Un programma di 21 giorni per cambiare vita riordinando i tuoi spazi e… le tue idee.
Trovi anche tu che i primi mesi dell’anno sprizzino energia? Per sfruttare questa energia ti propongo un programma di 21 giorni per mettere ordine nella tua vita attraverso piccole azioni pratiche da compiere giorno dopo giorno.
Il programma prende spunto dal libro giapponese “Yume wo kanaeru, Souji Ryoku” di Mitsuhiro Masuda. Il titolo del libro può essere tradotto letteralmente in “Trasformare i sogni in realtà, il potere dell’ordine”. Il concetto chiave del libro è che l’ambiente in cui viviamo e lavoriamo influisce fortemente sul nostro stato d’animo, e quindi un ambiente pulito ed ordinato ha il potere di liberare la nostra mente, creando il terreno fertile per apportare i cambiamenti che desideriamo nella nostra vita.
L’esperienza mi ha insegnato che spesso per fare ordine nei nostri pensieri dobbiamo prima fare ordine nell’ambiente che ci circonda. Eccoti allora il programma di Mitsuhiro Masuda per cambiare vita in 21 giorni.
Aria fresca
- Giorno 1. Apri la finestra della tua stanza per fare entrare aria fresca.
- Giorno 2. Appena sveglio apri la finestra e fai 3 respiri profondi.
- Giorno 3. Appena sveglio apri la finestra, fai 3 respiri profondi e pronuncia la parola: “grazie”.
Per iniziare a fare ordine nei tuoi spazi e per rinfrescarti le idee, cambiare aria è l’azione più semplice ed efficace. Rendi questi piccoli gesti un’abitudine.
Bagaglio leggero
- Giorno 4. Svuota il tuo portafogli: elimina i vecchi scontrini, i biglietti da visita inutili e tutto ciò che non ritieni più utile.
- Giorno 5. Fai la stessa cosa con la tua borsa. Tieni solo quello di cui hai veramente bisogno e riponilo con ordine.
- Giorno 6. Sistema la rubrica del tuo cellulare: elimina i contatti che non utilizzi o a cui sono legate sensazioni negative.
Tutto ciò che appesantisce il tuo “bagaglio” appesantisce anche te e rallenta il tuo cambiamento: viaggia leggero, fai spazio per il tuo nuovo io.
Il tuo nuovo io allo specchio
- Giorno 7. Pulisci gli specchi del bagno.
- Giorno 8. Spolvera le luci del bagno.
- Giorno 9. Riponi tutti gli oggetti del bagno al loro posto.
Il bagno è il luogo in cui sei a nudo e ti vedi per quello che realmente sei, sia dal punto di vista fisico sia figurativo. Fare ordine in questo spazio significa accettare chi sei ed iniziare a diventare quello che vuoi essere.
L’energia attraverso il riposo
- Giorno 10. Svuota la tua camera da letto: elimina tutti gli oggetti ed i mobili che non sono indispensabili per il tuo riposo. Evita gli apparecchi elettronici (computer, tv, playstation, etc.), disturbano il tuo sonno.
- Giorno 11. Sistema il tuo guardaroba: dai in beneficienza i vestiti che non indossi più.
- Giorno 12. Pulisci e rinfresca il materasso.
La stanza da letto è il luogo della casa dove ritrovi la tua energia: rendila coerente con questa funzione.
Produttività ed efficacia
- Giorno 13. Elimina le vecchie riviste, le lettere inutili e le carte in disordine. Sistema i libri sulle mensole o nella libreria.
- Giorno 14. Sistema la tua scrivania. Tieni solo quello che ti serve per il lavoro o lo studio, il resto buttalo o archivialo.
- Giorno 15. Seleziona gli oggetti che pensi saranno utili “forse un giorno…”: attrezzi sportivi che non utilizzi, utensili per hobbies che non segui più, etc. “Forse un giorno…” non arriverà: agisci di conseguenza.
Rendi la tua zona di lavoro / studio il tuo primo strumento di produttività ed efficacia: elimina le distrazioni e lascia che ogni oggetto ricordi solamente i tuoi obiettivi presenti.
La prima impressione
- Giorno 16. Compra una scarpiera per ordinare le tue scarpe. Non permettere che lo sporco entri nella tua casa.
- Giorno 17. Pulisci l’ingresso. Decidi di avere una sensazione positiva ogni volta che rientri in casa.
- Giorno 18. Metti in ordine e ripulisci le tue scarpe. Non immagini neanche quante persone osservino le tue scarpe anche prima di presentarsi.
L’ingresso della tua casa è l’interfaccia con il mondo esterno: filtra ciò che di positivo vuoi fare entrare e ciò che di negativo vuoi lasciare fuori dalla porta.
La zona di decompressione
- Giorno 19. Pulisci il tavolo su cui mangi. La cura del dove ti porta ad avere più attenzione per il cosa… mangi.
- Giorno 20. Lava le finestre. Lascia che entri quanta più luce possibile.
- Giorno 21. Fai le pulizie finali. Guardati intorno: c’è ancora qualcosa da eliminare? da riordinare? La tua casa è il tuo tempio: fai in modo che rispecchi il tuo stato d’animo… falla brillare.
Complimenti! il programma è finito… probabilmente la tua casa ha un aspetto molto diverso ora: è più luminosa, più spaziosa, più ordinata. Rientrando in casa hai una sensazione di benessere e serenità: la tua mente è libera, fresca, focalizzata. Ora che hai fatto ordine nei tuoi spazi puoi iniziare a fare ordine nei tuoi obiettivi, nelle tue abitudini, nelle tue azioni quotidiane: la “legge di Curly” può essere un buon punto da cui partire. ;-)
Rimani dell’idea che siano un mare di ca**ate? Non ti biasimo, ho pensato la stessa cosa, ma… prova a seguire il programma e poi raccontami come è andata nei commenti: ti aspetto tra 21 giorni.
Foto di deVos
Bellissimo post!
Mi ha fatto pensare l’affermazione sulle scarpe, chissà quanto è vera :D
Grazie Francesco.
Eh si… per quanto mi riguarda preferisco sempre mettere la sostanza davanti alla forma: ma indubbiamente la forma può influire molto sulla sostanza. ;-)
Vivere in un monolocale ti obbliga a fare certe cose per forza!
Bel post sì!
:)
Ahaha… grazie Adriana, hai proprio ragione: ne so qualcosa! :-)
Rimango del pensiero che sebbene per pulire e mettere in ordine ci vogliano “solo” 21 giorni, per riuscire a imparare a mantenere questo ordine e non disfare tutto il giorno dopo … ci voglia moooolto di più ;)
Sono pienamente d’accordo con te Dodo. È la stessa differenza che c’è tra motivazione e determinazione: la prima ci permette di imprimere il cambiamento, la seconda ci permette di rendere quel cambiamento cocreto.
Il programma dei 21 giorni è legato alla motivazione: nei prossimi articoli voglio parlare dell’importanza della determinazione e delle buone abitudini.
Nulla di più vero!!!
Ciao Andrea,
Ma c’è in italiano questo libro?
Ps. Hai fatto un post sulla tua pagina di questo articolo?
Cristina
Ciao Cristina, temo non ci sia una versione in Italiano.
Per il resto cosa intendi con “hai fatto un post sulla tua pagina di questo articolo?”. Quale pagina? Grazie.
Suggerimenti che non cambiano la vita ma che sicuramente ci fanno affrontarae meglio le singole giornate, preziosissimo come sempre, grazie!
Grazie per il commento joiyce!
Si forse il titolo è un po’ provocatorio: ma in fondo la vita non è un insieme di singole giornate? ;-)
Credo fermamente che cambiare radicalmente la nostra vita può nascere da un singolo gesto che decidiamo di compiere un giorno.
Molto interessante. Alcune di queste cose le faccio già periodicamente. Terrò a mente le altre anche per consigliarle.
Vi
Quali fai nello specifico Vi? Quali ti fanno sentire meglio? Sono curioso! Grazie.
Andrea.
Aprire la finestra appena sveglio, liberare periodicamente le rubriche, fare spazio sulla scrivania (anche se sto sempre attento a non far accumulare troppa roba)
Grazie Vi. Il consiglio di ripulire le rubriche è uno dei miei preferiti.
Beh direi che i consigli dal 16 al 18 sono un po’ troppo giapponesi…
Eheheh… si, lo ammetto, l’impostazione è molto giapponese… ma un po’ di saggezza orientale non guasta.
Andrea
Cambiare vita vuoldire cambiare modo di vedere e concepire la vita e la realtà…è necessario liberarsi dalla convinzione che questa è la vita e non ci si può fare niente. Ognuno di noi determina le circostanze in cui vive…Prenditi la parte che ti spetta!
Grazie per il prezioso contributo Alan. Scusami se ti rispondo solo ora, ma il tuo commento era finito nello spam! :-(
ma ciao e ben ritrovati…è tutta l’estate che tento di sistemare e soprattutto eliminare il cosidetto “ciarpame” ed effettivamente si sta molto meglio…e più svuoto più mi sento bene. All’inizio era il “caos”,non sapevo da che parte cominciare e l’idea di mettere mano in alcune zone della casa mi generava stress…toglievo da una parte per rimettere dall’altra…Non è facile disfarsi di oggetti o ricordi positivi o anche negativi ma poi è una vera liberazione. Trovare tutto al posto giusto mi rilassa e mi fa guadagnare tantissimo tempo …e poi così è meno faticoso togliere solo poche cose ogni tanto…
Rosalba
Grazie per il commento Rosy.
Eh… dovrei mettere mano anche io alla mia stanza… da quando sono tornato a Milano non ho avuto ancora tempo di fare un po’ di ordine!!!
Andrea.
…ahhh…ma allora sei dei nostri….non sei perfetto…ma ccccome non trovi tempo??
Dai, era uno scherzetto, Andrea….
Ciao, Rosi
Ps. sempre molto utili i tuoi consigli.
Ahaha… perfetto!? No, proprio no! ;-)
Ciao Rosy, buona serata.
Andrea.
Bello, interessante… peccato che ci vorrebbe un mese di ferie! ;)
A parte tutto, ti ho conosciuto tramite il guestpost sul blog di Francesco Gavello e devo dire che tratti di argomenti davvero interessanti. Complimenti!
Ti ringrazio Anna,
alla prossima allora.
Andrea.
Ciao Andrea,
davvero interessante, proverò a metterlo in pratica! Concordo in particolare con il consiglio del decimo giorno: un paio di anni fa ho tolto dalla camera da letto tutto ciò che non fosse strettamente necessario (letto e poco altro….) e la qualità del mio sonno è migliorata considerevolmente!
Grazie e a presto
Fabio
Suona un po’ ossessivo-maniacale, ma l’ordine nel nostro ambiente spesso determina l’ordine nella nostra mente ;-)
Io nei cambiamenti della mia vita (non necessariamente drastici) mi son ritrovata a rimettere in ordine la libreria, l’armadio, la collezione di cd o riviste musicali (etc etc) e in effetti è un momento “formale” che dà molta rilevanza alla svolta in atto :) domani mattina inizierò il programma dei 21 giorni. In realtà molte cose le faccio già ma renderle parte di un programma darà più rilevanza ai singoli gesti.
Ciao Agata,
fammi sapere come va.
Andrea.
Ciao Andrea e’ un po’ che ti seguo gli articoli che pubblichi sono sempre interessanti e questo era anche divertente, mi ha fatto sorridere. Io e’ da tanto che cerco di fare ordine, non in un modo cosi’ radicale, ma ho visto che serve, e comunque uno dei miei impegni quotidiani e’ proprio questo, e mi fa sentire meglio. Ero una che non riusciva a buttare via niente! Quanto all’ aria fresca, e’ importantissima! Non c’e niente di peggio che l’ aria viziata.
Lo faro’ leggere anche a mio figlio che e’ superdisordinato…
;-) Mi fa piacere gwendoleen. Fammi sapere come va con il figlio superdisordinato! ;-)
Molto interessante. Diciamo che i primi tre giorni sono davvero poco impegnativi :D
In compenso mi sa che per riordinare il guardaroba dovrò prendermi un giorno di ferie!!
Più andavo avanti a leggere e più pensavo a quanto mio marito sarebbe contento se io riuscissi a tenere così in ordine la casa!
Certo, già sapere che il programma è di 21 giorni e non solo del “weekend delle pulizie” mi consola non poco.
Nonostante il giudizio di mio marito, in realtà molti di questi consigli già li seguo periodicamente (anche quello del guardaroba :D). Sarà invece una bella sfida la sezione “produttività ed efficacia”. Io tengo tutto e soprattutto le cose mi si accumulano perchè non ho ben chiaro qual’è il loro posto, come archiviarle o catalogarle. E non sempre “buttare” è la soluzione.
Ciao!Siamo due coinquile-amiche e abbiamo deciso di iniziare questo programma. Ogni giorno seguiremo quello che c’è da fare. Il 22° giorno ti diremo i risultati.(il 22°giorno è il 1 gennaio 2012: un segno propriziatorio?)
A che bello! Si si, fatemi sapere che sono curioso!
giorno 1 : assumi una colf
Per colpa mia e del mio modo di essere,ho appena perso le persone più importanti della mia vita,Ginevra e Cristina (figlia e moglie)…il mio atteggiamento “dissociato” e la mia perversa abitudine a non dire la verità oppure a raccontarla a mio modo,ha fatto in modo che mi alienassi la stima e l’amore di Cristina…e stamattina sono arrivato finalmente al bivio: o mi decido a dare una svolta seria ed importante alla mia vita e quindi cercare di recuperare alla svelta tutto ciò che più ha importanza per me oppure…continuare così e scivolare lentamente nell’auto distruzione e nell’annullamento.
Riassunto della riflessione di stamattina: VOGLIO CAMBIARE e voglio farlo bene ed alla svelta! Mi sembra di essere capitato nel posto giusto…so che la strada da fare sarà lunga ed in salita,ma voglio arrivare fino in fondo,cambiare quello che di me non mi piace e che mi rende semplicemente odioso e fastidioso agli altri…chiedo troppo? Adesso che (spero) di aver capito dove ho sbagliato,voglio rimettere tutte le cose a posto…e se tu,Cri,leggerai mai queste parole,sappi che ti amo e che tu e Ginevra siete davvero importanti,anzi essenziali per me…voglio ritornare da te e potermi riproporre in modo diverso,sicuramente più sincero ed autentico,voglio che tu ti ricreda e che mi dia ancora la possibiltà di averti al mio fianco.
Andrea,grazie per tutto queto,grazie per avermi indicato la direzione da intraprendere e per avermi dato,oltre a spunti di riflessione,anche la volontà (finalmente,doppo anni) di volermi decidere a CAMBIARE.
Mi piace questo posto,ho deciso di fermarmici…non sarà facile liberarmi di me :-) a tutti,buona giornata!
Ciao Gabriele,
grazie a te del commento.
Non so se questo o altri articoli ti aiuteranno davvero a realizzare il cambiamento che desideri e di cui hai bisogno, ma so per certo che la consapevolezza è un’arma molto potente. Ma da sola non basta. Il cambiamento avviene solo agendo, agendo ogni giorno, magari anche sbagliando, ma continuando ad agire nella giusta direzione.
In bocca al lupo per il tuo percorso di crescita personale.
Andrea.
Testimonianza:
sono quasi alla fine e ringrazio te – il post – il metodo, soprattutto per i primi 3 punti, che ora sono un’abitudine piacevole.
Per il resto, comprendo bene il significato metaforico di questa “pulizia”, ma per quanto mi compete è tutto già così, in ordine e pulito … e mi sono trovata un po’ spiazzata.
Quindi?
… vado a leggere la “legge di Curly” e vediamo un po’ …
=)
….forse un pò di “pulizia” è che ci vuole… sopratutto nella mia testolina :( …. io ci provo 21 giorni nn sono mica tanti e provare non mi costa nulla… ci vedremo tra 21 giorni e vi dirò… ciaoooo!!
‘Non immagini neanche quante persone osservino le tue scarpe anche prima di presentarsi.’
Eh sì.. Non immagini neanche quanti feticisti delle scarpe ci siano in giro xD
Battutine stupide a parte… Articolo interessante, come gli altri del resto. Un programma per fare pulizie e togliere il superfluo insomma.
Salve ho letto quest’articolo mi ha incuriosita e da domani comincerò questo programma.
Ho soltanto un piccolo grande problema, la mia stanza è anche il luogo dove lavoro al pc, dove dipingo, ascolto musica, tengo molte delle mie cose e ci sono mobili da salotto. Non saprei propio da dove cominciare anche perchè sono ancora in casa con i miei quindi non posso eliminare i mobili. Qualche soluzione?
Non dico che non sia utile, ma mi pare un poco pulire casa per cambiare vita…
Ciao Andrea,
vorrei comprare il libro ma non riesco a trovarlo su internet
ciao Andrea, prima di tutto complimenti per tutto. Da qualche settimana seguo il tuo blog e sto rileggendo tutti gli articoli dal primo. Quindi nei prossimi giorni ti farò molte domande anche su articoli “datati” come questo. Volevo chiederti: prima di partire con la legge di Curly bisogna partire con questa strategia dei 21 giorni oppure sono compatibili l’una con l’altra? Grazie mille e ancora complimenti!
E’ vero, l’ambiente influenza molto la produttività. Per questo tengo sempre pulito e in ordine, e cerco di avere accanto a me quello di cui ho bisogno, ma solo l’essenziale, e di trovare un posto preciso per ogni cosa (non “sistemare” la roba alla rinfusa ecco). Poi per una perfezionista e maniaca dell’ordine, della pulizia e dell’organizzazione come me, lavorare in un ambiente non ben sistemato mi impedisce di concentrarmi.
A qualcuno è sembrato un consiglio un po’ stupido, banale, forse poco determinante: invece non è così, provatelo se siete scettici.