Il 1° gennaio si avvicina: tempo di fare una bella revisione dell’anno che sta per salutarci.
“Non sono gli anni della tua vita che contano, ma la vita nei tuoi anni.”
A. Lincoln.
Un albero per estendere i propri rami ha bisogno di radici profonde. Lo stesso vale per noi. Se desideriamo che il nuovo anno sia diverso, migliore, dobbiamo innanzitutto rivolgere lo sguardo all’anno appena trascorso.
Per farlo io adotto una semplice strategia…
La mia revisione annuale
Da diverso tempo ormai, in questo periodo dell’anno – generalmente il 28 dicembre, il giorno del mio compleanno – mi piace ritagliarmi un’oretta per tirare le somme degli ultimi 12 mesi e pensare a ciò che desidero realizzare nei prossimi 12: uso questi 60 minuti per capire: 1) quali obiettivi ho raggiunto 2) quali non ho raggiunto 3) cosa ho sbagliato 4) cosa ha funzionato.
Chiamo questa oretta la mia “revisione annuale“.
Bene o male tutti noi sappiamo cosa è andato storto nell’anno appena trascorso; siamo inoltre mediamente insoddisfatti per ciò che abbiamo ottenuto, ma non ci interessiamo più di tanto del perché certe cose hanno funzionato e altre no. In pratica, navighiamo alla cieca.
Come navi senza timone affrontiamo il nuovo anno nella speranza che qualcosa possa cambiare, ma puntualmente ricadiamo nelle stesse trappole mentali, negli stessi schemi di comportamento, negli stessi errori.
La settimana scorsa ti ho suggerito 7 principi guida tratti dal Bushido, da cui trarre ispirazione per il nuovo anno. In questo ultimo articolo dell’anno vorrei che facessimo insieme una revisione annuale.
Io ti accompagnerò riproponendoti gli articoli e le risorse più significative che ho pubblicato su EfficaceMente negli ultimi 12 mesi. Tu, se lo vorrai, rileggi questi contenuti ed utilizzali per mettere in evidenza i 4 elementi di cui ti ho parlato qualche riga fa: 1) gli obiettivi che hai raggiunto 2) gli obiettivi che hai “cannato” 3) gli errori che hai commesso 4) le strategie che si sono dimostrate per te più efficaci.
Pronti? Rileggi i contenuti che ti proporrò e metti per iscritto la tua revisione annuale.
Un anno efficace
Ecco i contenuti di EfficaceMente che negli ultimi 12 mesi hanno riscosso il maggior interesse (e che sono certo ti saranno utili per la tua revisione annuale):
- Come liberarti dal perfezionismo e goderti la vita. Il perfezionismo è senza dubbio una delle trappole mentali più insidiose in cui molti di noi cadono. Ripensando all’anno appena trascorso, quante volte il “Mr. Perfettino” che è in te ti ha fatto ritardare l’avvio di un progetto o lo ha dilatato a tal punto da farti deragliare dai tuoi obiettivi iniziali?
- 10 domande per capire cosa fare nella vita. Obiettivi, buoni propositi e revisioni annuali sono piuttosto inutili se non rientrano all’interno di un progetto di vita più ampio. Nessuno pretende che tu sappia perfettamente chi sarai o cosa farai da qui a 10 anni, ma conoscere la direzione verso cui iniziare ad esplorare è fondamentale per la tua crescita personale.
- Consigli pratici per conquistare il mondo. Se c’è qualcosa che ha funzionato per me in questi ultimi 12 mesi (o meglio, negli ultimi 12 anni) è sicuramente la filosofia dei piccoli passi. L’articolo che ti ho linkato mette in evidenza quale può essere l’effetto esponenziale di tante piccole azioni quotidiane cumulate una sull’altra.
- APP – Autostima Passo Passo. A giugno di quest’anno ho pubblicato la mia terza guida di crescita personale. Il titolo del manuale riprende il tema dell’autostima, ma chi ha letto APP sa bene che il mio approccio a questa “materia” è un tantino diverso rispetto a quello dei vari para-guru. Diciamo che credo molto nell’autostima “pratica”, ovvero quella sicurezza di sé che si alimenta grazie alle nostre azioni quotidiane e alla nostra capacità di mantenere le promesse che facciamo a noi stessi e agli altri. E anche in questo caso, vale la regola dei piccoli passi, anzi “passo passo”.
“Avere scarsa autostima è come percorrere la strada della vita con il freno a mano tirato.”
M. Maltz.
- Il denominatore comune delle persone di successo. C’è un’abitudine che più di ogni altra può fare la differenza per te nel nuovo anno. Questa abitudine è il denominatore comune di chi nella vita riesce a realizzare i propri sogni più ambiziosi. Vediamo se indovini di cosa si tratta ;-)
- Come studiare bene e velocemente: 3 strategie infallibili. Gli studenti universitari rappresentano da sempre una quota importante dei lettori di EfficaceMente. Non a caso il blog nasce per raccogliere le migliori strategie per essere più efficaci nello studio, nel lavoro e nella vita. Le 3 strategie suggerite in questo articolo, a quanto pare, hanno riscosso particolare successo tra gli studenti del blog. Se tra i tuoi obiettivi per l’anno nuovo ci sono ambiziosi traguardi accademici, devi leggere questo post.
- Voglio cambiare vita, come faccio? Accetta la #sfida90901. La #sfida90901 è stato senza dubbio uno dei “tormentoni efficaci” di questi ultimi 12 mesi. Se non ne hai ancora iniziata una o hai avuto difficoltà a portare a termine quella che ti eri prefissato, non c’è miglior momento per riprendere in mano questo articolo.
- Le 3 seghe mentali che devi smettere di farti (subito). Ammetto che il successo di questo articolo mi ha preso alla sprovvista, ma a quanto pare i suoi contenuti hanno colpito più di un lettore. Se farti troppe seghe mentali è stato uno dei leit-motiv dell’ultimo anno, in questo post potrai trovare spunti utili per la tua revisione annuale.
- La formula del successo. La matematica a volte può anche motivarci. Ne è un esempio la formula dell’insegnante giapponese “Sotuto Shimunito”. Questa formula, meglio di tante parole, riassume quella filosofia dei piccoli passi di cui ho cercato di farti innamorare in questi ultimi 12 mesi. Scommetto un caffè che uno degli errori che hai commesso nell’anno che sta per concludersi è stato proprio quello di non essere stato abbastanza costante. Dico giusto o ho ragione?!
MI auguro che queste risorse ti guidino durante la tua revisione annuale, ma soprattutto TI auguro uno 2015 efficace. A me non resta che salutarti: ci rileggiamo nel nuovo anno.
Andrea.
Foto di adesigna
Molto bello questo riassunto di tutti i tuoi articoli migliori. Quindi riassumendo metto nel frullatore un pò di buone abitudini, tanta gratitudine, emozioni positive, frullo il tutto piano piano, senza fretta ma efficacemente, verso, alzo il calice e brindo a questa nuova giornata/anno che verrà
Ciao Andrea,
hai voglia di condividere una delle lezioni che hai appreso quest’anno ?
Tra le lezioni che appreso io quest’anno ci sono:
1) Ho realizzato che avevo la tendenza a compiacere le persone. Ho deciso che voglio essere me stesso e ho iniziato a farlo (comunque rimane un work in progress
2) a cascata dal primo punto sono stato più vulnerabile e ha cambiato in meglio in modo notevole i rapporti con le persone che mi stanno intorno, soprattutto le persone care (ma non solo).
3) Se voglio essere efficace come padre e come leader nel mio lavoro, devo avere energia e ho fatto delle scelte in questa direzione. Quella che mi ha dato maggiori risultati è stata dormire di più: continuo ad alzarmi presto, ma vado a letto molto prima. Ovviamente ho dovuto tagliare qualcosa, comunque ho realizzato che “less is more”.
Buona revisione a tutti e sarebbe bellissimo leggere le lezioni apprese anche degli altri lettori.
ciao
Alexander
Farò la revisione, allora.
E comunque…buon compleanno!! :)
Ciao Andrea, Proprio ieri sera stavi facendo una sorta di bilancio annuale e oggi arrivi tu con questo articolo. Beh, non mi resta che metterlo per iscritto. Grazie di tutto, buona fine e buon inizio
stasera ci lavorerò su, intanto, visto che ieri era il tuo compleanno, tanti auguri Andrea e buone feste a tutti voi
Un articolo riassuntivo davvero interessante, tocca leggere e recuperare tutti gli articoli che hai pubblicato nel 2014 per capire bene come fare la revisione annuale!
Io la faccio seguendo una mappa mentale annuale che aggiorno costantemente nell’anno e poi alla fine è il mio punto di partenza per la pianificazione dell’anno successivo.
Ciao Andrea un buon consiglio che metterò in pratica e mi soffermerò su alcuni punti essenziali per rinnovare con positività il prossimo anno…….senza seghe mentali ! Auguri per il tuo compleanno…..sei nato un giorno dopo di me…..un capricorno! Ti auguro un buon inizio anno. Grazie di tutto . Ciao
Ciao Andrea bel post che riassume i principali concetti trattati dal tuo blog nell’ultimo anno. Condivido l’idea di mettersi a riflettere sull’anno appena passato sui goal o sugli obiettivi mancati, io da qualche anno mi prendo una giornata intera per pensare all’ultimo anno passato e defire gli obiettivi per il nuovo anno. un augurio per un felice 2015 a te Andrea ed a tutti i lettori di questo fantastico blog.
Io credo che la revisione più utile sia capire chi sono le persone che ci circondano e come ci influenzano
Andrea, augurissimi per Natale, compleanno (in lieve ritardo..), e per l’anno nuovo!
Grazie per ciò che scrivi e buon lavoro!
“In bocca al lupo” a tutti quanti! :-D
Ciao Andrea, mi piacerebbe sapere il resoconto del tuo anno sabbatico, potresti scriverci qualcosa in merito? Anch’io ho preso un anno (quasi) sabbatico dal lavoro quest’anno e vorrei sentire la tua esperienza.
Grande Andrea, come sempre. La revisione annuale va fatta e con questo fantastico riepilogo avro modo di farla nel migliore dei modi! Gia una buona parte del lavoro e’ stata fatta con la tua guida App che direi molto efficace per la mia bassa autostima (veramente mi ha cambiato la vita). Per quanto riguarda le 99 citazioni devo dire che mi trattengo a leggerle perche preferisco sorseggiarle e goderne pian piano, bellissimo lavoro. Grazie e buon compleanno per ieri.
L’articolo-riassunto di fine anno ci voleva proprio! Grazie Andrea!
Grazie a tutti i lettori che hanno commentato. Sono nella mia casa in campagna fino al 7 gennaio e ho una connessione precaria, purtroppo non riesco a rispondervi puntualmente come vorrei. Cercherò di riprendere i vari commenti a gennaio. Buone feste a tutti.
Ciao andrea , che plugin usi per far condividere le citazioni?
Ciao Andrea,
Questo post capita a fagiolo, e sembra la summa dei pensieri che ho avuto negli ultimi giorni del 2014.
Mi ha aiutato molto analizzare quello che è successo nel 2014, con un occhio analitico ma non critico.
Non ho fatto errori, ho agito sempre molto velocemente e bene… ma non avevo una direzione.
E quindi tutta la mia applicazione, la mia mancanza di errori mi hanno portato ad un’enorme passo indietro, di almeno 4/5 anni.
Qual’era il problema? Non avevo un programma. Un programma realistico, di cose che mi interessassero veramente, che fosse in sintonia con la mia fisicità. Posso decidere di studiare qualunque cosa, ma se non tengo a mente il fatto che io non sono fatto per stare seduto alla scrivania, impazzisco.
Risultato? Ho creato il MIO programma. E al 19 gennaio sento di aver realizzato tantissimo.
Grazie.