Le 5 leggi dell’Efficacia Personale

Ho sempre avuto una sorta di feticcio per le leggi empiriche.

Come ad esempio le Leggi di Murphy: ti strappano un sorriso, ti fanno riflettere, ma a volte ti danno anche delle indicazioni molto utili da mettere in pratica.

Ho pensato allora di condividere con te, le 5 leggi dell’Efficacia Personale che ho trovato più divertenti, interessanti e utili nei miei 20 anni di passione per questa materia.

Partiamo:

1️⃣ LA LEGGE DI ILLICH

“Lavorare per più di 90 minuti su una determinata attività è meno efficiente del prendersi una pausa.”

Legge di Illich.

C’è un numerino magico che sembra contraddistinguere la biologia umana, questo numero è 90 minuti. 

Ormai quasi 50 anni fa, il ricercatore Nathaniel Kleitman scoprì che durante la notte tendiamo a dormire in cicli di 90 minuti. 

Kleitman evidenziò inoltre come questi cicli di 90 minuti caratterizzino non solo le nostre nottate, ma anche le nostre giornate, ovvero il nostro ritmo ultradiano. 

Se vuoi gestire il tuo tempo EfficaceMente, impara a lavorare/studiare in cicli di 90 minuti senza interruzioni e poi stacca per 15 minuti.

E la tecnica del pomodoro?! 

Pensa a questi intervalli di 90 minuti come al livello successivo, immaginali come la… tecnica del melone! 😉

2️⃣ LA LEGGE DI LABORIT

“Se lasci un compito difficile a fine giornata, non lo farai.”

Legge di Laborit.

Spesso, di fronte ad attività particolarmente impegnative, ci ritroviamo a fare… resistenza.

E così procrastiniamo questi impegni, ma arrivati a fine giornata, ormai stanchi e frustrati, avremo l’irresistibile tendenza a rimandarle per un’ultima volta al giorno successivo.

“Ingoia il rospo” come direbbe Brian Tracy: non diventerà mai più facile; completa quell’attività ostica come prima cosa al mattino.

3️⃣ LA LEGGE DI HOFSTADTER

“Qualsiasi attività ti richiederà più tempo di quello che hai pianificato (anche se terrai conto della la legge di Hofstadter nella tua pianificazione).”

Legge di Hofstadter.

Quella di Hofstadter, a parte il nome impronunciabile, è in assoluto una delle mie leggi empiriche preferite.

Evidenzia infatti un nostro tipico bias cognitivo: come esseri umani siamo un vero e proprio disastro nel prevedere quanto ci impegneranno delle attività future.

Calcolare il tuo errore medio di pianificazione ti aiuterà però a tenere a bada questa tendenza.

Spiego nel dettaglio come farlo all’interno di Crea Tempo.

4️⃣ LA LEGGE DI KIDLIN

“Un problema messo per iscritto è un problema risolto per metà.”

Legge di Kidlin.

Scrivere è un vero e proprio super-potere.

Non ce ne rendiamo conto, infatti, ma i nostri pensieri, fintanto che vagano liberi nella nostra mente, tendono ad essere disconnessi, caotici, a volte illogici.

Quando li mettiamo per iscritto, però, siamo costretti a dar loro una forma.

E così… 

– le paure irrazionali diventano semplici preoccupazioni, 
– le angosce per il futuro diventano problemi da affrontare 
– e i nostri sogni fumosi diventano obiettivi da raggiungere.

Pensa. Scrivi. Agisci.

5️⃣ LA LEGGE DI PARKINSON

“Il lavoro si espande fino ad occupare tutto il tempo disponibile; più è il tempo e più il lavoro sembra importante e impegnativo.”

Legge di Parkinson.

Non potevo non includere in questa lista delle 5 leggi dell’Efficacia Personale, uno dei cavalli di battaglia di EfficaceMente.

Condivisi per la prima volta la legge di Parkinson in questo articolo del 2009.

Rileggendolo mi sono ricordato di quelle prime settimane di vita di EfficaceMente e dell’entusiasmo che provavo all’idea di poter condividere, articolo dopo articolo, tutte queste conoscenze che mi stavano cambiando la vita.

Ecco, quell’entusiasmo non se n’è mai andato da allora e mi auguro che anche questa newsletter ti abbia trasmesso almeno un piccolo spunto utile per la tua crescita personale.

Buona settimana,

Andrea Giuliodori.