Hai mai avuto la brutta sensazione di impiegare troppo tempo per preparare un esame? Se sì, questo articolo può darti una grossa mano, vedremo infatti gli errori che potresti aver commesso nelle tue sessioni di studio (e come evitarli).
“Ho fatto la scoperta esaltante che lo studio, quando è perseguito con ardore e disciplina, diventa creazione.”
W.K. Hancock.
Quante volte hai speso intere giornate sui libri senza raggiungere un risultato soddisfacente in sede di esame?
Quante volte ti sei domandato perché tutto questo impegno non porti a nulla?
Ecco la verità: se vuoi imparare a studiare efficacemente, non puoi sottovalutare l’importanza di avere un metodo di studio. Troppi studenti lo fanno, e qual è il risultato? Tanta improvvisazione, confusione e insoddisfazione.
Per raggiungere i tuoi obiettivi in minor tempo e con maggiore efficacia, ci sono degli errori da evitare come la peste.
Evitando questi sbagli riuscirai a trovare il metodo di studio universitario migliore per te, dando finalmente un’impennata positiva ai tuoi risultati.
Ma quali sono questi errori?
Di seguito ne ho elencati 5. Vediamoli insieme!
Inizi a studiare senza avere un quadro d’insieme
Ho già parlato di questo errore in altri articoli dedicati allo studio. Quando si ha tra le mani il nuovo materiale, la tentazione di iniziare a studiare senza avere un quadro d’insieme è fortissima.
Può sembrare banale, ma si tratta di un errore che rallenta molto il tuo studio, e purtroppo molto diffuso.
Usiamo una metafora: pensa a quando vuoi raggiungere una città che non conosci. Probabilmente prima di partire consulteresti una cartina o il navigatore per capire la posizione, la strada migliore e il tempo necessario per arrivare.
Nello studio, ad esempio per imparare l’inglese, è la stessa cosa.
Puoi iniziare subito a leggere, oppure ritagliarti un po’ di tempo per progettare il percorso che ti condurrà nel minor tempo possibile alla meta.
È chiaro il concetto?
Prima di cominciare, cerca di avere una visione di insieme. Leggi i titoli dei capitoli e le prime righe per capire di cosa parlano. Cerca inoltre di valutare in che modo si collegano tra loro.
In questo modo creerai nella tua mente una traccia molto utile per non perderti man mano che procedi nello studio. Inoltre faciliterai la comprensione dei concetti chiave ed eviterai di sottolineare tutto il libro come un imbianchino.
Non a caso all’interno di Sm2, il manuale sul metodo di studio, Andrea spiega come sottolineare non sia necessario per studiare efficacemente.
Tuttavia se proprio non riesci ad abbandonare questa tecnica, ci sono diversi modi per farlo in maniera corretta, e puoi leggerli in questo articolo su come sottolineare.
Impari a memoria senza capire i concetti
Un altro errore imperdonabile? Sforzarsi di imparare a memoria e ripetere a pappagallo senza avere la minima idea di quello che stai dicendo.
Intendiamoci: ripetere a voce alta va bene, ma non serve a nulla se prima non hai capito quello che stai ripetendo. Anzi, probabilmente non riuscirai neanche a farlo.
I motivi per cui è un errore sono principalmente due:
- ripetere a pappagallo richiede uno sforzo notevole che dovresti invece concentrare sul capire realmente quello che stai studiando.
- stai pur certo che in questo modo la memoria ti tradirà: basterà una domanda appena più approfondita per impappinarti davanti al docente.
Insomma, se vuoi ottimizzare i tempi e migliorare notevolmente i tuoi risultati, dedica tutto il tempo di cui hai bisogno per comprendere i concetti, dopodiché la strada sarà necessariamente in discesa.
Piccolo bonus: per far ciò, abituati a semplificare quanto più possibile i concetti che devi studiare.
Cerca di immaginare di esporre ciò che hai imparato a tuo cugino di 12 anni. Non hai davvero fatto tuo un argomento finché non sei in grado di spiegarlo in maniera semplice e sintetica a una persona che non ne sa nulla.
Interrompi la preparazione di un esame
Interrompere la preparazione di un esame è un altro errore piuttosto diffuso tra gli studenti.
Quante volte hai scelto di procrastinare un esame perché arrivato a metà hai scelto di prepararne un altro? Oppure perché ti sei accorto di non avere abbastanza tempo per prepararti?
Ebbene, si tratta prima di tutto di una grande perdita di tempo: il segreto per evitare che accada è dedicare la giusta attenzione alla programmazione del tuo studio e cercare sempre di concludere quello che inizi.
Studi troppo in troppo poco tempo
Un altro errore figlio della disorganizzazione: studiare troppo, in poco tempo.
Pensare di preparare un esame in un arco di tempo ristretto, senza calcolare le ore necessarie per arrivare all’appello davvero preparati, non ti porterà da nessuna parte. Hai bisogno di un metodo per pianificare gli esami.
Non sai da che parte cominciare? Puoi partire da questo articolo di Andrea sul metodo di studio.
Pensi solo allo studio
Studiare, studiare e ancora studiare. Se questo è il tuo mantra quotidiano… fermati un attimo.
Nessuno dice che lo studio non debba essere una priorità, ma questo non implica chiudersi in casa e non fare altro, anzi, questo è un gravissimo errore (sì, anche se sei rimasto indietro con gli esami).
Quindi quanto tempo dovresti studiare? Non più di 6 ore al giorno: più della quantità, conta la qualità.
Staccare la spina,per esempio facendo sport, non solo è un ottimo modo per ricaricare la pile ed essere sempre al top nelle sessioni di studio, ma facilita la memorizzazione.
Un consiglio extra: fai in modo che questa attività sia una sorta di premio per aver raggiunto l’obiettivo che ti eri prefissato, che si tratti del superamento dell’esame, ma anche solo del raggiungimento delle ore di studio pianificate. Questo è un ottimo sistema per rinnovare ogni giorno la motivazione allo studio ed essere più efficace.
E tu eri consapevole di questi errori? Sei riuscito a superarli?
Fammelo sapere nei commenti!
A presto, Roberto.
salve! sono curiosa delle tecniche di studio
articolo molto interessante!
Errori tre e quattro, eccomi! In parte anche collegati tra loro: studio in poco tempo, mi rendo conto che è troppo poco, lascio stare e passo ad un altro e così via… Un disastro e una grande perdita di tempo.