La tenacia (o “tigna“, come amo chiamarla) è uno dei fattori chiave per il nostro successo. La tenacia però non è gratis: ha sempre un prezzo e sta a noi scegliere se pagarlo o meno.
“Il prezzo della disciplina è nulla rispetto al prezzo del rimpianto.”
Robin Sharma.
Quello di oggi è un articolo diverso dal solito.
Niente studi sulla tenacia e la determinazione di qualche ricercatrice americana. Niente “5 strategie pratiche per…“. Niente cazziatoni sul fatto che passi troppo tempo sui social o a smanettare sul tuo smartphone, vittima inconsapevole della nomofobia.
No.
Oggi voglio condividere con te una storia.
È la storia di un lettore di EfficaceMente, Simone.
Non è una storia che conquisterà le prime pagine dei quotidiani nazionali (forse) e non è di certo una storia di eroiche imprese sportive à la Zatopek.
No.
È una delle tante storie che leggo ogni settimana.
La storia di un lettore che si è dato un obiettivo, un obiettivo che desiderava ardentemente, un obiettivo che gli è costato sacrifici e rinunce, un obiettivo che ha dovuto mettere da parte quando il cuore ha preteso le sue attenzioni.
Un obiettivo che ha portato a termine… nonostante tutto.
Oggi quindi voglio raccontarti questa storia. Chissà, magari tra qualche mese, potrebbe essere anche la tua di storia.
Prima però una breve premessa…
Breve premessa
18 Giugno 2017.
La mia assistente mi lascia nella inbox della nostra casella condivisa un’email con oggetto: “Forse mi odierai ma… grazie, grazie davvero!“.
La apro distrattamente dopo aver risposto ad almeno una quarantina di altri messaggi.
Un papiro che tu non ti puoi neanche immaginare.
Non ce la faccio. La lascio in salamoia per almeno 4 giorni, prima di iniziare finalmente a leggerla.
E fortuna che non l’ho archiviata!
Eccola. Immagina di leggerla insieme a me, come ho fatto quel 21 giugno.
La tenacia di Simone
“Ciao Andrea.
Non ricordo quando ho iniziato a leggere il tuo blog…credo siano passati ormai 5 anni, ma potrei sbagliarmi.
So bene che consigli di inviarti contenuti brevi, a causa della mole di email che ricevi, ma purtroppo per farti capire quanto è stato importante per me il tuo aiuto, non riesco ad essere breve.
Prima di leggere il tuo blog ero un ragazzo che si impegnava molto a lavoro, ma una volta arrivato a casa ero un procrastinatore incallito.
La mia determinazione, nonostante non abbia intrapreso un percorso di laurea, mi ha permesso di raggiungere il posto di lavoro che desideravo…uno di quei posti “riservati” agli ingegneri.
Fin qui tutto bene per me…
Ma poi, dopo aver letto il tuo articolo sulla “corsa del topo” (Come fare soldi senza lavorare) ogni mia convinzione è stata smontata e ho capito che tutto l’impegno che stavo mettendo nel lavoro mi avrebbe portato, economicamente parlando, a dei risultati “mediocri”.
Così ho deciso di acquistare la tua guida “Start! il manuale anti-rimandite” per smettere di essere un “procrastinatore serale domestico” e per cercare di dare una svolta alla mia vita.
Ora vengo al dunque…
Ti ringrazio perché grazie ai tuoi articoli e grazie a “Start!” ho smesso di procrastinare e mi sono rimboccato le maniche.
(Continua a leggere: naturalmente mi ha fatto piacere che Simone abbia citato Start! Ma questo messaggio non è una velata marchetta al mio manuale, promesso).
La tenacia di Simone: parte II
Anche se in passato ho fallito miseramente alcuni progetti non mi sono lasciato abbattere, ho seguito i consigli del tuo articolo “Perché dovresti fallire più spesso…per avere successo” ed ho iniziato un nuovo progetto.
Ho deciso di tradurre in italiano “Reminiscences of a Stock Operator“, che nonostante sia considerato un must nel mondo della finanza, non era mai stato tradotto in italiano (finora).
Ne esistono molte versioni, anche di lingue poco diffuse, ma non una versione italiana.
(Non a caso, finanziariamente parlando, siamo tra i paesi più ignoranti, tra quelli industrializzati).
Il percorso di traduzione è stato duro…
La sera gli amici mi invitavano ad uscire e io, dopo 8-9 ore al giorno davanti al computer, rifiutavo e mi mettevo di nuovo davanti al pc altre 2-3 ore per tradurre (essendo marchigiano come te, credo si possa definire “tigna“).
Non fraintendermi, non mi sono concentrato esclusivamente sul libro, gli dedicavo ogni ritaglio di tempo possibile ma ho continuato a tenere comunque vivi i rapporti sociali (insomma, qualche sera di “ferie” e parte del week-end).
Poi è arrivata l’estate e molti mi facevano notare con insistenza il mio “non essere abbronzato” (in Italia, ormai, l’abbronzatura è uno status symbol) e questo mi pesava, ma come insegni nell’articolo delle “Seghe mentali” ho ignorato i commenti delle persone e sono andato avanti a testa bassa.
Devo ammettere che a volte mi è venuta voglia di mollare, ma poi grazie ai tuoi articoli, i tuoi commenti e i commenti degli altri utenti, ho trovato la forza per continuare… fino a che, dopo quasi sei anni di fidanzamento e il progetto di andare a convivere, la mia fidanzata mi ha lasciato.
(Quando ho letto questa parte ho pensato: “NOOO, l’ha lasciato pure la ragazza, e che cazz’! Speriamo che non mi linki qualche mio articolo anche qui! :-D”)
La tenacia di Simone: parte III
È stata una cosa improvvisa… un giorno tutto ok e il giorno dopo era finita… definitivamente.
Non riuscivo più a pensare al libro… ci ho provato a mettermi a tradurre, ma la mia testa era altrove e il risultato era disastroso.
Così mi sei venuto nuovamente in aiuto, ho letto e applicato “La strategia del vuoto“, descritta in questo articolo.
(Ecchelo là: lo sapevo che ne avrebbe tirato fuori uno! :-D)
Digerita la sventura ho ritrovato la forza per finire la traduzione e finalmente sono riuscito a pubblicare il libro.
So che i traduttori non ti stanno molto simpatici e che preferisci leggere i libri in lingua originale (da qui il titolo della mail) ma ci tenevo troppo a ringraziarti (e a farti rosicare perché hai creato un mostro di traduttore).
Sei stato la mia guida invisibile, che mi ha supportato sia nei periodi bui, sia in quelli più rosei.
Anche se a te la mia versione tradotta non starà “simpatica” sono sicuro che sarà in grado di aiutare quelle persone che sono interessate al libro e che non hanno la possibilità di leggerlo in inglese (per chi conosce molto bene l’inglese come te consiglio o di cercare il .pdf del libro in lingua originale su Google o questa versione inglese commentata che è molto valida).
Non so quante copie riuscirò a vendere, anche perché di marketing non ne capisco nulla, ma anche se ne venderò solo una, sarò comunque felice del lavoro svolto perché è stata un’esperienza fantastica.
Inoltre posso sempre seguire gli insegnamenti di “The Martian“, imparare a “risolvere un problema alla volta”, e se dovrò imparare il marketing, mi metterò a studiarlo.
Ti linko il libro, solo se sei curioso di vederlo.
Non ho potuto scriverlo nei ringraziamenti, ma devi considerarti un “collaboratore” di questa versione :-)
Concludo dicendo Grazie… grazie davvero!“
Se pensi che…
Se pensi che questo post sia una pubblicità spudorata al nuovo ebook di Simone, beh…
Lo è! (o almeno, vuole essere – in parte – anche quello).
Minchia, a ‘sto povero ragazzo:
- L’ho convinto che l’ottimo lavoro dipendente che ha è praticamente inutile.
- Gli ho fatto alienare i suoi amici.
- Gli ho causato un’evidente carenza di vitamina D.
- L’ho fatto lasciare dalla ragazza.
In compenso però, i miei contenuti lo hanno stimolato a non mollare e a pubblicare un ebook da 9,9€.
Se non lo aiuto a venderne almeno 1-2 milioni di copie, capisci che c’è rischio che mi becchi una denuncia per maltrattamento ?
Scherzi a parte…
Vedere l’impatto che i miei contenuti hanno sulla vita di chi mi segue, da una parte mi riempie di orgoglio, dall’altra però, mi carica anche di responsabilità e mi fa capire, ancora una volta, quanto sia importante, da parte mia, cercare di trasmetterti certi messaggi nella maniera più corretta possibile.
Detto questo…
Ho voluto pubblicare la storia di Simone, soprattuto per alcuni suoi passaggi, che, a mio avviso, nascondono delle lezioni importanti, utili per tutti noi.
Le 5 lezioni sulla tenacia di Simone
[…] Ma poi, dopo aver letto il tuo articolo sulla “corsa del topo” (Come fare soldi senza lavorare) ogni mia convinzione è stata smontata e ho capito che tutto l’impegno che stavo mettendo nel lavoro mi avrebbe portato, economicamente parlando, a dei risultati “mediocri”.
Prendere consapevolezza che (forse) abbiamo messo da parte i nostri sogni per uniformarci alla “corsa del topo” fa male.
Se però ignori quel dolore e pensi di poterlo soffocare con un po’ di alcol e di sballo nel weekend o con la settimana di ferie a Formentera a ferragosto, ti sveglierai un giorno con un dolore ancora più grande: il dolore dei rimpianti.
Questa è la tua vita. Non rimandarla. Non te ne sarà concessa un’altra.
Anche se in passato ho fallito miseramente alcuni progetti non mi sono lasciato abbattere. […] ho iniziato un nuovo progetto. Ho deciso di tradurre in italiano “Reminiscences of a Stock Operator”.
I fallimenti del passato valgono ZERO.
Ogni giorno è l’occasione per ricominciare da ZERO, per ripartire con ritrovata tenacia e rendere realtà un nuovo sogno.
È poi importante ricordare che più il nostro obiettivo è concreto e specifico e più alte saranno le nostre probabilità di realizzarlo.
Devo ammettere che a volte mi è venuta voglia di mollare. […] Non riuscivo più a pensare al libro… ci ho provato a mettermi a tradurre, ma la mia testa era altrove e il risultato era disastroso. […] Digerita la sventura ho ritrovato la forza per finire la traduzione e finalmente sono riuscito a pubblicare il libro.
Shit happens!
Se pensi che la strada verso i tuoi obiettivi, sia una gloriosa cavalcata, ho una brutta notizia per te: è un sentiero pieno di insidie, lunghe soste e sfortunati cambi di direzione.
Nessuna di queste però è una buona scusa per mollare.
Non so quante copie riuscirò a vendere, anche perché di marketing non ne capisco nulla, ma anche se ne venderò solo una sarò comunque felice del lavoro svolto perché è stata un’esperienza fantastica.
Per quanto possa sembrare contro-intuitivo, il non-attaccamento ai risultati finali è una delle vie più efficaci per ottenere quegli stessi risultati.
Impara a concentrarti sull’output, goditi il percorso e non farti ossessionare dall’outcome.
…e se dovrò imparare il marketing, mi metterò a studiarlo.
Non essere rigido, ma soprattutto non smettere mai di imparare.
Ti svelo un segreto… la prima volta falliamo tutti!
Un augurio…
Anche questo articolo dedicato alla tenacia termina qui, mi auguro ti sia stato di ispirazione, ma soprattutto mi auguro che l’esperienza di Simone ti sia di lezione.
Perché sono sicuro che in questo momento c’è un sogno che sta prendendo la muffa nel tuo cassetto e urla per essere liberato.
Tempo di fargli prendere luce.
Ci sentiamo lunedì prossimo con gli iscritti alla newsletter.
Ps. Ti avevo promesso che questo articolo non sarebbe stato una marchetta per Start! la guida anti-rimandite e mi auguro di aver mantenuto la promessa.
Detto questo, Start! è stato il mio primo contenuto a pagamento, costa quanto una cena in pizzeria, lo si legge in 2-3 ore e dal 2012 ha messo il “pepe al culo” a decine di migliaia di lettori di EfficaceMente.
Se non lo hai ancora acquistato, oggi è il giorno giusto per smettere di essere un procrastinatore incallito:
Buona settimana.
Storia molto edificante! Tra l’altro non sapevo che si potesse vendere la traduzione di un libro non proprio, immagino che siano scaduti i diritti d’autore dopo 90 anni. Andrea, se hai letto questo libro, che ne pensi?
Sì, è la prima domanda che ho fatto a Simone quando ho deciso di pubblicare questo post: mi ha confermato che sono scaduti i diritti di autore.
Lessi il libro in lingua originale a 20 anni: bellissimo.
Ho acquistato la traduzione di Simone appena terminato di leggere la sua email (pur conoscendo poco il marketing, in realtà ha saputo usare inconsapevolmente molte leve persuasive in quel messaggio), ma non ho ancora avuto modo di leggerla.
Prova a scaricare l’estratto gratuito messo a disposizione da Amazon ;-)
@disqus_BvqcrYv3Zg:disqus come mai il libro è sparito da amazon? :(
Veramente molto interessante la storia di Simone, a cui auguro tutto il meglio. Andre’ comunque sì, hai grosse responsabilità sulla vita dei tuoi lettori ? Io mi sono sbarazzata definitivamente del 90% dei miei “amici”, su Facebook mi sono ridotta a seguire 3 pagine in croce, le mie pause-caffè si sono ridotte dell’75% come minimo… Ogni volta che dico un NO ad un cazzeggiatore seriale ti penso, e questo comporta che penso più a te che a mio marito in capo alla giornata ?
Grazie Andrea, grazie Simone
AHAHAH, immagino quanto mi ami tuo marito :-D
Spero che l’italiano del libro non sia pieno di errori come l’incipit originale del suo messaggio… altrimenti riceverà altre mazzate nelle recensioni su Amazon…
Perché gli hai corretto gli errori, Andrea?
Se potessi, correggerei anche quelli presenti nel tuo commento Maria Luisa, come ad esempio l’uso del tutto inappropriato dei puntini di sospensione, ma preferisco concentrarmi sulla storia di Simone e non fare le pulci ad un’email scritta di getto alle 2 di notte.
È sufficiente scaricare un estratto gratuito del libro per verificare la qualità della traduzione; se non sarà all’altezza, Simone ne pagherà le conseguenze.
Sempre meglio fare e sbagliare, piuttosto che giudicare dal proprio piedistallo, senza mai mettersi in gioco.
La traduzione richiede competenze linguistiche specifiche.
Ma forse un ingegnere che si permette di rispondere così non lo capisce…
Dimostrami che l’uso dei puntini di sospensione è sbagliato e mi correggerò, grazie.
Gli errori di Simone non dipendono dall’orario in cui ha scritto e lo sai.
Non capisco la tua acidità visto che non ci conosciamo.
E non mi hai risposto…perché gli hai corretto gli errori?
Poi a fine anno aggiornaci sui risultati Simone
Ciao Francesco, lo farò molto volentieri!
Belllissima storia! Sarebbe bello che vendesse il suo libro anche in formati nonkindle per chi, come me, possiede e-reader tipo il kobo. Non so cosa implichi fare questo e se sia possibile, ma se realizzabile credo che amplierebbe il bacino di utenza. Buona Fortuna Simone!
Buongiorno Francesco, grazie del consiglio! Ho pubblicato esclusivamente su Amazon per i servizi che mette a disposizione, sono ottimi e facili da utilizzare. Mi dispiace ma non posso pubblicare la versione “kobo”. Per cercare di soddisfare quanti più clienti possibile ho sviluppato la versione cartacea che ahimè per ritardi di Amazon non é ancora disponibile (doveva esserlo dalla settimana scorsa). Spero che la renderanno disponibile il prima possibile. Saluti
Andrea mi hai fatto passare la notte in bianco. La consapevolezza che avresti pubblicato la mia storia é stata un’emozione difficile da gestire :). Anche se corro il rischio di diventare noioso ci tengo a ringraziarti per la milionesima volta.
Simone, la tua storia mi ha colpita moltissimo! Anche per le analogie, anch’io sono stata lasciata 20 giorni fa dal mio ragazzo dopo 6 anni di storia e sono fisicamente e psicologicamente distrutta. Ho un lavoro assolutamente mediocre che non mi dà nessuna soddisfazione e dal quale sto pensando di licenziarmi. Leggere la tua storia mi ha ridato un po’ di fiducia, grazie!!
Grazie per la risposta. Se posso darti un consiglio in questo momento particolare della tua vita cerca di evitare di prendere decisioni importanti, potresti non avere la lucidità necessaria. Digerisci la vicenda e poi prendi in mano la situazione! Good luck! ;-)
Stavo pensando di trasferirmi all’estero, ma forse in questo momento devo solo chiudermi in me stessa, evitare di uscire la sera per forza perché “tanto lui è lì a divertirsi e io qui a piangere” e concentrarmi su di me. Il lavoro lo voglio comunque lasciare perché mi sta frustrando parecchio. Grazie mille per il consiglio e in bocca al lupo per tutto!!
Wow, bellissimo! Di articoli avvincenti ai quali mi sono particolarmente affezionato ne hai scritti parecchi; ma questo è una botta di vita. Simone ti auguro il meglio! Grazie anche a te!
Grazie Gianluca!
Super :) Posso leggere in inglese, ma la finanza mi e’ talmente oscura che optero’ per la versione italiana ;) In bocca al lupo!
Crepi il lupo! Sono sicuro che Reminiscences of a Stock Operator ti aiuterà a fare un po’ di luce!
Il miglior articolo di motiv-azione letto fino ad ora.
Grazie @AndreaGiuliodori:disqus
Non si molla un cazzo!!
Grande Simone, anch’io sono Simone e anch’io ho un progetto da far partire tutto mio,la tua storia mi spinge ulteriormente. Grazie
Bravo! Con la tenacia si ottengono risultati!
Vorrei precisare che prima della pubblicazione ho chiesto la collaborazione di una persona laureata in Lettere per l’editing del libro. Il contenuto della mail è scritto in maniera poco lineare e non rispetta le regole della sintassi ma non avrei mai pensato che Andrea la pubblicasse. Il fine ultimo era solo quello di ringraziare lui per il supporto. Quando mi ha risposto chiedendomi se poteva pubblicarla ho accettato con entusiasmo. Concludo precisando che, cosciente di non essere in possesso di raffinate capacità linguistiche (ma non solo per questo) ho preferito tradurre quanto più fedelmente le parole di Lefevre. Spero che apprezziate la scelta, o che al massimo la perdoniate :)
L’ho appena acquistato .. grazie per il grande lavoro che hai fatto per mettere a disposizione questo classico!
Questa risposta mi riempie il cuore di gioia. “Grande lavoro” spiega benissimo quanto é stata dura portare a termine la traduzione (15 mesi circa) e “classico” esprime la qualità del contenuto del libro. Grazie a te Barbara.
Articolo molto interessante, bella e ricca di spunti la storia di Simone,
l’articolo inizia con il desiderio di evitare la corsa del topo…
dal mio punto di vista risultati “economici mediocri” dipendono dai desideri che pensi di dover soddisfare;
MJ De Marco nel suo bellissimo libro “The milionaire fastlane” spiega che la ricchezza è un tris composto da Liberta, Famiglia (rapporti con la comunità, oltre che strettamente familiari) , e Salute.
Credo fermamente che se sei in grado di vivere in maniera equilibrata tenendo presenti questi tre fattori, puoi stare benissimo anche se non guadagni un milione l’anno (un semplice stipendio, se sei contento del tuo lavoro, può andare più che bene…in relazione ai tuoi desideri).
La società occidentale spinge a pensare soldi=felicità, io credo che felicità = gestione efficace e proficue relazioni con ambiente di lavoro, famiglia, amici, altro sesso; Tutto il resto è una conseguenza.
Se poi con il passare del tempo ti accorgi di avere una passione divorante per qualche tema particolare (come penso sia il caso di Andrea) allora ben volentieri l’inizio di un business…non penso però che la “liberta” finanziaria vada cercata a discapito di altre componenti molto importanti nella vita di una persona.
Steven Covey insegna che i nostri giorni non sono infiniti, e la gente non ci ricorderà per il patrimonio netto..ma per le persone che siamo state..
Con 10 pezzi di pane al giorno stai piu che bene…se ne avessi 100 saresti veramente piu felice? Quanto ti è costato tutto questo?
Buona giornata a tutti !
Bel commento Daniele, grazie. Hai scritto all’inizio del commento che l’ottimo libro di De Marco suddivide in tre elementi la “ricchezza” e uno di questi é la “Libertà”. Trovo che Andrea spiega benissimo il concetto di libertà quando scrive:
“Prendere consapevolezza che (forse) abbiamo messo da parte i nostri sogni per uniformarci alla “corsa del topo” fa male.
Se però ignori quel dolore e pensi di poterlo soffocare con un po’ di alcol e di sballo nel weekend o con la settimana di ferie a Formentera a ferragosto, ti sveglierai un giorno con un dolore ancora più grande: il dolore dei rimpianti.
Questa è la tua vita. Non rimandarla. Non te ne sarà concessa un’altra.”
Sono d’accordo Simone sul “prendere consapevolezza”. Io ho un percorso simile al tuo..ho impiegato anni per ottenere il lavoro che svolgo (da dipendente, per merito di un continuo miglioramento delle mie abilità ).. sono contentissimo e grato anche se non ho milioni…la mia felicità e positività mi aiuta in tutto il resto…io insisto sempre sull’equilibrio come prima cosa..poi il resto arriva, è solo questione di tempo, sopratutto se sei un tipo tenace (come nel tuo caso) ….
Se il mio sogno = desiderio di intraprendere /realizzare qualcosa, per mia soddisfazione personale..e al tempo stesso soddisfare bisogni della collettività, allora sono d’accordo
Se il mio sogno = desiderio di intraprendere /realizzare qualcosa con l’unico obiettivo di aumentare la mia capacità di acquisto (e senza alcuna passione per quello che sto facendo)….allora lo trovo un pò pericoloso..
Ciao Simone, prima di tutto complimenti per il lavoro che hai fatto. Davvero.
Volevo chiederti come hai fatto? Traduzione letteraria a parte, si possono tradurre libri e mettere in vendita le traduzioni fatte? non vengono infranti diritti di copyright o robe simili?
Vorrei approfondire il discorso anche in privato se possibile. Grazie.
Grazie anche ad Andrea che ha condiviso con noi questa storia.
Mi unisco alla domanda di Giorgio, spero che @disqus_BvqcrYv3Zg:disqus possa darci un retroscena su questo.
PS. Grazie e grazie anche ad Andrea per tutta la storia, libro appena preso :-)
Ciao, ho avuto problemi con la casa editrice ma dovrei aver risolto. Entro 48h dovrebbe tornare disponibile!
Il diritto d’autore dura tutta la vita dell’autore (elemento variabile) + altri 70 anni dalla sua morte (elemento fisso). Dopo i 70 anni il copyright decade e i diritti diventano di pubblico dominio. Spero di esservi stato d’aiuto :)
Quindi, se ho capito bene, si possono monetizzare tramite traduzione solo i libri i cui autori sono deceduti da più di 70 anni giusto?
grazie x la risposta
Se l’autore non é deceduto da più di 70 anni puoi comunque monetizzare una traduzione ma prima devi proporti come traduttore alla casa editrice e loro decideranno se accettarti. Diciamo che in parole povere la “trafila” é molto più lunga, poi devi anche pattuire quale percentuale di guadagno ricevi tu e quale riceve la casa editrice (essendo ancora valido il copyright). Se cerchi su Google ci sono vari siti che spiegano bene la procedura da seguire, io ne conosco uno valido ma non so se posso linkarlo
….ciao a tutti é il Mio primo commento dopo anni di lettura degli articoli….
Devo fare I complimenti a Simone per la Tigna dimostrata…
Bravo
Se é il tuo primo commento dopo anni…ne sono onorato! Grazie Paolo!
Beh, complimenti a Simone per la determinazione e il coraggio… ho sicuramente tanto da imparare da lui in questo.
Siccome però come dice simpaticamente Andrea sono un “lettore scassac…” :D :D, farò due critiche:
1) Non ne so niente della storia di Simone e la sua ragazza, ma secondo me il tempo impiegato per la traduzione e tolto ai suoi affetti ha contribuito alla loro separazione. La vita è fatta di scelte e le scelte hanno conseguenze. Quindi se si vogliono mantenere gli affetti, bisogna sacrificare un po’ il lavoro e viceversa;
2) Onestamente non capisco la scelta di tradurre il libro. Bel lavoro sicuramente… ma a che scopo? Ovvero, lui dice di voler uscire dalla rat race, ma per fare questo serve un obiettivo finale. Se l’obiettivo finale di Simone è diventare scrittore, consulente editoriale o traduttore, allora ha senso. Ma se il suo obiettivo finale è diventare, non so, titolare di un bar per vegani… ha solo sacrificato un sacco di tempo per un progetto interessante, ma poco utile ai suoi scopi finali.
Ciao TonyVT, grazie del commento.
Per quanto riguarda il primo punto ti informo che le ore dedicate alla traduzione sono state ricavate dal mio tempo libero. La sera invece di guardare la tv mi mettevo a tradurre e il weekend invece di dormire fino a tardi mi svegliavo ad un ora decente. Ho sempre cercato di non far interferire la traduzione con la vita di tutti i giorni. Quindi, dal mio punto di vista, non credo che questo fattore abbia influito…ma mai dire mai.
Per quanto riguarda la seconda domanda, se hai letto l’articolo della corsa del topo, la vendita di un libro “dovrebbe” essere un reddito passivo.
Spero di essere stato chiaro :)
Ciao Andre !
@Andrea:
Primissima cosa ti devo ringraziare molto del tuo sforzo per passarci l’informazione e sopratutto gli esperienze che secondo me insegnano di più. ( so che fai tutto con piacere, il tuo sentimento ci arriva )
Sono una tua FAN da più di 4 anni, e mi ricordo bene il primo giorno nel quale ho scoperto il tuo blog. Era un giorno di lavoro stressante un lavoro che odiavo. Una mia amica mi ha inoltrato il link del tuto blog per leggere un articolo interessante ( non mi ricordo il nome !! ma sono tutti interessanti DAI!).
Da quel giorno, sono diventata una super FAN di efficacemente, dopo aver letto l’articolo ( che non ricordo il suo nome) ho deciso di cambiare tutto nella mia vita.
Effettivamente Ora quando faccio un flashback in dietro, mi fermo con bocca Aperta di quello che ho realizzato in 4 anni. Ti spiego : sono marocchina, ho 26 anni e ho un bimbo italiano di 5 anni, sono divorziata e ho al collo una madre malata e un fratello autistico!! Grazie a Dio tutto questo mi era una motivazione per essere sempre il TOP.
Andre ! hai attivato nella mia anima e la mia testa la rabbia per avere il successo che ho voluto. Effettivamente oggi mi trovo nel lavoro che ho sempre immaginato ( ma adesso ho cambiato immaginazione, devo fare qualcosa per me , come ha fatto simone) , ho una casa una macchina una vita molto stabile.
@Simone:
Leggendo la tua storia, mi vedo nelle tue frase , vedo il mio obbiettivo e traguardo. Sono felice di trovare una storia nella quale mi proietto.
La determinazione , l’intrapreso , corso del topo , la svolta della vita, Reminiscenze !! , tigna , seghe mentali, la ragazza!! , bui e rosei …)
Grazie mille , e come si dice in inglese : “it’s better to make mistakes while trying something new than not try anything at all”
Grazie Kadi, mi fa piacere leggere le tue parole. In bocca al lupo per il futuro!
crepi Simone ;)
Devo dire che mi sono commesso, complimenti.
Salve a tutti, volevo acquistare questo libro ma su amazon non è più disponibile e non lo trovo altrove. come mai?
Grazie
idem… @disqus_BvqcrYv3Zg:disqus aggiornaci! :)
Gliene abbiamo comprati troppi! Scherzi a parte: ho sentito Simone qualche giorno fa e mi diceva che ci sono problemi con una casa editrice americana. Appena risolve dovrebbe tornare disponibile: purtroppo quando si rincorrono dei progetti, esistono anche questi imprevisti.
Ciao, esatto é come dice Andrea ho avuto problemi con la casa editrice ma dovrei aver risolto. Entro 48h dovrebbe tornare disponibile!
L’ E-book é di nuovo disponibile!
Beh! Evviva!!
L’ E-book ora é disponibile!
Quasi quasi compro Start solo per la risata che mi hai fatto fare quando ho letto “pepe al culo” ?
Vedi, le nostre sono avanzatissime tecniche di marketing :-D