle solite liste di buoni propositi” i sette principi, soprattutto l’eroico coraggio che “non è cieco ma intelligente e forte.”
Auguro buone feste e buon inizio a te e tutti i lettori di EfficaceMente
Grazie di questo splendido commento Dionea.
Buone feste anche a te.
Andrea.
caro Andrea, non ti conosco ma da circa un anno leggo i tuoi articoli sul blog. ne trovo spesso spunti belli e ricchi anche se forse mettere in pratica… sono un pò carente, ecco! sono iscritta oltre a questo, anche al blog di I. Cardani, con cui ho visto hai collaborato, non tanto per il desiderio di trovare l’uomo giusto quanto per gli spunti che anche lei offre soprattutto alle donne come me per realizzare se stesse… ogni tanto mi illudo di corrispondere ad alcuni ideali di cui parli anche in questo articolo, altre volte mi sento la più viscida procrastinatrice e la più pigra e meno intenzionata ad evolvere delle donne ma continuo. ogni settimana ti leggo e mi sento stimolata ad essere migliore. in ogni caso grazie e buone feste
Ciao Andrea,
grazie per questo bellissimo articolo che trovo molto utile soprattutto ora che sto leggendo 99 citazioni.
Ne approfitto per dirti che anche con questa raccolta hai dato il meglio di te, mi è veramente molto utile leggere una citazione al mattino appena sveglia e soprattutto mi aiutano gli esercizi che proponi.
Buon Natale.
Ciao Elisa,
sono davvero contento che 99 citAZIONI ti stia piacendo: ho in mente un bel progettino per far evolvere questa idea delle citAZIONI.
A presto,
Andrea.
Ciao e grazie per il bellissimo articolo.
Principi di grande ispirazione. E di grande prospettiva.
Mi chiedo spesso: esiste un “metodo” per conoscere davvero se’ stessi e le proprie passioni?
Lo so. Sembra una domanda stupida, ma spesso, spessissimo, mi chiedo: “COSA VOGLIO DAVVERO.?”
Un saluto
Roby
Ciao Roby,
non credo che esista una qualche tecnicuccia per rispondere facilmente alla tua domanda, ma ho scritto diversi articoli che potrebbero aiutarti a diradare un po’ la nebbia. Te ne linko un paio:
10 domande per capire cosa fare nella vita.
Come trovare la propria strada nella vita (in 30 minuti)
Spero ti siano utili,
buone feste,
Andrea.
Molto bello questo articolo, soprattutto il punto 4 che è a mio parere anche il più difficile da mettere in pratica.
Diciamo che riuscendo a trovare il giusto equilibrio tra passività ed aggressività si è almeno a metà strada del percorso di crescita personale.
Buon Natale!!
È ormai da diversi mesi che seguo il tuo blog. Mi ha aiutato a superare momenti difficili, proprio quando stavo per arrendermi e tutto mi sembrava troppo pesante da superare. Il mio problema? Essere troppo ambiziosa e non riuscire a perdonarmi i limiti che, da essere umano, incontro ogni giorno. Grazie ai tuoi post sto cominciando a capire che non è il 30e lode a rendermi intelligente, non è la taglia 38 a rendermi bella, ma sono la tenacia e la forza di volontà che mi hanno aiutata a perseguire i miei “buoni propositi” a rendermi importante. Per quest’anno i miei propositi non saranno aspirazioni concrete, ma una semplice scelta: lottare ogni giorno e non arrendermi mai.
Grazie di tutto, auguri
Ciao Andrea volevo ringraziarti per questo post fantastico e per la chicca che hai riservato, direi che un post più azzeccato di questo è difficile anche da pensare :D
Buone vacanze Andre
Ottimo articolo, come sempre!
A modo mio, alcuni di questi principi cerco di tenerli a mente quotidianamente, con molto beneficio quando riesco a metterli in pratica! In particolare “Onore”, “Gentile cortesia” ed “Eroico coraggio”…grazie per gli altri principi, sono spunto di riflessione!
Buone Feste!
Salve Andrea.
Questo è senza dubbio l’articolo più bello in assoluto che abbia letto fra i tuoi. Fra parentesi sono capitata nel tuo sito proprio a causa dei quattro archetipi perchè interessata al mio equilibrio interiore (per uscire un po’ dalle ombre del “guerriero” – “re” che possono risultare scomode!). Non prendo sempre alla lettera ciò che leggo, ovvio- ma spesso dici cose molto sagge e quindi partono le riflessioni; sono sempre pronta a migliorarmi dove necessito.
Ti ringrazio moltissimo per aver parlato di uno dei miei temi preferiti dello spirito samurai: onestà, coraggio e compassione.
Ti auguro un felice Natale e buone feste.
Ciao Andrea. Allora, l’articolo di oggi è…stica**i! Bello, bello, nient’altro da aggiungere. Complimenti vivissimi.
Lo sfondo che hai mandato è carino, ma un po’ vuoto: diciamo un bel lavoro da hobbyista, ma un grafico avrebbe fatto meglio.
Buon Natale e buon anno anche a te e alla tua famiglia, i tuoi amici, i conoscenti, etc… etc…
Scelte e decisioni: è tutto qui. Spesso ci complichiamo inutilmente l’esistenza in progetti complicati nell’attesa di trovare l’idea perfetta che ci cambierà la vita, ma non esiste la ricetta perfetta. Esiste solo il presente con le sue scelte e le sue decisioni. Leggo da un paio di anni EfficaceMente e lo trovo ricco di spunti: personalmente corro il rischio di perdermi dietro alle regole, quindi preferisco agire, gettare il sasso e cavalcare le onde che si increspano. Una cosa è certa: se non ti metti in cammino nulla potrà mai succedere. Questo significa che, comunque la giri, devi farti il mazzo tanto, con leggerezza e autoironia.
A proposito ma i samurai ridono?
Grazie per l’ispirazione Andrea, Buon Natale e felice 2015 a tutti!
Ciao Andrea, ma che differenza c’è tra queste 2 versioni del libro Hagakure?
Sapresti per caso aiutarmi?
Ciao Mattia,
non molta: cambieranno probabilmente le traduzioni e i commenti.
Andrea.
Mi hai aperto un mondo, sono sempre stato molto attratto dai samurai e le loro regole mi affascinano e sono contento che me le hai fatte conoscere
I tuoi articoli sono sempre interessanti! Continua così!
Come al solito ti sei superato Andre, proprio un articolo eccellente, mi son stampato la tua “chicca” e l’ho messa in camera, così so come ispirarmi al mattino e quando sento che sto per mollare :D