Buona settimana.
Ti è mai capitato di vedere un collega, un familiare o un amico raggiungere un obiettivo che desideri tu stesso e pensare:
“Cavoli, ci sarei potuto riuscire anche io, se solo…“
– Avresti potuto rimetterti in forma anche tu, SE SOLO… avessi trovato il tempo per terminare quel programma di allenamento iniziato mesi fa.
– Avresti potuto superare quell’esame universitario anche tu, SE SOLO… non avessi passato tutte quelle ore sul tuo smartphone.
– Avresti potuto ottenere una seconda entrata anche tu, SE SOLO… avessi dedicato almeno un’ora al giorno a quel progettino su cui fantastichi da anni.
Il tuo conoscente ha creato il tempo per raggiungere il suo obiettivo; tu ti sei limitato a trastullarti con l’idea di farlo.
Ora, se ti sei trovato (o ti trovi) in questa situazione, hai due opzioni:
A. Puoi cedere all’invidia malsana, trovando una scusa che giustifichi il tuo insuccesso (la famiglia, gli impegni, la sfiga) o spieghi il suo successo (la famiglia [ricca], il tempo libero, il fattore “C”ulo).
Oppure…
B. Scegli di mettere da parte la “scusite” acuta e di fare finalmente qualcosa di concreto per ottenere i tuoi successi.
Ad esempio decidi che quell’obiettivo sarà la tua priorità assoluta da qui a fine anno e crei il tempo necessario per raggiungerlo.
Occhio, però, perché questa singola decisione, seppur fondamentale, non sarà sufficiente.
Il tuo obiettivo, per essere raggiunto, richiederà innumerevoli ore e quelle ore non si materializzeranno dal nulla come per magia.
Dovrai recuperarle una ad una, con le unghie e con i denti.
Dovrai rubarle a qualsiasi attività hai utilizzato fino a questo momento per anestetizzarti e distrarti dalle frustrazioni della vita.
Dovrai liberarle rinunciando dolorosamente ad altri progetti a cui tieni, ma che sai non essere prioritari per te in questo momento.
E sarà tosta. Dannatamente tosta.
Scordati la musichetta motivante stile Rocky Balboa.
Odierai quelle ore rubate alla tua serie TV preferita o quei weekend passati a lavorare al tuo progetto mentre chiunque altro sui social sembra spassarsela.
E dovrai lottare con te stesso e i tuoi demoni per continuare a fare ciò che è necessario, quando vorresti solo cedere a ciò che è immediato.
Ma crea quelle ore ogni santo giorno e tra qualche mese potrai godere della profonda soddisfazione di aver realizzato qualcosa di grandioso.
Una soddisfazione riservata solo ai pochi che nella vita invece di sperare nel Fattore “C” (la capricciosa fortuna), scelgono di sviluppare il proprio Fattore “T”.
Buona settimana, ci rileggiamo lunedì prossimo ?
Andrea Giuliodori.