Buon lunedì e buona newsletter di EfficaceMente.
Oggi voglio parlarti di energia personale!
La scorsa settimana:
- Ho percorso 4.000 km, di cui 2 voli aerei (Londra – Bologna e Milano – Londra) e quasi 1.000 km in auto.
- Ho registrato video per 3 giorni di fila, 5 ore al giorno, per un totale di 14 nuovi video (presto disponibili sul canale YouTube di Efficacemente).
- Ho partecipato come ospite ad un’intervista di quasi 1 ora e mezza per un canale YouTube con più di 75.000 iscritti.
- Ho presenziato ad una cena di networking con i nostri corsisti Diamond di 365 – un anno epico.
- Ho fatto 4 allenamenti in palestra da circa 90 minuti l’uno e 2 uscite in mountain bike per un totale di quasi 50km.
Questi impegni sono stati in aggiunta alle normali attività quotidiane legate alla gestione della mia impresa e del mio team di collaboratori.
Ora, non è una gara e personalmente non ci trovo niente di figo nella “hustle culture” (lo stacanovismo fine a se stesso).
Ma periodi intensi di lavoro o studio capitano a tutti noi e fino a 2 anni fa, al termine di una settimana del genere sarei arrivato più brasato di un bradipo nano delle Ande svizzere.
Se anche tu ti sei stancato solo a leggere l’elenco qui sopra e, in generale, in questo periodo hai le energie sotto le suole delle scarpe, ecco 7 modi strani (ma estremamente efficaci) che ho sperimentato a partire dal 2021 per aumentare drasticamente la mia energia personale:
1. Limita il tuo sonno
Booooni! Lasciami spiegare prima che parta la shitstorm.
In troppi dormono poco e male.
Su questo non ci piove.
Ci sono però delle specifiche situazioni in cui dormire di più ci rende più stanchi.
Un esempio su tutti?
Quando premiamo lo “snooze button“, ovvero quando rimandiamo la sveglia di 10-15 minuti al mattino (magari per più volte).
Quei pochi minuti, infatti, spesso bastano per farci riaddormentare, e a quel punto, quando la sveglia suona nuovamente, ci risvegliamo traumatizzati e quel senso di frastornamento può durare anche diverse ore.
La soluzione per essere più energici (soprattutto al mattino)?
Alzati appena suona la sveglia.
No premere lo “snooze button“. O, peggio ancora, non controllare social, news e messaggi per mezz’ora sotto le coperte, al buio!
Alzati ed esponiti alla luce solare appena possibile.
Questa semplice abitudine è davvero potente.
2. Conosci (e rispetta) il tuo animale
Sul tema energia e sonno, conoscere e rispettare il mio “animale notturno“, anche noto come cronotipo, è stata sicuramente una delle strategie più efficaci che ho sperimentato negli ultimi anni.
Se ti sei unito agli Efficaci solo di recente e non hai la più pallida idea di cosa siano i cronotipi del Leone, del Lupo, dell’Orso o del Delfino, leggi qui.
3. Occhio all’IG
La sigla IG indica l’Indice Glicemico, ovvero il valore attribuito ad un alimento che esprime la rapidità con cui esso fa aumentare la concentrazione di glucosio nel nostro sangue (glicemia).
Qui trovi un’interessante tabella a riguardo.
Alimenti con un IG elevato fanno aumentare rapidamente la nostra glicemia; mentre alimenti con basso IG la fanno aumentare molto più lentamente.
Perché questo ci interessa e come si ricollega alla nostra energia personale?
Picchi rapidi della glicemia portano a crolli altrettanto repentini.
Hai presente l’abbiocco postprandiale che ti prende dopo che ti sei scofanato quel piattone di pasta?
Colpa dell’alto indice glicemico della pasta.
Scegliere cibi nutrienti, ma con un indice glicemico mediamente più basso, può aiutarti a regolare meglio le tue energie durante il giorno.
4. Z2 come se non ci fosse un domani
Z2 sta per Zona 2.
Si tratta di una particolare modalità di allenamento cardio a bassa intensità (che poi tanto bassa in realtà non è), che ha la formidabile capacità di aumentare e potenziare i nostri mitocondri, ovvero le “centrali elettriche” dentro le nostre cellule.
+ mitocondri, + efficienti = + energia.
Ma come ci si allena in Zona 2?
Sul tema, il buon dott. Nicola Triglione ha realizzato diversi video sul suo canale YouTube (qui, qui e qui, ad esempio).
Senza andare troppo sul tecnico, possiamo dire che l’allenamento in zona 2 è un tipo di allenamento che ha un’intensità tale per cui riusciamo a continuare a respirare tramite il naso senza dover spalancare la nostra bocca in totale affanno.
La cyclette è uno degli strumenti ideali per questo allenamento e per ottenere dei benefici dovremmo fare almeno un paio d’ore a settimana (120 minuti) di zona 2.
5. Cena come gli inglesi
Anticipare la cena alle 18:30 – 19:00 o addirittura saltarla di tanto in tanto (un paio di volte al mese), seguendo il digiuno intermittente, è stata un’altra ottima abitudine per aumentare la mia energia personale.
Più ore passano, infatti, tra il nostro ultimo pasto e il momento in cui ci corichiamo per andare a dormire, più il nostro sonno sarà profondo e riposante.
Eh ma io finisco di lavorare tardi.
Eh mai io non posso mangiare prima delle 21:00
Eh mai io…
Amen, questa newsletter ha ben 7 strategie: prendi quelle che puoi applicare nella tua vita e non usare quelle che non puoi (ancora) applicare solo come scusa per non cambiare mai una cippa fritta!
6. Segui il tuo “verso”
Te lo avevo detto che in questa newsletter avresti trovato 7 modi strani per aumentare la tua energia personale!
Ecco, un tema di cui non parla quasi nessuno in relazione all’energia personale è il fatto che introversi ed estroversi hanno modalità di ricarica diverse.
Se non hai mai sentito parlare di introversi ed estroversi, sui poli dell’introversione ho scritto un bell’articolo qualche tempo fa su EfficaceMente.
Per quanto mi riguarda, quello che ho imparato negli ultimi anni, è che come introverso, se ho una serie di impegni “sociali” (cene, uscite, interviste, etc.), semplicemente devo poi pianificare dei momenti di solitudine in cui ricaricarmi.
Un estroverso, invece, probabilmente dovrà pianificare dei momenti di socialità che lo ricarichino dopo periodi di studio o lavoro focalizzato.
Ciò che conta è conoscere e seguire il proprio “verso”.
7. Non essere un “creatino”
Voglio concludere questa lista di strategie aumenta-energia, con uno degli interventi che per me si sono dimostrati più efficaci:
Adottare un protocollo di integrazione specifico per le mie esigenze.
Tre integratori su tutti hanno fatto un’enorme differenza per me:
- Magnesio.
- Vitamina B12.
- Creatina.
Questo significa che quello che ha funzionato per me automaticamente sarà adatto anche a te?
Certo che no, qui siamo su EfficaceMente, non sulla newsletter del primo para-guru che passa 😅
Questo è uno dei motivi per cui ho chiesto al dott. Nicola Triglione di spiegare nel dettaglio il suo protocollo di integrazione (e come va adattato sulla base delle diverse esigenze personali) in una Masterclass dedicata ai nostri abbonati +Efficaci.
Mi auguro davvero che inizierai a sperimentare subito almeno un paio delle 7 strategie aumenta-energia che abbiamo appena viste.
…e naturalmente, fammi sapere come ti sarai sentito dopo averle testate!
Noi ci rileggiamo lunedì prossimo.
A presto.
Andrea Giuliodori.