Oggi, come con l’ottimismo e con la positività, ho deciso di prestarti un piccolo arsenale di frasi sulla gratitudine che possono svoltarti anche la giornata più cupa.
Considero la gratitudine l’origine di tutta la positività e di una vita serena, per cui la cosa migliore che possiamo fare è darle più spazio anche se sembra controintuitivo. Specialmente nei momenti difficili.
Potrebbe anche essere l’arma segreta proprio in quegli istanti ed è per questo che oggi cominciamo a parlarne nel modo più semplice: con le frasi sulla gratitudine di gente molto più grande di me.
Frase sulla gratitudine n.1
“La gratitudine non è solo la principale virtù, ma anche la madre di tutte le altre.”
Marco Tullio Cicerone.
Cominciamo toccandola piano, con il grande Cicerone. Colgo l’occasione non solo di confermare quanto detto già duemila anni fa dal filosofo romano, ma di definire cosa intendiamo con gratitudine.
Non si tratta, infatti, di ringraziare qualcuno. Con gratitudine, in questo caso, intendiamo il sentimento che proviamo quando apprezziamo ciò che è di valore e che ha un significato per noi. Rappresenta, inoltre, uno stato generale di apprezzamento e, appunto “ringraziamento”.
Dunque è ben più di un semplice grazie a qualcuno: è una risposta emozionale di apprezzamento per ciò che abbiamo… e per ciò che non abbiamo (a tal proposito leggi la lettera G nell’articolo sull’alfabeto della felicità). A tal proposito, preferisco intervenire subito con la seconda frase, di un altro uomo piuttosto grande.
Frase sulla gratitudine n.2
“Coltiva l’abitudine di essere grato per ogni cosa buona che ti arriva, e ringraziare continuamente. E siccome ogni cosa ha contribuito al tuo avanzamento, dovresti includere nella gratitudine tutte le cose.”
Ralph Waldo Emerson
Qui bisognerebbe entrare in un discorso spinosetto, in realtà, perché stando a Emerson dovremmo essere grati anche delle cose terribili che ci succedono. E a ben pensarci, non è così stupida come cosa. Dopotutto, qualsiasi cosa sia successa, ci ha portato ad essere chi siamo.
Mo Gawdat, nel suo libro Solve for Happy parla del test del cancellino: ipotizziamo una tecnologia che sia in grado di cancellare un solo evento mirato e tutte le sue conseguenze.
Quale evento della nostra vita sceglieremmo di cancellare?
Lui dice che quasi tutti decidono di non cancellare nulla, perché non si può mai prevedere quali conseguenze, anche nel lungo termine, un avvenimento può portare. Perché tutto, bene o male, è collegato e anche l’evento più terribile (nel momento in cui si tocca il fondo) si porterebbe via nuove amicizie, nuove consapevolezze, incontri, occasioni e guarigioni.
Come possiamo sapere cosa saremo e cosa avremo tra vent’anni, per esempio? Io non rischierei di perdere quello che ho per levarmi un dolore ormai passato.
Come diceva Shakespeare: niente è bene o male, è il nostro pensiero a renderlo tale.
Frase sulla gratitudine n.3
“La gratitudine trasforma quello che abbiamo in abbastanza.”
Anonimo.
Non sono riuscito a tracciare l’autore di questa frase, ma non fa niente. L’importante è il significato, che spesso è letto in maniera ambigua o del tutto errata. Ci sono molti di noi a cui non piace il presente in cui vivono: naturalmente pensare di farsi bastare un presente dannoso non è una bella prospettiva.
Ma non è quello il significato della frase. Cominciare ad essere grati del presente, anche quando sembra profondamente deleterio significa fare due cose:
- Discernere cosa abbiamo già di cui essere grati in tutta quella melma
- Accettare e riconoscere il nostro esatto punto di partenza
Come saprai, ogni viaggio parte da un inizio. Pensare di partire da Roma per andare a Milano, ci porterà a muoverci verso Nord. Ma se noi crediamo di essere a Roma e in realtà siamo a Venezia, finiremo in Austria.
Molti di noi, non accettando e riconoscendo il loro vero punto di partenza perché troppo doloroso o umiliante, cercano di partire da un punto in cui non sono per costruire il proprio futuro e non ci riescono mai. Coltivare la gratitudine ANCHE per questo punto di partenza spiacevole ci dona il potere, finalmente, di andarcene nella direzione giusta.
Frase sulla gratitudine n.4
“La gratitudine spiega il nostro passato, porta pace al presente e crea una visione per il domani.”
Melody Beattie.
Questa frase in realtà si spiega da sola. Ancora una volta, lo so: quando il nostro presente fa schifo, o è troppo doloroso, o non assomiglia per niente al presente che vorremmo è difficile provare gratitudine. E un bel chemmenefregammè di provare gratitudine per un presente così brutto non ce lo leva mai nessuno.
Ma, paradossalmente, è proprio attraverso l’allenamento della gratitudine che se ne può uscire. Prima di farlo, può sembrare di forzare le cose, in realtà: in fondo siamo estremamente focalizzati su ciò che ci sta andando male e quell’abilità l’abbiamo allenata quotidianamente.
Si tratta solo di cominciare ad allenare l’abilità opposta: contare e apprezzare il poco che già abbiamo. Questo ci permetterà di vedere che forse, non siamo messi male come crediamo.
Ma il Buddha lo spiega un po’ meglio di me.
Frase sulla gratitudine n.5
“Alziamoci e ringraziamo, perché se non abbiamo imparato molto oggi, almeno abbiamo imparato poco, e se non abbiamo imparato poco, almeno non ci siamo ammalati, e se ci siamo ammalati, almeno non siamo morti; dunque, siamo tutti grati.”
Buddha.
Come abbiamo potuto appena vedere, il Buddha è stato in grado di spiegare molto in breve tutto il concetto. L’obiezione potrebbe essere sempre simile: ma perché dovrei accontentarmi sempre di meno, quando sono privato delle cose che ho?
In realtà, focalizzarsi su ciò che si ha ancora è un modo di vedere la realtà con attenzione all’abbondanza (ciò che si possiede) rispetto alla visione di privazione (ciò che non si ha più, o non si ha ancora). Partendo da un punto di vista “ricco”, si è molto più solidi nelle decisioni da intraprendere.
Compreso questo, direi che possiamo passare alle ultime due, che completano il quadro che stiamo cercando di dipingere oggi con queste frasi sulla gratitudine.
Frase sulla gratitudine n.6
“Più sono grata, più bellezza vedo.”
Mary Davis.
Se il Buddha ha spiegato benissimo nella pratica cosa accade a una persona che sceglie come modalità standard di pensiero la gratitudine, Mary Davis ha illustrato benissimo il risultato di quel tipo di approccio alla vita e alla quotidianità.
Questo è esattamente ciò che succede con pochi giorni di allenamento e, come potrai intuire, un punto di vista così “ripulito” della vita, non può che portare a una chiarezza mentale più ampia: se non siamo ossessionati da ciò che ci manca e dal come raggiungerlo, sapremo scegliere meglio cosa e come fare per raggiungerlo davvero.
È inutile girarci intorno: la gratitudine porta più equilibrio e più chiarezza mentale. Ma non sono gli unici vantaggi che porta, in realtà. Nel tempo si giunge a uno sviluppo personale più marcato. L’ultima delle frasi sulla gratitudine che ho scelto, lo racconta molto molto bene.
Frase sulla gratitudine n.7
“La gratitudine è la firma delle anime nobili.”
Esopo.
Personalmente, credo che sia questo un buon obiettivo per il nostro passaggio sulla Terra da umani: nobilitarlo.
Siamo nati quasi per miracolo, per un caso statistico estremamente arduo da capitalizzare e, durante la nostra vita, utilizziamo una quantità di risorse estrema. Per questo e per molti altri motivi, è nostro dovere massimo rispettare questo dono che ci è stato fatto.
La nostra presenza su questo pianeta deve essere un apporto al miglioramento della vita di tutti. Non deve necessariamente essere un apporto clamoroso, ma dev’essere vero.
Così avremo anime nobili. E il lavoro possiamo cominciarlo anche adesso.
Come si coltiva la gratitudine?
Essere un’anima nobile è un buon obiettivo per questa vita e, se la gratitudine è la chiave, sono certo che la vorrai usare.
Ma come si comincia a coltivarla? Di certo alcune frasi sulla gratitudine possono essere un buon inizio, ma non saranno certo abbastanza.
A tal proposito, siccome sono stato anch’io a un punto prima dell’inizio dove avrei voluto sapere queste cose, ho preparato una breve serie di email in cui possiamo cominciare ad allenarci.
Non sarà un allenamento intensivo, ma è pur sempre un primo passo. E il primo passo è sempre quello con cui si inizia.
Dunque, se anche tu vuoi cominciare e, soprattutto, vuoi farlo oggi, iscriviti pure alla miniserie che ti aiuterà a costruire i primi mattoncini della gratitudine. Trovi il form proprio qui sotto.
Ma, visto che siamo in un articolo dedicato alle frasi sulla gratitudine, chiudiamo proprio con un’ultima, il mio solito bonus.
Frase sulla gratitudine bonus
Ero indeciso, per la frase bonus, se portare la testimonianza della Lyubomirsky, che ha comunque enorme valore ma, visto che sono sicuro che ne riparleremo, ho scelto Robbins che comunque sa sempre il fatto suo.
“Quando sei grato, la paura sparisce e appare l’abbondanza.”
Anthony Robbins.
Inutile chiarire, proprio qui in chiusura, che abbondanza non significa desiderare tanto. È accorgersi di avere già tanto. E lì dentro sta la chiave del nostro lavoro ed è per questo che, se non abbiamo ancora cominciato, lo facciamo proprio oggi.
Spero che il mio piccolo arsenale ti aiuti ad affrontare l’inizio o la continuazione di questo viaggio verso una vita piena e un presente tutto da godere. Piano piano, un passo alla volta, arriveremo insieme a un equilibrio incrollabile.
Io ti mando un grosso abbraccio e ti saluto.
Ci sentiamo alla prossima!
Severino.
Per quello che mi riguarda è il sentimento principale, l’origine della prosperità, la medicine che guarisce anima e coscienza, che mi rigenera e cancella lo stress giornaliero.
Giorgio, io sto cercando di aumentare le occasioni di praticarla attivamente. Ogni tanto ci sono dei periodi in cui è meno presente e la differenza si fa sentire fortissima, anche attraverso i piccoli gesti.