Buon lunedì.
In questa settimana ferragostana ho pensato di condividere con te qualcosa di diverso rispetto ai consueti spunti di riflessioni di crescita personale o alle tecniche pratiche per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Ho pensato di condividere con te una poesia.
La poesia in questione si intitola: “Il Fiume e l’Oceano” ed è stata scritta dal celebre poeta libanese Khalil Gibran.
Mi auguro ti sia di ispirazione:
“Dicono che prima di entrare in mare
Il fiume tremi di paura.
A guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano.”
– Khalil Gibran.
Un abbraccio; ti auguro di abbracciare le tue sfide e diventare oceano.
Andrea Giuliodori.