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Porsi degli obiettivi è una delle strategie di crescita personale più conosciute, ma se lo fai nel modo sbagliato rischi di non raggiungerli. Non è che stai facendo questo errore anche tu?

porsi degli obiettivi

“Un obiettivo è un sogno con una data di scadenza.”

Napoleon Hill.

Digiamolo: sul tema “porsi degli obiettivi” ormai è stato detto di tutto e di più. Il mio primo articolo sul come definire un obiettivo risale addirittura al 2009 e rimane uno dei pilastri di questo blog.

Eppure… leggendo ogni giorno centinaia tra commenti, email e post sui social, mi rendo conto che anche tra i followers di EfficaceMente, a molti non è ancora chiaro cos’è un obiettivo, ma soprattutto quali sono gli obiettivi che funzionano davvero.

Ho pensato allora di girare questa nuova video-pillola. Partiamo dalla differenza tra output e outcome

Ps. non far caso al naso rosso: ero raffreddato marcio! Ma qui non si molla un centimetro ;-)

Come porsi degli obiettivi efficaci: output vs. outcome

Ok, hai guardato il video?

Ora ripensa agli obiettivi che ti sei dato finora: quanti di questi sono outcome, su cui hai scarso controllo, e quanti invece sono definiti in forma di output, ovvero azioni concrete da portare a termine?

Come spiegato nella video-pillola, porsi degli obiettivi in termini di output ha un doppio vantaggio:

  1. Hai un maggiore senso di controllo (e di conseguenza maggiore motivazione).
  2. Tieni traccia dei tuoi progressi (fondamentali per andare avanti nei momenti di difficoltà).

A proposito di quest’ultimo punto… voglio chiudere questo video-articolo con una chicca per aiutarti a mettere subito in pratica quanto visto.

Tieni traccia dei tuoi progressi con questa app

Da anni ormai, ogni volta che definisco un mio obiettivo, lo scrivo in forma di output.

Quest’anno ad esempio, uno dei miei obiettivi è completare 1.600 ore di lavoro focalizzato o, come lo chiama Cal Newport, il famoso “Deep Work“.

porsi-degli-obiettivi-persistencePer tenere traccia di questo di altri miei obiettivi-output, utilizzo l’app per iPhone Persistence.

Si tratta di un’applicazione semi-sconosciuta, realizzata da uno sviluppatore indipendente: a dirla tutta non è neanche così intuitiva (almeno all’inizio)!

A differenza però di altre app più blasonate e “grafikamente fike”, è l’unica che riesca a tener traccia dei tuoi obiettivi, esattamente come spiegato nel video.

Dacci un’occhiata ;-) (No, tranquillo, lo sviluppatore non mi viene parente e io non ci guadagno nulla a suggerirtela: la uso, funziona, la condivido.)

Beh, mi auguro anche questa settimana di averti dato degli strumenti efficaci per realizzare i tuoi obiettivi nello studio, nel lavoro e nella vita.

Se pensi che questo articolo possa essere utile a tuo cugggino di terzo grado che senti solo tramite Feisbuc, condividilo utilizzando i pulsanti qui sotto (grazie ;-) )

Ps. Porsi degli obiettivi in forma di output funziona dannatamente bene, se però quelle azioni concrete poi le rimandi di continuo (da buon procrastinatore seriale che non sei altro!) allora niente, dobbiamo lavorare sulla tua rimandite cronica con Start!

Avatar di Andrea Giuliodori
Sono un Ingegnere, nato e cresciuto tra le ridenti colline marchigiane ed oggi vivo e lavoro a Londra. Ho lavorato a Milano come Manager per una multinazionale della Consulenza Direzionale per 7 anni. Da inizi 2015 ho deciso di dedicarmi a tempo p...

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lara

Grazie per il video!ci sono dentro con tutte le scarpe ? Obiettivo del giorno: definire 3 output
Buona giornata!

Andrea Giuliodori

AHAHHAAH, no “obiettivo del giorno: definire 3 output” non si può leggere! Facciamo che l’obiettivo del giorno è realizzare almeno un output, va…

lara

O mannaggia, mi sono avvitata! ?
È che ho in mente l’outcome,ma non so che strada intraprendere.
Ho in mente un progetto, non so se/quanto sarà in grado di portarmi al mio outcome ma è l’unica idea che ho al momento. Oggi faccio il primo passo.
Va meglio cosi?

Francesco

Grande Andra, questa è una cosa che mi è stata molto d’aiuto. Ne parla Romagnoli nel suo corso sugli obiettivi e per quanto semplice non ci avevo mai pensato

Andrea Giuliodori

Grande Genna! Ulteriore conferma che quel Senior Partner aveva l’occhio lungo ;-)

Patrick Poggi

Grazie Andrea, i tuoi articoli sono sempre una ottima forma di motivazione. Potresti consigliarci un app simile a “presistence”, che ritieni valida, anche per noi che abbiamo Android. Grazie e buona giornata. Patrick

Andrea Giuliodori

Ciao Patrick, avevo parlato per la prima volta di Persistence in questo articolo: “Le 10 migliori app da scaricare per essere più efficace“. Ci trovi anche delle alternative per Android :)

Alessio

Per android puoi provare anche l’app rewire, io la uso e mi trovo molto bene è molto simile ad habitbull

Andrea

Che bel video, mi piace molto quando ci dai delle pillelole manageriali che hai appreso dalla tua esperienza :-)

Notavo come quegli obiettivi/output citati come esempio, siano simili a quelli che mi porrò per il mio outcome cioè esami da superare con un voto sopra il 27 e la 5 km entro i 30 minuti..
È bene che ci rifletta si ora.. I tuoi consigli sono giusti e al momento giusto!

Alla prossima

Andrea

Andrea Giuliodori

:-)

Marco Genovese

Bel video e bell’articolo, come sempre! :) Infatti raramente pongo obiettivi outcam ma solo output perché so benissimo che posso avere il controllo solo su quest’ultimi (nella pratica conoscevo questa differenza ma non questi due concetti di gestione aziendale).
By the way, volevo consigliarti due prodotti per la crescita personale (no, non mi pagano per farlo, ma come te li ho provati e stanno funzionando):
1. Pavlok
2. Brain .fm

Non te ne pentirai ;)

Andrea Giuliodori

Ciao Marco, grazie.

Di Pavlok avevamo discusso nel gruppo Facebook di EfficaceMente.

L’idea è simpatica e può funzionare a primo impatto, ma a mio avviso è rischioso affidare il proprio percorso di crescita personale ad un sistema di punizioni. Non siamo cani.

Brain .fm invece lo sto testando da 6 mesi.

Non sono ancora giunto ad una valutazione conclusiva. Ho letto approfonditamente tutti gli studi scientifici che portano a supporto, ma sono un po’ debolucci.

In merito alla mia esperienza personale: sì, positiva, soprattutto i primi 2 mesi, ma non vorrei fosse un mero effetto placebo…

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