Un test “magico” per misurare la tua concentrazione e consigli pratici per migliorarla ogni giorno.
“È ora di mettersi a lavorare! Aspetta, mi hanno appena scritto su Whatsapp… grande Luca! Ha trovato l’appartamento per la settimana bianca: fammelo vedere su Google Maps. Ok ok, torniamo a lavorare… mmm, però ho fame: pausa caffè e si riparte. Sì ma adesso mancano 8 minuti alle 10:00, non vale la pena iniziare. Fammi controllare la posta elettronica va…“
Ti sei mai trovato in una situazione di questo tipo? Sì, sto parlando con te, è inutile che fai finta di niente ;-)
Lo sappiamo entrambi: abbiamo vissuto momenti simili molto più spesso di quanto vorremmo ammettere a noi stessi.
Ci diciamo che non è nulla, che… domani le cose andranno meglio; poi domani arriva e siamo punto e a capo. La verità è che, oltre ad essere dei procrastinatori seriali, spesso dimostriamo di avere la concentrazione di un bradipo nano.
Studio, lavoro, sport: se non impariamo ad esercitare e a migliorare la nostra capacità di concentrazione, difficilmente raggiungeremo i nostri obiettivi più ambiziosi.
Nell’articolo di oggi ti parlerò dei metodi più efficaci per poter migliorare la tua concentrazione.
Prima di vedere le tecniche rafforza-concentrazione, vorrei però fare insieme a te un piccolo “esperimento”, un giochino da mentalista per misurare il tuo livello di concentrazione. Ho la tua attenzione? ;-)
Test sulla concentrazione: scegli una carta…
Ricordi i post sul cold reading e sulla lettura del pensiero?
L’esperimento sulla concentrazione che sto per proporti è un classico di mentalisti ed illusionisti di mezzo mondo ed è stato inventato dall’americano David Copperfield.
Se lo conosci già, puoi andare direttamente alla sezione sulle tecniche di concentrazione, altrimenti segui le mie istruzioni:
- Scegli una delle carte qui sotto. Non indicarla con il mouse, non pronunciarla ad alta voce, non fare nulla che possa svelare la tua carta. Limitati a pensarla nella tua mente. Su, non abbiamo tutta la giornata, decidi e passa al punto successivo ;-)
- Fffatto? Molto bene. Io naturalmente non potrei mai conoscere la carta che hai scelto, giusto? E se ti dicessi invece che so esattamente quale carta hai selezionato? Non mi credi?! Clicca il link qui sotto e farò sparire la tua carta (sì, proprio quella):
Rieccoci! Ti è piaciuto questo piccolo giochino? Hai già capito il trucco?
Naturalmente non te lo posso svelare, ma posso fare qualcosa di meglio: posso aiutarti a sviluppare il livello di concentrazione necessario per non farsi infinocchiare da questi trucchetti e per affrontare al meglio le tue sfide di studio, lavoro e sport.
Nella prossima sezione troverai 5 tecniche di concentrazione pratiche ed efficaci.
5 tecniche di concentrazione efficaci
Cosa fai quando i tuoi muscoli sono deboli e flaccidi? Inizi ad allenarti costantemente finché non li rafforzi.
Beh, anche la nostra mente è un “muscolo” che richiede allenamento. Qui di seguito trovi 5 esercizi che, praticati con Costanza (sì è sempre lei, la cugina di Filomena), ti permetteranno di sviluppare la concentrazione di un Samurai
Tecnica di concentrazione #1: la tecnica del cuore
Prima di affrontare un’attività che richiede un elevato livello di concentrazione, distenditi e rilassa i tuoi muscoli.
Dopo circa 1 minuto, concentra la tua attenzione sul battito cardiaco.
Elimina tutto il resto ed ascolta con attenzione il pulsare ritmato del tuo cuore. Immagina questo muscolo mentre pompa il sangue in tutto il tuo corpo, visualizza questo fluido vitale che dal cuore arriva fino alle dita dei tuoi piedi e delle tue mani.
Dovresti sentire una sensazione di calore: prosegui la visualizzazione per alcuni minuti, poi, lentamente, riapri gli occhi, inizia a muovere i tuoi muscoli e rialzati con molta calma.
Terminato l’esercizio, inizia a lavorare e conquista il tuo Everest!
Tecnica di concentrazione #2: la meditazione mindfulness
Decine di studi scientifici hanno dimostrato come la meditazione mindfulness (anche se praticata per soli 10 minuti al giorno) possa aumentare sensibilmente il nostro livello di concentrazione.
Naturalmente la meditazione offre benefici che vanno ben oltre il semplice miglioramento della nostra attenzione, ma senza dubbio questo è uno dei benefici più tangibili nell’immediato.
Se vuoi avvicinarti a questa pratica, ho scritto un intero articolo con istruzioni dettagliate su come iniziare a meditare.
Tecnica di concentrazione #3: l’esercizio dei piedi
Un altro stratagemma estremamente efficace per aumentare la nostra concentrazione è l’esercizio dei piedi.
Quante volte ti è capitato di essere distratto durante una conversazione, una riunione o una lezione universitaria?
La società in cui viviamo ci ha abituato a continui stimoli: una nuova email, un nuovo messaggino, una nuova notifica.
Se non riceviamo la nostra dose di “eccitazione” digitale ogni due minuti, ci mettiamo attivamente alla ricerca di qualcosa che sazi la nostra fame di novità e per farlo ci distraiamo da qualsiasi attività stiamo svolgendo in quel momento.
Per difenderci da queste continue distrazioni, Olivia Fox Cabane, autrice del libro “The Charisma Myth“, suggerisce di concentrare la nostra attenzione sulle dita dei nostri piedi (sì, proprio quelle).
Questo semplice stratagemma ci riporta immediatamente al momento presente e ci aiuta a migliorare la nostra concentrazione.
Tecnica di concentrazione #4: la lettura concentrata
Nella nuova edizione del mio manuale “Studia meno, Studia meglio“, ho profondamente rivisto la sezione dedicata alla lettura veloce.
Da qualche anno infatti, preferisco parlare di lettura efficace: inutile leggere velocemente se lo facciamo in maniera distratta!
Che si tratti di un report di lavoro, di un manuale o di un libro di testo, poco importa: leggere senza concentrazione è un’inutile perdita di tempo.
Ecco allora un semplice esercizio per migliorare la nostra concentrazione durante la lettura: terminato di leggere il primo paragrafo (o comunque una sezione molto breve), riassumi quanto letto in un’unica frase di massimo 20 parole.
Riuscire a sintetizzare un paragrafo di 500-600 parole in un’unica frase richiede infatti una notevole concentrazione.
Se andiamo di fretta, esiste una variante a questa tecnica: leggi la prima frase del capitolo che stai studiando, con l’intento di riscriverla tale e quale appena finita la lettura.
Questo semplice trucco aiuta la tua mente a raggiungere uno stato di concentrazione ottimale, di cui godrai per l’intera durata della tua lettura.
Tecnica di concentrazione #5: la tecnica del mandarino
Questa è in assoluto una delle mie tecniche preferite e consiste in una serie di visualizzazioni che ci portano gradualmente a raggiungere un profondo stato di concentrazione.
Questa tecnica si basa sugli esperimenti condotti sulle onde cerebrali ed è particolarmente indicata per gli studenti.
Il mio consiglio è quello di ritagliarti 5 minuti e di applicarla prima di ogni sessione di studio: trovi le istruzioni in questo articolo.
(Ti è stato utile l’articolo fin qui: ho parlato di questi temi anche in un recente video del canale YouTube di EfficaceMente).
Conclusioni (e un consiglio per gli studenti universitari)
Naturalmente per ottenere il massimo beneficio dovrai praticare queste tecniche ogni qual volta la tua mente inizierà a vagare per lidi sconosciuti. Sperimenta i diversi stratagemmi e cerca di capire quali si adattano meglio alle diverse situazioni (studio, lezioni, lavoro, sport, etc.).
Qualunque sia la tua scelta, ricorda: la concentrazione è la tua arma segreta per raggiungere il successo. Non mi resta che augurarti una settimana piena di… concentrazione.
Andrea Giuliodori.
“Concentrazione e forza mentale sono le guardie al confine tra la sconfitta e la vittoria.”
B. Russell.
Ps. se continui ad allenarti con le tecniche che ti ho suggerito, magari riesci anche a capire come ti abbia infinocchiato con il trucchetto delle carte… o sei ancora lì che te lo stai chiedendo?!
Pps. Sei uno studente universitario? Riuscire ad essere più concentrato ti aiuterà non poco nel tuo percorso universitario, ma la sola concentrazione purtroppo non basta.
Quello di cui hai davvero bisogno è un metodo di studio integrato, che preveda anche tecniche di concentrazione.
Studia meno, Studia meglio (abbreviato in “Sm2”) è il manuale digitale che ha ormai aiutato più di 12.000 studenti universitari di ogni facoltà a raggiungere i propri obiettivi accademici.
Se in questo momento sei bloccato all’università o hai bisogno di un sistema per studiare meno e meglio, all’interno del manuale troverai un metodo di studio dettagliato per preparare il doppio degli esami in metà del tempo.
Puoi trovare tutti i dettagli sul manuale (incluso un estratto gratuito) in questa pagina, clicca il pulsante qui sotto:
Bel post come sempre Andrea :)
Il trucchetto devo dire che per i primi secondi mi ha lasciato un attimo perplesso poi però l’ho capito, simpatico come sempre!
puoi illuminare pure me perchè forse mi manca qualche neurone
grazie
davvero?
semplice…mai fatto corso di vendita ?
Ciao Marco! Grazie, mi fa piacere ti sia piaciuto ;-)
Andrea.
ho iniziato a seguirti da poco. sarà una nuova abitudine che penso coltiverò volentieri.
ps stronzata assurda quella delle carte, ma carina.. almeno mi hai strappato un sorriso.
Bello anche il trucchetto
Sei un grande!!
Complimenti
Carino vero? ;-)
A presto,
Andrea.
Il trucchetto l’ho provato 3 volte e 3 volte ha funzionato.
Fra i post dedicati al mentalismo e il tuo tempismo nel pubblicare alcuni articoli proprio quando servono, ti confesso che per un attimo ho pensato “Ecco, Andrea adesso fa anche le magie!”
(Poi però mi sono fatta spiegare il trucco da mio marito che di fronte ai tuoi maghegghi è rimasto un po’ più lucido :))
Come sempre bellissimo articolo Andrea, complimenti. Che sei bravo e in gamba si sapeva, ma di volta in volta mi stupisci tanto anche per la tua originalità!
Grazie e alla prossima. Un caro saluto, Vale.
La prima volta che mi hanno fatto questo trucchetto ci sono cascato come un salame: mi fa piacere che abbia attratto l’attenzione su un tema molto importante come la concentrazione.
Alla prossima,
Andrea.
Andrea sei stato gentilissimo a inserire queste tecniche nel sito
io le uso per fare la ricapitolazione di castaneda cioè sono più per la memoria che per la concentrazione
in effetti per centrarmi rivisito la mia situazione di vita
osservo gli impulsi e le reazioni e poi mi concedo queste tecniche di memoria
è una tecnica completa però ho da fare molto lavoro
c’è da aprire una parentesi su castaneda però
non so se sei attratto dalle tematiche esoteriche però castaneda parlava di punto di coscienza o punto di unione che in effetti sono tutte argomentazioni riguardante dove va l’attenzione
capita di distrarsi che l’intento fa entrare altre situazioni di vita nella tua realtà allora tu devi subito respirare
un tizio su un sito di toltechi mi ha detto che io devo fare solo la ricapitolazione e basta e non fare altre tecniche
Ciao, Andrea ascolta mi servirebbe una mano io sono un ragazzo che a causa di un trauma cranico ha riscontrato un po’ di problemi di attenzione potresti sapermi aiutare in qualche modo
Non Gionsanto, temo di non essere la persona più indicata. Mi spiace.
Grande Andrea, avevo proprio bisogno di un post così e mi accompagnerà a cominciare da oggi! Ps. dopo un attimo di sgomento il trucchetto l’ho capito dai… :P
La concentrazione è la vera risorsa che dobbiamo imparare a gestire: sul tempo non abbiamo alcun controllo, è uguale per tutti ;-)
Andrea.
Complimenti Andrea! Diretto ed efficace come sempre. Effettivamente il “trucco”, all’inizio, appare sbalorditivo.
Poi, riflettendoci e comprendendolo, lascia stupiti per la sua semplicità (quasi banalità).
Eppure insegna a praticare l’attenzione e non lasciarsi fuorviare dai preconcetti!
Grande Andrea!
Lo scopo era esattamente quello Benedetto: il trucco in sé è abbastanza banale, e anche molto conosciuto, ma ci tenevo a riproporlo proprio per parlare di concentrazione in modo originale.
Andrea.
Ciao Andrea…potresti spiegarmi il trucco? Io sono forse l’unica a non averlo capito…sono forse limitata?
No… devi solo metterci maggiore… concentrazione ;-)
Post molto utile Andrea.
Le tecniche di concentrazione le conoscevo già, e devo dire che sono davvero tutte fenomenali. Le mie preferite sono “l’esercizio dei piedi” (a volte sembra proprio che la testa ritorni dalle nuvole sul collo) e “la lettura concentrata”. Anche la tecnica del mandarino è carina. Sono tutte molto immediate, invece con la meditazione ci vuole più esperienza, tempo, pazienza.
Per quanto riguarda il trucco, l’avevo già intuito prima, ma forse solo perché è più facile rimanere concentrati in un post sulla concentrazione!
Concordo sulla meditazione: ma andava messa. La meditazione richiede una pratica costante e necessita di molto tempo per dare i suoi frutti, ma questi frutti sono tra i più deliziosi che ci si possa immaginare ;-)
Andrea.
Grazie Andrea, gentilissimo.
Buon weekend anche a te!
Ciao Andrea,
Grazie per il post! Molto simpatico e utile. Il trucco l’ho trovato subito! :D Diciamo che è sempre più difficile concentrarsi visto che i disturbi esterni sono aumentati notevolmente tra Tv, smartphone, tablet, computer, videogiochi, per citarne alcuni… A volte dobbiamo solo avere il coraggio e la volontà di spegnere tutto. Così riusciamo a concentrarci ma anche a smettere di procrastinare !!!
Ciao Jessica, non a caso la Dieta mediatica e una delle mie pratiche preferite.
Andrea.
Bravi! Così, mi piacete: bastardi dentro. Nessuno che abbia ancora svelato il trucchetto ai lettori che non l’hanno capito. Grandi! XD
Hai creato dei mostri! Bhuahahahaha XD
queste tecniche sono davvero interessanti e sicuramente appena mi servirà proverò ad utilizzare quella del mandarino!
io quando avevo esami e dovevo concentrarmi utilizzavo facevo così: mi preparavo un bel tè e lo posizionavo sulla scrivania accanto ai libri aperti. poi mettevo a palla una canzone che mi desse la carica ( poni ad esempio helter skelter ma con le cuffiette per evitare aggressioni verbali da parte dei condomini oltre che dai coinquilini) facevo una sessione di air band in modo da scaricare la tensione e appena finiva mi sedevo alla scrivania a studiare. devo dire che così riuscivo a concentrarmi per diverso tempo e a rispettare la mia tabella di studio
probabilmente mi avrebbe portato allo stesso livello di concentrazione scaricare la tensione con una buona corsa mattutina ma diciamo che dove studiavo non era praticabile.
p.s. il trucchetto della carta l’ho capito anche io! ho vinto quaccheccosa? :P
Ciao enzag,
grazie per il tuo contributo: molto carina la tua idea.
A presto,
Andrea.
Ps. hai vinto un caffé! Te lo offrirà il lettore che ha commentato dopo di te XD
Ho letto il post (pensando che fossi diventato anche un mago) e ho cominciato a leggere i commenti.. “io ho capito” “che trucchetto banale”… Ah si?! Ho rifatto il giochino e puff! Ho capito anche io.. E tutto perché mi sono realmente concentrata! È proprio vero che i preconcetti sono una brutta bestia! Purtroppo spesso tendo ad agire così.. “va be lui è un genio, che mi applico a fare!”
Comunque è proprio bello cominciare la settimana con i tuoi post, sempre motivanti al 101%! Buona settimana a tutti :)
Ciao Filomena,
grazie davvero per questo tuo commento! Mi ha fatto molto piacere.
Al prossimo post,
Andrea.
Bellissimo articolo come sempre, continua così!!!!
Il trucco è…..no, non lo dico :D
Ciao Tiziano,
bravo: bastardo inside anche tu!!! ;-)
Alla prossima.
Andrea.
Buongiorno! :D
Nel trucchetto mi ci sono imbattuta due giorni fa, capito subito … e no, non svelo il trucco ;)
Grazie per i trucchetti, voglio provare quello delle dita dei piedi, ma anche gli altri, ovvio.
Devo dire che la meditazione mi ha aiutato molto a ritrovare la concentrazione per studiare dopo anni di ruggine.
Grazie e buona settimana!
(Settimana prossima vero che ci dici il trucchetto per far splendere il sole? :P )
Ciao Claire,
il trucchetto per far splendere il sole mi sembrava un po’ banale: ho fatto arrivare direttamente la primavera. Può andare? ;-)
A presto,
Andrea.
Bellissimo articolo e molto carino e azzeccato il trucco. La concentrazione mindfulness é la migliore, sembra banale maa non lo è per niente
Indubbiamente la pratica meditativa è quella che porta i maggiori benefici nel lungo termine, ma forse quella più difficile da applicare nell’immediato.
Grazie del commento Samuele,
Andrea.
Ciao Andrea, grazie per l’articolo di questa mattina, chissà che tu non possa darmi una mano su un punto che riguarda proprio la concentrazione.
Vedi quando sto facendo qualcosa, specie se qualcosa a cui tengo, mi concentro su quella e basta e sono capace di dimenticare tutto il resto, a volte anche di mangiare, il problema è che che può andare avanti per giorni …. suggerimenti???
Ps Il trucco l’ho capito subito
Ciao Anna,
ci sono stati periodi della mia vita in cui mi sono fatto assorbire molto anche io da determinate aree, trascurandone altre. Da alcuni anni ho deciso di seguire l’approccio dell’arancia.
Nella pratica quotidiana questo si traduce nell’allocare dei “box di tempo” più o meno rigidi ai diversi spicchi della mia vita e soprattutto nel cercare di rispettarli. Un esempio è l’attività che sto facendo in questo preciso istante: rispondere ai commenti. Da qualche mese i commenti e le email sono aumentate in modo esponenziale, mi piacerebbe riuscire a rispondere a tutti, come ho sempre fatto, ma non mi è più possibile, così ho deciso di dedicare 1h a settimana per rispondere a tutti i commenti che riesco; finita quell’ora mi dedico ad altre attività che mi sono ripromesso di fare.
Spero di esserti stato utile,
Andrea.
Ciao Andrea , come sempre un grandissimo articolo! Anche questo lo rileggero’ piu’ e piu’ volte come un mantra…
provo a spiegare il trucco,almeno per come l’ho capito …
[Modificato da Andrea: Grazie Antonella della spiegazione, ma non togliamo il divertimento ai lettori che non l’hanno ancora capito! ;-)]
Che te possino Antonella: stavi per togliere tutto il divertimento! Scherzi a parte, grazie del tuo commento, mi sono permesso di modificarlo solo nell’ultima parte.
A presto,
Andrea.
No, non ho capito il trucco … devo dire che ti seguo sempre e anche se non commento.
(ma il trucco… me lo sveli adesso?) :)
Ciao Bubba, certo,
allora il trucco è… maggiore concentrazione.
Andrea.
Caxxo ho capito il trucco e la cosa che mi lascia piu’ sbalordita e’ com’è facile indirizzare la mente altrui. E la cosa mi fa paura quasi. Cmq sia grazie per ” svegliarci” e bel post che come al solito mettero’ in pratica. Grazie n saluto a tutti.
Ciao Alison,
micidiale vero?
Alla prossima.
Andrea.
Aiuto!
Io il trucco non l’ho capito.
Delle due l’una o sono troppo distratto o sono troppo distratto.
ah ah ah
Con un po’ di concentrazione, ma non troppo sulla singola carta, sono sicuro lo scoprirai, ma mi raccomando: non svelarlo poi ;-)
Alla fine sembrano tutti diversi metodi di meditazione guidata, comunque molto interessanti! Li sfrutterò ! :)
Ciao Arianna,
credo che la meditazione sia la “tecnica” di base ;-)
A presto,
Andrea.
E’ incredibile quanto a volte ci soffermiamo sul superficiale, forse per pigrizia o perchè si dà fiducia negli altri e negli eventi…questo piccolo trucco è sbalorditivo due volte: quando lo subisci e quando lo sveli !
Molto interessante io proverò sicuramente “la tecnica del cuore” a partire da adesso!
Grazie ad Andrea e buona concentrazione a tutti!!!
Fammi sapere come ti trovi,
Andrea.
Soloi o non ho capito il trucco?? :(
Se l’abbiamo capito in molti vuol dire o che la soluzione era davanti ai nostri occhi. Prova a osservare bene Clara sono sicura che ci riuscirai. Osserva non guardare. Te lo dico con il cuore sono sicura che ce la fai :) un gorosso abbraccio
Neppure io l’ho capito!
Ti ho scoperto da poco e sto compiendo un interessantissimo viaggio attraverso i tuoi articoli, da un rimando all’altro…grazie per questa bellissima esperienza e di questo ultimo illuminante post.
Ciao Enrica,
mi fa sempre piacere leggere i commenti dei nuovi lettori.
Benvenuta e a presto,
Andrea.
No, non ho capito il trucchetto delle carte!! Dx
Articolo utilissimo, soprattutto il consiglio numero 4: leggendo tantissimo (anche prima di conoscere il tuo blog) spesso mi ritrovo a volare con la mente mentre leggo, soprattutto in passaggi difficili, così più avanti mi ritrovo a chiedermi “Ah sì? E quand’è successo?”.
Ho a che fare con molti studenti e spesso li vedo cercare tecniche fantasiose per studiare e memorizzare: io stesso ne propongo diverse, ma la lettura concentrata è la base per tutto.
Andrea.
Capito anche io ! Mamma mia come sono deconcentrata ( o peggio?!) ci ho messo un quarto d’ora. Grazie , sempre utilissimi i tuoi articoli.
Mi hanno “salvata” più di una volta…
Ciao Laura,
mi fa molto piacere.
Alla prossima,
Andrea.
Ottimo articolo Andrea! capita al momento giusto perchè la mia concentrazione è più rara di un quadrifoglio!!
Il trucco delle carte è molto simpatico!
Buona settimana a tutti!
Beh, allora cerchiamo di ricercarla con attenzione ;-)
A presto Roberta.
Andrea.
A proposito di tecnica del mandarino e onde celebrali, Andrea volevo chiedere una tua opinione sui vari binaural/monaural/isochronic waves. Credi che, se ascoltati con l’ausilio di cuffie durante le ore di studio, possano aiutare la mente a sintonizzarsi sulla corretta lunghezza d’onda e aumentare il proprio stato di rilassamento e/o concentrazione? Hai esperienze a tal riguardo? Possono essere dannosi per la salute? Io li ho provati per alcuni giorni… con me hanno funzionato ma non so quanto dell’effetto sia stato un placebo o meno, posso solo dirti però che dopo aver schiacciato l’acceleratore al massimo tutto il giorno, a fine giornata ero mentalmente distrutta. Questo mi ha portata ad abbandonare questa tecnica, sebbene, durante il suo utilizzo, molto produttiva.
Ciao Crystal: io lascerei stare.
Non esiste alcuno studio scientifico che dimostri che è possibile indurre una determinata frequenza alle nostre onde cerebrali attraverso un suono. Ne parlo in Studia meno, Studia meglio. Puoi giusto contare su un effetto placebo. Se vuoi qualcosa di più “solido” punta alle tecniche di respirazione o alle strategie di cui parlo in questo post.
Andrea.
Ora l’ho capito, ma non posso svelaqrlo…basta avere più attenzione!
Ciao Andrea,
adesso provo con le dita dei piedi dato che ormai a casa ho quintali di mandarini immaginari che stanno andando a male.
Ciao Andrea, oltre a farti i complimenti per i tuoi sempre utili post volevo suggerire questo simpatico test sulla concentrazione selettiva.
Penso sia perfettamente coerente con quanto da te riportato in questo post.
L’importanza della consapevolezza (e degli orsi ballerini)
Cavolo quanti commenti! Finisce che la prossima volta ti tocca per davvero spiegare il trucchetto (a parte che in qualche modo… l’hai già spiegato; ma tant’è…).
Bene, dai: darò un nuovo significato alle mie dita dei piedi! “Grazie al blog ‘EfficaceMente’ le mie dita dei piedi non sono più quelle di prima!”. Carina come recensione, no? ;)
Vabbé, lasciamo perdere…
Approfitto di questo commento per ringraziarti anche della Pillola n. 8 (sperando di non farti sembrare troppo uno spacciatore). Ormai la sessione d’esami è finita (non so se si nota che sono piuttosto di buon umore…), ma quest’estate può essere che mi torni utile. :)
Alla prossima!
Haha, che commento divertente Martina :D
Grazie Anna! :)
Haha, che commento divertente Martina :D
Ci sono cascata! Ovviamente dopo i primi 10 secondi di puro stupore ho capito il trucco.
pratico già la mindfullness da una ventina di giorni circa, ma in quanto a concentrazione un bradipo lesso è più sveglio di me…secondo la tua esperienza i benefici vedono a lungo termine?
a me questa tecnica del mandarino è sembrata sempre un po’ bizzarra, mi sento una deficiente a visualizzare un mandarino dietro la capoccia…. perchè mai dovrebbe aiutare la mia concentrazione? come caspirolina funziona? E poi perchè concentrarsi su qualcos’altro (il mandarino) dovrebbe aiutarmi a concentrarmi sullo studio?
un saluto Andrè ;)
ti sto leggendo dalla biblioteca proprio perché avevo perso la concentrazione :) grazie!
ps: il trucco già lo conoscevo :)
Bel trucchetto, ci ho dovuto pensare qualche minuto per arrivarci ;). Davvero “illuminante”, meglio di qualsiasi spiegazione, anche se forse qui si potrebbe più parlare di bias cognitivo.
Ho avuto anch’io l’intuizione giusta per arrivare a capire il trucchetto delle carte…
Comunque carino il metodo delle dita dei piedi per ritrovare l’attenzione! :)
Aiuto chi non ha capito la soluzione con un bel commento.
Come al solito bravo, Andrea!
D
Ho apprezzato molto l’aforisma iniziale.
A quel I. Doogliur manca solo un’altra “i” per essere un grande.
Complimenti, come sempre.
Ahahaha, il primo lettore che se ne accorge. Questa volta non sono riuscito a trovare un aforisma di apertura sulla concentrazione che meritasse davvero: allora… l’ho inventato ;-)
A presto,
Andrea.
Sorprendete. Stavolta ti sei davvero superato Andre! Senza parole. Chapeau!
Bel post come sempre :) ma credo che serva qualcosa in più della concentrazione per uscire dal circolo vizioso “ho di meglio da fare”… La forza di volontà. Se si ha quella è più facile anche trovare la concentrazione… Secondo te si può “allenare” anche quella?
Ahahah Grande Andre! Capito subito il trucco!!
Ahahaha il trucchetto l’ho capito solo alla fine dell’articolo, mi è venuta l’illuminazione, avevo notato qualcosina ma non ci avevo badato all’istinto ehhehehe
E perfetto, questa settimana intensa di studio pre-esame sicuramente proverò ogni singola tecnica, ce la posso fare!!! ti faccio sapere se prendo 30 :D
Il “trucchetto” si capisce subito, basta guardare bene le carte, ergo essere concentrati!
Ciao Andrea..un suggerimento per concentrarsi in biblioteca? per problemi personali mi trovo spesso a studiare nella biblioteca della mia facoltà e lì è richiesta, se possibile, ancor più concentrazione.. :)
Ciao
Ottimo articolo.
In particolare fissare l’attenzione sulle dita dei piedi per aumentare la concentrazione. Non l’avevo in verità mai sentita: proverò
ciao
Allucinante mi hai stupito
È da riflettere che appena si legge che altri hanno capito il trucco poi venga in mente anche a te.
Bravo mai banale nei tuoi post.
Ciao Andrea e ciao a tutti. Bellissimo articolo, complimenti! Rispetto alla tecnica del cuore, che è una delle fasi del Training Autogeno, consiglio ai soggetti particolarmente ansiosi e a chi soffrisse di attacchi di panico di non praticarlo, in quanto potrebbe risultare particolarmente ansiogeno. Riguardo a tutti gli approcci mindfulness, compreso anche l’esercizio dei piedi, che a sua volta è una delle fasi della Body Scan Meditation,… che dire: sono fantastici! Consiglio a tutti di provarli :)
….Simpatico Andrea, i tuoi articoli mi aiutano ad evadere almeno un po’, dal dolore interiore che provo in questo periodo per la perdita di mio figlio, e DI QUESTO TI RINGRAZIO !
in questo caso però….non riesco proprio a comprendere,e il bello è che ho provato più volte, anche scegliendo 2 carte….e funziona lo stesso!…..Cosa succede nella mia mente ? Qual è il meccanismo ?
….Grazie di nuovo e complimenti per i tuoi elaborati ! Fiò
come di consueto, bellissimo articolo e simpaticissimo trucco….ci ho messo un paio di minuti a svelarlo….bravo ed un grande grazie
il trucco è chiaro.
Bell’articolo, Andrea, come sempre. Ho una domanda. Ma come si fa a riprendere la concentrazione se uno ha un problema che lo preoccupa? È che per quante dita dei piedi, mandarini o quant’altro, se ho delle preoccupazioni importanti non riesco proprio a concentrarmi (e pensare che concentrarmi sul lavoro/studio potrebbe essere un gran diversivo e non avrei il senso di colpa del lavoro non fatto). Qualche consiglio/dritta/aforisma in merito?
Ti ringrazio in anticipo
PS: Io il trucco non l’ho capito! Uffa!
Evvai! Trucco capito! Ma più che grazie alla mia inesistente capacità di concentrazione, grazie al fatto di averci perso un po’ di tempo…
Bell’articolo Andrea, grazie!
…Per cortesia, qualcuno può spiegarmi dov’è l’illusione della mente ? Io non riesco ad arrivarci da sola…
commento non per ringraziarti del post ma semplicemente per scoprire il trucchetto delle carte :-p
Notevole. Ho impiegato un po’ ad arrivarci ed era così semplice! Sempre interessanti i tuoi articoli anche se stavolta bastardo inside ;-)
L’ho fatto tre volte e ci casco sempre, ho anche pensato che che ci siano dei messaggi subliminali su quelle carte che ti portano a sceglierne una che tu sai, e invece so che non è così
evvai non sono scemo, a quarta volta l’ho capito pure io, ci avevo quasi rinunciato, cert che però sei un bast$%do
Complimenti!
Ennesimo post molto interessante e utile.
MagicoAndrea! :-)
E MagicoBlog!
Ho dovuto usare foglio e penna ma…… ci sono riuscito!!!
Grazie!
permettetemi… sììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì! sono riuscita a concentrarmi e a capir l’esercizio…ma ditemi un po come si chiama il trucco? grazie a mia sorella, che l’aveva capito subito, ma io non capivo cosa dicesse, ma alla fine la voglia di sfida mi ha “premiato”. A proposito di mia sorella vorrei farle leggere il tuo benefico già in teoria e spero anche nella mia pratica costante dei tuoi consigli, articolo Andrea =) Ma non riesce a leggere testi che li reputa troppo lunghi è una fannullona, qualche consiglio? precisazione è ha 12 anni… Buon proseguimento!!!
Grazie mille Andrea per i tuoi articoli! Li trovo geniali..ho aspettato da tanto un’articolo sulla concentrazione..ma prima di leggerlo mi sono detta “ah,cavoli quello che mi serve ora”. Lavoro come impiegata in un’azienda grossa,faccio lavoro piccolo e monotono ma abbastanza importante..ma perché richiede una certa concentrazione e attenzione…ho fatto mille errori..si sono ancora all’inizio della mia vita lavorativa..sono 2 anni che lavoro..ma continuo a sbagliare sulle sciocchezze, o sulle cose dove si richiedeva solo un’occhiata in più per capire l’errore o incongruenza nelle cose,ma io non mi ero accorta e di conseguenza mi tirano le orecchie le responsabili..mi sento così arrabbiata con me stessa che non descrivo..non so che scuse trovare(anche se,non è proprio da me!!) dopo una,due,tre,quattro errori mi sento a disagio e comincio a domandarmi m come mai succede?perché sbaglio? Cosa ce che non va?ho cercato di darmi da fare,impegnarmi..ma dopo due mesi mi ritrovo nello stesso punto di partenza..conosco vene un mio difetto”prima faccio poi ci penso su”..e più forte di me..voglio sconfiggere sta cosa..ma non so da che cosa iniziare..anche perché non vorrei perdere il lavoro(sia presente o quello futuro)…;( grazie
Vabbè, peró non è giusto che a noi non rispondi solo perchè abbiamo commentato qualche ora dopo.
La prossima volta se non sono tra i primi tre mi risparmio direttamente il commento
Bel post! Voglio provare a seguire il tuo consiglio sulla meditazione per cercare di migliorare la mia concentrazione. E’ da un po’ di tempo che mi sento mentalmente stanca. Ho tantissima difficoltà a registrare le cose, mi vengono dei vuoti di memoria e scordo delle cose che prima non avrei mai dimenticato. Analizzando la mia situazione mi sono accorta che forse tutto ciò ha a che fare con i cambiamenti che sono avvenuti nella mia vita. In particolare il fatto di avere un bambino (adesso ha 4 anni e mezzo). Ricordo che poco dopo aver partorito ha avuto come la sensazione di aver perso parte dei miei ricordi, non ricordavo nomi di persone o luoghi in cui ero stata. A peggiorare la cosa adesso credo sia il fatto che studio a tempo pieno, mentre prima oltre a studiare lavoravo part time in un bar. Penso che fare un’attività manuale che mi permetteva di staccare il cervello dalle cose “intellettuali”, mi aiutasse a “riposare” la mente. Due giorni fa parlavo con un amico e mio marito ed entrambi sostenevano che dovrei inserire qualche attività manuale ed artistica nella mia vita, facendo magari delle piccole interruzioni durante lo studio. Tu Andrea cosa ne pensi? hai scritto niente sulla relazione tra la concentrazione, efficacia mentale e il coltivare il nostro lato artistico? Ciao.
Ciao, no, sull’argomento non ho scritto nulla: ma per esperienza, concordo appieno con tuo marito.
Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo un corpo e che l’energia che non “consumiamo” nel lavoro manuale, può trasformarsi in tensione.
Andrea.
E’ una giornata no, ma mi hai messo di buon umore. Il trucco l’ho scoperto con Alison, ho osservato bene e quando si osserva bene, si scoprono tante cose.
Bellissimo articolo, da una settimana che ho scoperto questa pagina e non faccio altro che continuare a leggere, “un articolo tira l’altro” ( dovrai trovare un po di questo entusiasmo x i tuoi articoli anche per i miei libri da studiare :-P) bravissimo
Inutile dirti che l’articolo è utile come sempre :)
Aggiungo però che grazie a te ti scrivo dalla Germania dove mi sono trasferita per un anno con tutta la famiglia (marito e 3 bimbe di 2, 4 e 5 anni)… giusto per non procrastinare ;)
Grazie!
Grande Chiara! ;-)
Bellissimo trucco e brutta cosa che ho capito che mi veramente manca la concentrazione! ! Al mio marito invece NO…lui ha capito questo trucco :((((..
Adesso non potrò più vivere da quello. ..soono bravo, sono bravo :)))))
Io devo ovviamente ancora fare taaanti esercizi mentali …
Ciao andrea, grazie dell’articolo, all’inizio del giochino ci sono rimasta male perché mi sono resa conto che non mi ricordavo la carta che avevo scelto, tristissimo !! almeno poi il trucco l’ho capito, ehehe
Io avrei delle domande su queste tecniche:
-per quanto tempo guardarsi le punte dei piedi? alcuni secondi? eheh
-non ho capito la seconda tecnica per la lettura concentrata: consiste nel leggere il paragrafo cercando di ricordarsi la prima frase così che poi si è in grado di riscriverla? ma poi in questo modo, focalizzandosi su quella frase durante la lettura non si rischia di non capire cosa si legge?
-sulla tecnica del mandarino, funziona lo stesso anche se non riesco a focalizzare il mandarino in maniera reale? e poi non capisco come espandere il campo visivo
so che non puoi rispondere a tutti i commenti, quindi grazie lo stesso anche se non mi risponderai!
Finalmente ho capito il trucchetto XD ahahah che furbo…. comunque io ho un grosso problema di concentrazione, cosi grosso che non riesco a leggere tutto ciò che c’è scritto perché mi distraggo subito. UFFA!
Grande Andrea come al solito!
Pensa che per leggere i tuoi articoli non faccio alcun sforzo di concentrazione tanto sono interessanti, costruttivi e fatti bene.
Eppure con me il trucchetto delle carte non ha funzionato! Quindi qual è il senso!
No, questo significa che non riesci nemmeno a ricordare la carta che hai scelto
Eppure ho provato due volte scegliendo la stessa carta. Con me non funziona quindi di cosa dovrei stupirmi? Leggendo i commenti però sembrano tutti così stupiti. Boh….dovrei ritenermi un po’ addormentata ?
Erano tutte diverse le carte !
Ahahahah!! forte!! capito il trucchetto :-D grazie, Andrea, tutti consigli preziosi e di semplice applicazione
Dopo poco tempo, ho scoperto anche io li trucchetto… è vero il segreto è la concentrazione. Sto seguendo da poco il tuo blog, tra poco ri-comincerò l’università (ho cambiato facoltà e ho superato il test a numero chiuso :P) e sto usando il tuo blog per non fare un altro fiasco!!! Grazie mille Andrea :)
Caspita! All’inizio non ci riuscivo proprio a capire il trucco e la cosa mi ha fatto girare abbastanza le scatole, poi mi sono concentrato e… Meglio tardi che mai!
Subito dopo aver finito il giochino delle carte mi sono messa a ridere… “Ma come cavolo è possibile?” ho pensato… Poi ho letto i commenti e, ancora più incuriosita, ci ho riprovato, chiedendomi come mai in tanti avessero capito al volo mentre io cadevo dal pero… E poi, che dire… Dopo aver capito mi sono sbellicata ancora di più ahahahah, bella cavolata :-)
Utili i tuoi consigli, gli useró appena comincerà l’anno accademico.
Complimenti per il bel blog, ricco di argomenti interessanti.
Dopo quasi un’ora che fissavo ste benedette carte ho “trovato” (su google) il trucco… non c’entra l’intelligenza a mio parere.. però bisognerebbe dire che la concentrazione deve riguardare tutte le fasi del gioco e non solo la prima XD
Se uno guarda molto bene ed appunto con concentrazione le carte comprenderá la falla. Io alla prima peró ci sono cascato. Onde ce”r”ebrali, non celebrali. Saluti.
Grazie! Corretto!
Ciao Andrea, è da diversi mesi che ti seguo, sono iscritta alla newsletter e devo dire che non me ne pento affatto! Non ho particolari problemi nello studio, ma i tuoi post mi hanno spronata a cambiare prospettiva e approcci. L’articolo è davvero interessante! Il trucco? Ci ho messo un po’ a capirlo, il mio cervello pigro poi ce l’ha fatta. La soluzione è proprio sotto al proprio naso, basta.. CONCENTRARSI! ;-)
be devo dire che all inizio ero rimasto leggermente perplesso(ho provato 2/3 volte) e poi ho capito il trucco che all inizio sembra una vera magia e poi alla fine quando lo capisci dici:come ho fatto ad essere cosi tonto da nn capirlo prima?be grz come sempre per i tuoi ottimi post
Che trucco bastardo, ci ho messo ben 15 secondi a capirlo! :-)
la meditazione per fortuna mi ha aiutato! ciao!
Hai semplicemente… [commento editato dall’autore]
Grazie Francesco, esattamente. Mi sono permesso però di modificare il tuo commento: non togliamo il divertimento agli altri lettori ;-)
ho capito il trucco dopo essermi concentrata…….bellissimo! Grazie mille
Ho capito subito :D grazie per tutti i consigli ;-)
Impressionante!non riuscivo a capire il trucco,ma dopo che ho fatto due degli esercizi che hai proposto l’ho risolto subito
Mi sono sentita una stupida dopo aver capito il trucco, ahahah :D
mia figlia di 7 anni l’ha capito il trucco dopo la 2 prova… e io me lo sono dovuto far spiegare.. :-(
Ahahaha, i bambini si fanno meno pippe mentali ;-)
Io faccio fatica a studiare e dopo un po’ mi annoio come faccio mi puoi dare un consiglio per favore faccio il 1 superiore e rischio la bocciatura
Ho capito il trucco ancora prima di aprire la pagina dei risultati.
Semplicemente perché è l’unico modo in cui poteva funzionare.
E molti mi chiamano ‘distrattone’.
Ciao Andrea. Sto affrontando il primo anno di liceo. Il mio problema è che sono troppo lenta. Ho dei problemi con la concentrazione e con la memorizzazione. Ha scuola sono abbastanza attenta ma molte volte perdo l’attenzione e non riesco più a riprenderla. Sto molto tempo sui libri senza ottenere i risultati che dovrei avere. Non ho un metodo di studio, ne ho letti un paio ma ho sempre l’impressione che mi facciano perdere solo tempo prezioso ( riassunti, mappe ec..). Ho bisogno di consigli mirati al mio caso. Non c’è la faccio a passare anche quest’anno tutti i giorni sopra i libri, senza uscire all’aria aperta e senza dedicarmi a un hobby. Mi picerebbe passare un oretta a fare una camminata, ma ho sempre quel pensiero “c’è da studiare storia!”. Già in passato ho avuto una piccola depressione per il troppo studio, non voglio che ricapiti. Vi prego datemi dei cosigli o degli esercizi per allenarmi.
Per la concentrazione io ho provato un nuovo prodotto: Mind Master, con la speciale formula green. Non spendere soldi inutilmente! Mi sta aiutando tantissimo con la solita routine da studio!
Grazie Andre’ per gli articoli utili che pubblichi sul sito da quando mi sono iscritto alla newsletter sto iniziando a conoscere molte tecniche e strategie nuove. Ciao continua cosi! :)
e non lo devi dire :)
ovviamente intestardito sul trucco ho interrotto la lettura e non l’ho ripresa finché non ho scoperto l’arcano ma è una contraddizione … ti freghi perché concentri l’attenzione su una carta e ignori tutto il resto … ed è esattamente quello che si dovrebbe fare quando ci si deve concentrare.
ahahahha che truffatore sto trucchetto!!
che trucco vecchissimo!!!! si indovina subito
Ciao Andrea! Sono interessato al metodo “Studia meno, studia meglio”, ma vorrei comprarlo con il bonus delle 500 euro, come posso fare per comprarlo senza necessariamente registrarmi a paypal o aprire un conto bancario?
Ciao Daniel, il bonus del Governo Renzi può essere utilizzato solo presso multinazionali e catene come Amazon e Feltrinelli. In pratica: tutti noi paghiamo le tasse, ma poi questi bonus sono spendibili solo presso gli amici di amici… non sai quanto questo sistema ci renda felici.
la nostra mente ci porta a soffermarci su quello che ci interessa senza osservare il contorno. ecco perchè siamo portati a distrarci di più.
tecnica n.4 super!
Finalmente, dopo una pausa, ma soprattutto prestando molta, ma molta attenzione ho capito il trucco.
Yuhuu
;-)
Bravissimo come sempre,I tuoi consigli sono sempre molto utili
:-)
Molto interessante, grazie!
Licia
Bell’articolo! non ho ben capitola tecnica dei piedi e come funziona, daresti qualche dettaglio in più?